Pechino
Marco Casamonti
Capitale della Repubblica popolare di Cina. Gli abitanti della città risultavano 7.441.000 al censimento del 2000, e quelli dell'agglomerato urbano 12.400.000 circa secondo stime [...] interventi su larga scala, culminati in opere fortemente simboliche, come la nuova sede della televisione di Stato CCTV (2003-2008; studio nederlandese OMA, Office for Metropolitan Architecture, di R. Koolhaas), il nuovo palazzo dell'Opera (2003-2006 ...
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TEXAS
Costantino Caldo
(XXXIII, p. 755)
Popolazione. - Dopo la California, il T. è l'altro grande stato degli USA in espansione. Sul piano demografico negli anni Settanta e Ottanta è passato dal 5° [...] il centro principale dei traffici petroliferi; qui hanno sede alcune delle compagnie petrolifere più importanti. Ma poiché diventata la capitale mondiale del petrolio. Dallas forma un'area metropolitana di circa 4 milioni di ab. insieme a Forth ...
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GRANDI LAGHI
Flora Pagetti
(XVII, p. 718)
I G.L. sono andati configurandosi nel tempo come elemento di polarizzazione demografica, industriale e urbana grazie a una serie di fattori, quali l'influsso [...] alcune fra le più importanti città e aree metropolitane degli Stati Uniti, quali l'area metropolitana di Chicago, con 8.116.000 ab. Erie, Gary, Windsor, Hamilton), sono stati la sede di un poderoso processo d'industrializzazione che, imperniato ...
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Moss, Eric Owen
Livio Sacchi
Architetto statunitense, nato a Los Angeles il 25 luglio 1943. Dopo aver conseguito nel 1965 il bachelor of arts, alla University of California di Los Angeles, ha proseguito [...] , una delle molte municipalità che fanno parte dell'area metropolitana di Los Angeles, fondata nel 1913 dall'imprenditore H.H serie di piccoli edifici preesistenti, che ha poi ospitato la sede della Kodak Cineon; l'edificio al 3535 di Hayden Avenue ...
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ILARIO vescovo di Arles
Mario Niccoli
Monaco nel monastero di Lérins, la sua santità di vita e la sua vasta cultura gli meritarono l'elezione alla sede episcopale di Arles, alla morte di Onorato (428-429) [...] Arles che, con il vescovo Patroclo, era stata da papa Zosimo dichiarata (417) metropolitana della Viennese, Narbonese I e II nonché vicaria della Santa Sede nelle Gallie. Per quanto il privilegio fosse stato concesso a titolo personale e temporaneo ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] scarsamente risentito degli indirizzi dell'arte metropolitana, distinguere gli oggetti d'importazione soltanto capitale della Galilea; fu data ad Agrippa II da Nerone nel 61 d.C. Sede di una scuola rabbinica, fu qui che per l'ultima volta si adunò il ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] danno della retta fede. Tutta la Chiesa metropolitana facente capo ad Aquileia s'impegnava quindi nella (A.A., 17), I, Udine 1980, pp. 207-230; Id., in questa stessa sede, con fonti e bibl. ivi); Paulus Diaconus, Historia Langobardorum, 3, 26, in M. ...
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Cina. L'archeologia delle Tre Dinastie
Roberto Ciarla
Olivier Venture
Filippo Salviati
Maurizio Scarpari
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Charles F.W. Higham
Zhang Zengqi
Wang Dadao
Yan Sun
Lothar [...] affermare la propria autonomia o la propria supremazia. Chengzhou rimase la sede stabile della corte Zhou fino al 256 a.C., anno in medio dei Zhou Occidentali e denuncerebbe una manifattura metropolitana di questi oggetti o una loro realizzazione, ...
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] approssimando non poco per eccesso) che "la chiesa metropolitana diventava una funzione dello stato" (163). Questa mi e pp. 121-126, cf. gli atti ricordati in riferimento alla sede patriarcale ma ripresi poi anche per le singole diocesi, in P.F. ...
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Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] che al quartiere Eur arrivò nel 1955 la prima linea ferroviaria metropolitana in Italia, la cui costruzione era stata iniziata sin dal 1938 Dino Grandi e Galeazzo Ciano, con ambienti della Santa Sede e con la stessa casa reale, tanto da essere ...
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metropolitana
s. f. [ellissi di ferrovia metropolitana, locuz. modellata sul fr. chemin de fer métropolitain, abbreviato in le métropolitain e oggi più comunem. in le métro]. – Sistema di trasporto su rotaia, che utilizza una sede propria,...
ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...