D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] vicario generale e, nel febbraio 1856, canonico della cattedrale di Rieti. Eletto vicario capitolare alla morte del Carletti si trovò ad affrontare, durante la lunga vacanza della sede vescovile, la difficile situazione determinata dalle nuove leggi ...
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DELL'ANTELLA, Filippo
Daniela Stiaffini
Nacque intorno ai primi anni del sec. XIV, verosimilmente a Firenze, nella "cappella" di S. Romolo, dove risiedeva la famiglia. Era figlio di Neri di Filippo [...] scoppiati a Perugia. Il 27 febbr. 1357 venne trasferito alla sede di Firenze, dove succedette a Francesco degli Atti, che il testimone dell'atto di possesso fatto dal D. nell'entrare nella cattedrale.
Il D. morì a Firenze pochi anni dopo, nel 1363: ...
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FILIPPO I, conte di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio ultimogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita (Beatrice), figlia di Guglielmo I conte di Ginevra, nacque ad Aiguebelle (Savoia) nel 1207. [...] , godeva di molti benefici ecclesiastici quali il primiceriato della cattedrale di Metz e la prepositura di S. Donaziano di restituzione di ingenti prestiti contratti da F. con la S. Sede, e soprattutto gli imposero la rinuncia al cumulo dei benefici ...
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ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] un alunno di Drogone; Sichelmo, prevosto e poi arcidiacono della cattedrale di Reggio, il quale insegnava le "arti" e soprattutto la avvenimento - si svolse fra la diocesi tedesca e la Santa Sede, oppure mantenne i contatti del papa con la sua antica ...
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GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] chiave della ricostruzione: oltre a ottenere dalla S. Sede aiuti immediati e a inviare in patria architetti e ingegneri, occupandosi particolarmente della riedificazione della cattedrale, iniziò una frenetica attività diplomatica presso i governi d ...
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CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] la prima metà del sec. XIII, canonici della cattedrale di Cremona, mentre altri avevano partecipato alla guida politica delicato della vita politica della città piemontese. Asti, sede di importanti società bancarie, era infatti travagliata da feroci ...
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PANDOLFO I
Barbara Visentin
(Paldolfo, detto Capodiferro). – Principe di Capua e Benevento, figlio primogenito di Landolfo II, nacque nella prima metà del secolo X probabilmente a Capua.
È prevalentemente [...] consacrato arcivescovo.
Con l’erezione di Capua a sede metropolitica, Pandolfo poté non solo ridurre la . Jannelli, Sacra guida ovvero descrizione storico artistico letteraria della Chiesa Cattedrale di Capua, Napoli 1858; O.M. Testa, P. Capodiferro ...
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BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] aveva preso gli ordini minori, rimanendo come cappellano alla cattedrale fino al 1607, anno in cui chiese di perfezionare 1628: ciò gli permise di fermarsi a Verona e a Venezia, sede, quest'ultima, del suo principale editore, il Vincenti.
La data ...
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PALLOTTA, Giovanni Evangelista
Antonio D'Amico
PALLOTTA, Giovanni Evangelista. – Nacque a Caldarola, presso Macerata, nel febbraio 1548 da Desiderio e da Domenica Cianfortini, primogenito di cinque [...] di Frascati, dove portò a compimento i lavori della cattedrale, inviando artisti già attivi nel cantiere vaticano.
Nel S. Pietro.
Pochi mesi prima di morire, Pallotta passò alla sede suburbicaria di Porto, titolo di tutti i cardinali decani. Morì a ...
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COSTANTINO
Rudolf Hüls
Non conosciamo nulla circa la data e il luogo di nascita di questo vescovo succeduto nella sede di Arezzo ad Arnaldo, che viene ricordato per l'ultima volta dalle fonti a noi [...] annosa vertenza che aveva visto quest'ultima contrapposta alla sede episcopale di Siena per la giurisdizione su sedici parrocchie di riforma è testimoniata dall'appoggio dato ai canonici della cattedrale - che al tempo di Alessandro II erano stati il ...
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cattedrale
agg. e s. f. [dal lat. tardo cathedralis, propr. «della cattedra»]. – 1. Chiesa c., e più comunem. la cattedrale s. f., la chiesa principale della diocesi, dov’è la cattedra, o trono, del vescovo. 2. Appartenente alla chiesa cattedrale:...
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...