FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] S. Sede per la questione di Castro rese impossibile un suo avviamento alla carriera ecclesiastica. Perciò, insieme con il . Già il 10 agosto, tre giorni dopo il giuramento nella cattedrale di Barcellona, mosse con l'esercito a Gerona per difendere la ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] risolse a inviare come ambasciatori presso la Sede pontificia tre celebri giuristi: G. fu , Bari 1987, ad ind.; G. Billanovich, Petrarca e i libri della cattedrale di Verona, in Petrarca, Verona e l'Europa. Atti del Convegno internazionale ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] nemico, che, morto il sovrano, rientrò nella sua sede vescovile. Il presule, che pretendeva la metà della la sua volontà fu rispettata, nonostante l'opposizione dei canonici della cattedrale. La contea rimase a lungo al centro dei contrasti fra Maria ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] un'assemblea di fedeli tenuta alla canonica di Mariana, sede di vescovato suffraganeo della Chiesa di Pisa e luogo la sua storia e per la monumentalità stessa della sua cattedrale, della presenza pisana in Corsica. Dalla lettura di questo cronista ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO di Massa
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente intorno al 1160, ignoriamo dove; si ritiene che suo padre fosse Oberto, figlio del marchese Alberto Corso (e fratello del marchese Guglielmo), e [...] . 1210, nella sua casa pisana d'abitazione presso la cattedrale). A ogni modo, anche in terra toscana egli restava Sardegna (ossia, che era ormai divenuto a pieno titolo vassallo della Sede apostolica).
Poco dopo, fra la fine del 1213 e l'inizio ...
Leggi Tutto
LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] sdegnoso rifiuto del L. di lasciare la cattedrale insieme con gli altri protagonisti dell'inopportuno alterco La ricerca non fu facile, forse per la scarsa appetibilità di sede e salario, ma sono interessanti i criteri di selezione dei candidati da ...
Leggi Tutto
GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] unione e alla solenne cerimonia di chiusura dei lavori nella cattedrale di Firenze (5-6 luglio 1439), fu poi incaricato 1440; lungo il viaggio sostò a Modone (Metone), nella sua sede vescovile di Corone e in Eubea per promulgarvi il decreto d'unione ...
Leggi Tutto
GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] manifatturiere dei Gaddi e di altre società finanziarie con sede in Firenze. Per la grande varietà delle attività in Roma il 26 apr. 1478, giorno dell'agguato nella cattedrale fiorentina. Quando l'insurrezione fu repressa e i principali responsabili ...
Leggi Tutto
DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] bella chiesa, grande e capace", che avrebbe dovuto diventare la cattedrale della città (Grazer Nuntiatur, II, p. 348).
L ).
Alla fine dell'estate 1587 il D. partì alla volta della sede imperiale: arrivò a Praga in ottobre, dopo essersi fermato a Graz. ...
Leggi Tutto
CASALI, Ranieri
Franco Cardini
Figlio, molto probabilmente primogenito, di Guglielmino di Uguccio e di una nobildonna della casata dei Ghinori conti di Fasciano, era erede del prestigio e delle fortune [...] , al quale partecipò anche il Casali. In quella sede fu deciso fra l'altro di reprimere il moto ghibellino peste, successe difatti Gregorio Nucciarelli dei da Fasciano, arcidiacono della cattedrale, imparentato con il C. per parte di madre.
Morì ...
Leggi Tutto
cattedrale
agg. e s. f. [dal lat. tardo cathedralis, propr. «della cattedra»]. – 1. Chiesa c., e più comunem. la cattedrale s. f., la chiesa principale della diocesi, dov’è la cattedra, o trono, del vescovo. 2. Appartenente alla chiesa cattedrale:...
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...