MANFREDI, Guido Antonio
Isabella Lazzarini
Signore di Faenza con i fratelli Astorgio (II) e Gian Galeazzo (II), nacque da Gian Galeazzo (I) di Astorgio (I) e da Gentile di Galeotto Malatesta. Le cronache [...] aspirazione su Imola. Bologna era tornata alla S. Sede e Francesco Sforza, capitano pontificio, riconquistò Forlì 95, 97; F. Bertoni, La cattedrale nel programma urbanistico dei Manfredi, in Faenza. La basilica cattedrale, a cura di A. Savioli, ...
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DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] Visdomini e i Della Tosa, durante gli anni di sede vacante, avevano visto infatti aumentare notevolmente le proprie soltanto una costituzione riguardante il clero e il capitolo della cattedrale da lui promulgata nel 1305, e un decreto emanato nel ...
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GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] che ha sempre in tante discordie mantenuto quella Santa Sede mediante la bontà e religione de' principi cristiani i commissari l'alternativa tra S. Chiara, S. Giorgio e la cattedrale di S. Pietro, tre giorni dopo modificò la disposizione optando per ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] maggio del 1545 al luglio '46, in una sede certo più tranquilla e prestigiosa rispetto al precedente breve iscrizione ne ricorda la sepoltura, davanti alla porta maggiore della cattedrale.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Misc. codd ...
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DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] papa nominò "per obitum" come successore del D. nella sede di Genova Pietro de' Giorgi, vescovo di Novara.
Il I, Genova 1955, p. 151;G. Pistarino, Libri e cultura nella cattedrale di Genova tra Medioevo e Rinascimento, in Atti della Soc. ligure di st ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] sua carriera ecclesiastica, che prese avvio dal canonicato nella cattedrale di Alatri, sappiamo che nel 1264 fu assegnato da sconosciuta, L. fu eletto vescovo della diocesi di Modone, sede suffraganea di Patrasso. A partire dal 1290, in concomitanza ...
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GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] Perugia e dall'occupazione di Orvieto e Spoleto, reclamate dalla Sede apostolica. I Perugini, dal canto loro, si impegnarono a i motivi di questa sentenza, eseguita sul sagrato della cattedrale il 27 settembre di quell'anno e inflitta dalla ...
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Pasquale III, antipapa
Andrea Piazza
Discendente da una famiglia dell'alta aristocrazia padana, che vantava parentele con le stirpi dei re di Francia e di Inghilterra, Guido di Crema ascese al soglio [...] compose una vertenza tra il vescovo Tebaldo e l'arciprete della cattedrale, e tre anni dopo intraprese un viaggio nel mondo germanico. : egli era convinto della necessità che la Sede apostolica conservasse buoni rapporti con il Barbarossa, anche ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] 1267) che il 18 luglio 1410 lo nominò vescovo di Spoleto, sede da lui retta fino al 1417 (Eubel, p. 461), anno della . Infatti il 16 maggio di quell’anno il capitolo della cattedrale di Spoleto gli eleggeva un successore. Mercati precisa, sulla base ...
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FIESCHI, Percivalle
Giovanni Nuti
Figlio di Tedisio e di una Simona forse appartenente alla casata genovese dei Camilla, nacque probabilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII dal ramo dei conti [...] (settembre 1270), benché il papa Clemente IV avesse precedentemente avocato alla S. Sede la scelta del nuovo presule ravennate, il capitolo della cattedrale decise di procedere autonomamente. Il numero più consistente dei suffragi del capitolo ...
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cattedrale
agg. e s. f. [dal lat. tardo cathedralis, propr. «della cattedra»]. – 1. Chiesa c., e più comunem. la cattedrale s. f., la chiesa principale della diocesi, dov’è la cattedra, o trono, del vescovo. 2. Appartenente alla chiesa cattedrale:...
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...