BARALLI, Raffaello (Raffaele)
Silvana Simonetti
Nacque da Bernardino e Carlotta Petri il 24 giugno 1862 a Camigliano (Lucca). Ordinato sacerdote il 20 dic. 1884, svolse per qualche tempo il suo ministero [...] il riconoscimento e l'approvazione della S. Sede, che con i motu proprio (22 nov B.,Lucca 1924 (opuscolo commemorativo); M. Giusti, L'Ordo officiorum della Cattedrale di Lucca,in Miscellanea Giovanni Mercati,II, Città del Vaticano 1946, p. ...
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GORI PANNILINI (Pannelini), Giovanni Battista
Roberta Masini
Di nobile famiglia senese, nacque molto probabilmente a Siena nel 1604, da Fabio.
Il nome della famiglia deriva da un Gregorio che, abbreviato [...] favorito le richieste dei Maltesi affinché la S. Sede non attribuisse a stranieri i benefici dell'isola, sette sinodi dal 1654 al 1662. Il 19 marzo 1660 donò alla cattedrale i corpi dei santi martiri Adriano e Feliciano, che poi fece trasferire ...
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PIETRO III d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO III d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Ugone II de Bas-Serra e di una non meglio identificata Benedetta, nacque verosimilmente nel 1314-15.
Il [...] «hereticae pravitatis in regno Sardiniae» per conto della Santa Sede) e il canonico Filippo Mameli «doctore de decretu e funeraria murata su una parete della cappella del Rimedio nella cattedrale di Oristano.
Pur fedelissimo nei primi anni di regno ...
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PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] di Sorrento (20 luglio 1558, un mese dopo il saccheggio dei turchi). Nella nuova sede contribuì alla ricostruzione della città restaurando cattedrale e palazzo vescovile. Terminato l’ufficio di vicario di Napoli, partecipò all’ultima fase del ...
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CENTINI, Maurizio
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli di Angela Centini, sorella del card. Felice, e di Giovanni - e il fatto che il C. e i fratelli abbiano assunto il cognome materno fa supporre che [...] , fu destinato a succedergli il 12 maggio 1631. Raggiunta la nuova sede, di cui era già stato titolare per breve tempo lo zio, volle ricordare il Capponi con un monumento marmoreo nella cattedrale, ove, inoltre, nella cappella di S. Nicola da quello ...
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GIOVANNINI (Gioannini), Giacomo Antonio
Alessandra Ancilotto
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore specializzato nella quadratura attivo, tranne rare eccezioni, con il fratello [...] , pp. 90, 93-95; C. Spantigati, "Staziella carità sorger lo feo": dipinti, sculture e arredi tra antica e nuova sede, in La cattedrale di Alessandria, Torino 1988, pp. 117-119, 135; C. Mossetti, La pittura del Settecento in Piemonte. L'Astigiano, in ...
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CASSAR, Girolamo
Giovanni Mangion
Architetto e ingegnere militare, nacque probabilmente alla Vittoriosa (Malta) nel 1520, in una famiglia Cassar, originaria probabilmente della Sicilia, stabilitasi [...] -67, riconosciuta con decreto papale del 27 genn. 1816 con-cattedrale di Malta, e considerata ancora oggi la più preziosa opera d ed eleganza delle grandi sale dei piano nobile (oggi sede del Parlamento maltese). Il palazzo Verdala, così chiamato dal ...
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FAÙLI, Francesco (in religione, Anselmo di S. Luigi Gonzaga)
Carlo Fantappiè
Nacque a Santa Lucia nel suburbio di Prato il 17 sett. 1817, ottavo dei nove figli di Michele, mugnaio, e di Annunziata Settesoldi. [...] lo elevò alla cattedra episcopale di Grosseto.
Preconizzato a questa sede vescovile il 22 febbr. 1867, ricevette la consacrazione il 24 marzo seguente e fece il suo ingresso solenne nella cattedrale grossetana solo il 10 agosto di quell'anno.
Come ...
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BONONIO, santo
Giovanni Tabacco
Nacque intorno alla metà del sec. X a Bologna, dove fu monaco sin da fanciullo, vivendo per alcuni anni nel cenobio di S. Stefano. Recatosi pellegrino in Oriente, si [...] , morendovi in fama di santità il 30 ag. 1026.
Poco prima era successo a Leone nella sede vercellese Arderico, un canonico della cattedrale milanese. Il nuovo vescovo, facendosi interprete dei sentimenti del clero e del popolo, convocò una grande ...
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GENTILE
Norbert Kamp
Nato verso il 1150, proveniva da una famiglia di nobiltà cavalleresca della città di Aversa, probabilmente imparentata alla lontana con la famiglia Rebursa, i cui membri, nel periodo [...] le tensioni esistenti da tempo tra i capitoli delle rispettive cattedrali, visto che dopo il suo pontificato solo a Venafro fu non è nominato alcun vescovo. Probabilmente la traslazione dalla sede episcopale di Venafro a quella di Aversa, che spettava ...
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cattedrale
agg. e s. f. [dal lat. tardo cathedralis, propr. «della cattedra»]. – 1. Chiesa c., e più comunem. la cattedrale s. f., la chiesa principale della diocesi, dov’è la cattedra, o trono, del vescovo. 2. Appartenente alla chiesa cattedrale:...
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...