GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] Nel 1478 acquistò in commenda la prepositura della cattedrale di Nizza, poi della cattedrale di Grasse, nel 1481 ricevette il priorato di di Avignone e rettore del Venassino in nome della S. Sede, si trovò in grande difficoltà. Egli doveva ai Della ...
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GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] documento conservato, in copia di poco posteriore, nell'Archivio della cattedrale di Bari, sulla genuinità del quale la critica non è decretato l'autonomia del patriarcato di Grado. Tale sede fu così ricondotta sotto il controllo del patriarca di ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni (Bonjohannes)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 marzo 1418 da Bongianni di Giovanni e da Simona di Giovanni Tosinghi, ambedue discendenti da antichissime famiglie magnatizie, [...] del ceto mercantile, il suo apprendistato presso varie compagnie mercantili con sede a Napoli, a Valenza e a Barcellona. Nel 1436, quand della Repubblica. Nella solenne cerimonia, officiata nella cattedrale, ebbe come padrino lo stesso Lorenzo, mentre ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] Reggio. Nel brevissimo tempo del suo governo donò nel 1622 alla cattedrale una reliquia insigne di un martire tebeo e i corpi dei il seminario, ma le scarse risorse e la mutazione di sede non permisero un felice esito a quella iniziativa.
Con l'E ...
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CAPUTO, Nicola
Bruno Pellegrino
Figlio primogenito di Salvatore, marchese di Cerveto, e di Marianna Cacciatore, già vedova di Saverio Abadessa, nacque a Napoli il 3 febbr. 1774. Probabilmente influì [...] p. 9). Il 13 ottobre del 1805 diveniva canonico nella cattedrale di Napoli e quindi prefetto del coro della stessa. Nel Studi storici e giuridici per il decennale della conciliazione tra la S. Sede e l'Italia, Milano 1939, pp. 25, 65 s.; Contributi ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] nonostante la scarsa simpatia che godeva presso la S. Sede e presso il D., come soluzione obbligata per il diplomatica abbia avuto seguito. Morì a Melfi il 2dicembre e nella cattedrale della sua diocesi venne sepolto.
Fonti e Bibl.: Arch. segreto ...
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MANFREDI, Giovanni
Isabella Lazzarini
Terzo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque nel 1324 da Ricciardo di Francesco il Vecchio e dall'imolese Zeffirina di Nordiglio Nordigli (capo in [...] Solarolo e Bagnacavallo, di cui venne investito dalla S. Sede al censo annuo di 50 fiorini. I figli Francesco e , p. 46; F. Bertoni, La cattedrale nel programma urbanistico dei Manfredi, in Faenza. La basilica cattedrale, a cura di A. Savioli, Napoli ...
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PIGNATELLI, Fabrizio
Bruno Pellegrino
PIGNATELLI, Fabrizio. – Nacque a Montecorvino (Salerno) il 2 novembre 1659 da Aniello, principe di Montecorvino, e da Giovanna Brancia.
Fu battezzato il 5 dello [...] -1719, Lecce 1898, passim; G. Paladini, La chiesa cattedrale di Lecce nel glorioso succedersi dei secoli, Lecce 1923, p città di Lecce (1711 - 1719) nella corrispondenza tra la S. Sede e il Vescovo durante gli anni 1710 - 1712, in Studi Salentini, ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] vescovo inviato da Roma.
Ad ogni modo lasciò presto la sua sede per recarsi a Roma, dove prese parte al concilio lateranense IV (1919), p. 334; S. De Stefano, La città di Troia e la sua cattedrale, Troia 1935, pp. 42 ss. perg. A 15 e A 18; D. Vendola ...
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FALCONIERI
Michele Luzzati
Famiglia ad ampio sviluppo consortile, probabilmente originaria di Fiesole ed affermatasi in Firenze fin dagli inizi del sec. XIII, di orientamento guelfo e così "possente [...] la Germania e le Alpi.
I servizi finanziari resi alla Sede apostolica aprirono anche ai F. la strada per la carriera di S. Giorgio in Velabro, nel 1325 ottenne un canonicato nella cattedrale di Palencia, in Spagna; e di Niccolò, che nel 1324 ...
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cattedrale
agg. e s. f. [dal lat. tardo cathedralis, propr. «della cattedra»]. – 1. Chiesa c., e più comunem. la cattedrale s. f., la chiesa principale della diocesi, dov’è la cattedra, o trono, del vescovo. 2. Appartenente alla chiesa cattedrale:...
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...