PACINI, Salvatore
Elisabetta Stumpo
– Nacque il 14 agosto 1506 nella frazione di Vico di Boscona, nei pressi di Colle Val d’Elsa, da Antonio di Piero Pacini.
Ebbe quattro fratelli di cui due, Agostino [...] romana, mentre il 24 agosto 1558 gli assegnò la sede vescovile di Chiusi, resasi vacante per la morte del Parma, al servizio di Pier Luigi Farnese. Nel Museo diocesano della cattedrale di Chiusi si conserva un suo ritratto, olio su tela.
Fonti ...
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CIMAGLIA, Natale Maria
Vito Masellis
Fratello di Domenico, nacque a Vieste (Foggia) il 12 sett. 1735 (come risulta dall'atto di battesimo) da Orazio e Grazia Abenante. Trasferitasi la famiglia nel 1739 [...] laico od ecclesiastico di una chiesa): la S. Sede tendeva ad escludere progressivamente da tale diritto i fondatori municipali, ibid. 1790.
Fonti e Bibl.: Vieste, Arch. parrocch. della cattedrale, vol. 9, Battesimi. f. 7;Bari. Arch. provinciale "De ...
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PIETRO III d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO III d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Ugone II de Bas-Serra e di una non meglio identificata Benedetta, nacque verosimilmente nel 1314-15.
Il [...] «hereticae pravitatis in regno Sardiniae» per conto della Santa Sede) e il canonico Filippo Mameli «doctore de decretu e funeraria murata su una parete della cappella del Rimedio nella cattedrale di Oristano.
Pur fedelissimo nei primi anni di regno ...
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PARTICIACO, Agnello
Marco Pozza
PARTICIACO, Agnello (Partecipazio Angelo). – Nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, probabilmente a Eraclea, antica capitale del ducato veneziano.
Il nome Agnello [...] infatti un colpo di mano decisivo: mentre usciva dalla chiesa cattedrale di S. Pietro di Castello, Giovanni fu preso, sottoposto gli ordini sacri, per finire i suoi giorni presso la sede patriarcale di Grado.
Fonti e Bibl.: Iohannes Diaconus, Cronaca ...
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PIETRO I d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO I d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Barisone I e di Pellegrina de Lacon, nacque verosimilmente alla metà degli anni Quaranta del XII secolo.
Alla [...] Nel 1186 Pietro rafforzava la sua alleanza con Pisa donando all’Opera della cattedrale pisana di S. Maria «curtem de Sollii» con tutte le sue frattempo Guglielmo, che aveva inutilmente chiesto alla Sede apostolica la ratifica del nuovo stato di fatto ...
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Lucio I, santo
Francesco Scorza Barcellona
L'episcopato di L. durò poco meno di otto mesi, secondo quanto afferma Eusebio di Cesarea: dall'estate del 253 al 5 marzo dell'anno successivo, data della [...] la sua morte sarebbe stata seguita da trentacinque giorni di sede vacante. La sepoltura di L. sarebbe avvenuta il 28 suo capo si conservi a Roskilde, in Danimarca, della cui chiesa cattedrale è attestata la titolatura a s. Lucio sin dal sec. XIII: ...
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LODI
MMaria Pia Alberzoni
Città e sede vescovile a circa 30 km a sud-est di Milano, in una posizione strategica per i collegamenti viari e fluviali in direzione del Po, Lodi cercò di contrastare Milano [...] a ritornare nella penisola. Il 2 dicembre 1218 nella cattedrale di Lodi ci fu un solenne incontro al quale presero usurpare la giurisdizione vescovile. Lodi fu allora privata della sede episcopale, come attesta una lettera di papa Innocenzo IV che ...
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BERNARDO ORLANDO ROSSI
RRoberto Greci
Appartenne a una famiglia parmense che ebbe grande importanza nell'età medievale ma che, nel periodo in cui visse B., da non molti anni aveva una posizione di spicco.
Il [...] aveva sposato Maddalena Fieschi, sorella di Sinibaldo, già canonico della cattedrale di Parma e quindi papa (1243) col nome di appello del cognato papa e agli interessi maturati in sede locale, era passato alla parte avversa sacrificando un rapporto ...
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CONTI, Giovanni
Mark Dykmans
Terzogenito di Pietro, figlio di Giovanni di Poli, e di Giacoma, figlia di Ottone Colonna, nacque nella seconda metà del secolo XIII. Suoi fratelli maggiori furono Stefano, [...] del Comune pisano e volto a migliorarne i rapporti con la S. Sede. Il 1° marzo 1300, Poi, il C. ricevette da Bonifacio la raccolta e trascrizione cioè, degli atti conservati presso la cattedrale di Nicosia relativi agli anni 1195-1292. Il C. dispose ...
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DELLA TOSA, Catalano
Massimo Tarassi
Figlio di Meliorello, nacque nella seconda metà del sec. XII da una famiglia già all'epoca molto in vista come componente la ristretta oligarchia che deteneva il [...] i poteri di vicedomini laici la Chiesa fiorentina quando la sede era vacante. La vasta consorteria dei Visdomini-Della Tosa era quartiere nel sesto di Porta Duomo, non lontano dall'attuale cattedrale di S. Maria del Fiore.
Come il fratello Davizzo, ...
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cattedrale
agg. e s. f. [dal lat. tardo cathedralis, propr. «della cattedra»]. – 1. Chiesa c., e più comunem. la cattedrale s. f., la chiesa principale della diocesi, dov’è la cattedra, o trono, del vescovo. 2. Appartenente alla chiesa cattedrale:...
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...