Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] pianura asciutta non urbanizzata, che si fa nuda sede di una povera coltura del mais, o all , Agricoltura e mondo rurale, 1° vol., pp. 133-254; L. Gambi, Da città ad area metropolitana, 5° vol., t. 1, pp. 365-424; I. Insolera, L’urbanistica, 5° vol., ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] di vicarî dell'Emilia, sempre però nell'ambito della giurisdizione metropolitana della chiesa di Roma. Nello stesso tempo si accrebbe l'importanza culturale della sede di R., fatto che diventa particolarmente significativo negli ultimi decennî ...
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Migrazioni internazionali e migrazioni interne
Enrico Pugliese
Il crocevia: un quadro generale
Migrazioni internazionali e migrazioni interne: nelle diverse fasi dell’evoluzione della società italiana [...] all’interno del Mediterraneo, grande crocevia e sede di scambi commerciali, politici e culturali, comunque lavora». E infatti «dagli scavi e dalle gallerie della metropolitana salgono tutti i dialetti d’Italia; barbe alpine, massacani, garzoni ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] epoca carolingia, quando il papato affermò energicamente il primato della sede romana (per es. nel piatto della legatura di un codice 1308-1311 (Siena, Mus. dell'Opera della Metropolitana), dove le nove scene mariologiche sono nettamente separate dai ...
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Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] Stucky a quella di Aldo Jesurum; dai progetti di metropolitana al tunnel per il Lido e per la Giudecca: Elena Bassi, L’Accademia di Belle Arti e Leopoldo Cicognara. La sede dell’Accademia, in Venezia nell’età di Canova 1780-1830, catalogo della ...
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L'UNESCO, l'Europa e la definizione delle identità regionali
Melania Nucifora
Identità regionale versus Stato-nazione nel secondo Novecento
Nell’ottobre del 2012, nel pieno di una crisi profonda, l’Unione [...] delle regioni in Europa, 2008, pp. 25-49). In sede di Costituente particolarmente indicativa era stata la discussione in merito alla che aveva esplorato il problema degli squilibri alla scala metropolitana e teorizzato già dal 1960 – con il Codice ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] Alessandria. In altri termini, non si dà alcuna premessa alla formazione di una struttura metropolitana, che raccolga sotto la leadership di una sede episcopale più importante i seggi di una regione o circoscrizione (sebbene in Cirenaica ne sussista ...
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Dal localismo alle piattaforme produttive
Aldo Bonomi
Il territorio nell’epoca dei flussi
Martin Heidegger in Sein und Zeit (1927) si domanda se l’essere «prima abita e poi pensa il territorio o se [...] , come i supermercati Eataly di Oscar Farinetti, che hanno aperto la prima sede a Torino nel 2007 e sono oggi presenti, fra l’altro, a sceglierà la via del rafforzamento di una comune identità metropolitana come smart city a rete, mettendo a valore l ...
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Le espressioni d'arte: le sculture
Chiara Frugoni
Intanto il corpo del santo giaceva qui, composto in pace: e questo suo requiem sulla filattera dorata era già scritto sin da allora in ebraico, in [...] Arezzo (pieve di S. Maria): poco importa che la sede costringa lo scultore a qualche accomodamento: a Venezia i dodici sopra denunziammo strettamente dipendente dai lavori della basilica metropolitana): il giovane soldato è armato di spada, ...
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ARCHITETTURA - Area bizantina
A. Iacobini
Nella storia dell'a. di Costantinopoli e del Mediterraneo orientale il sec. 6° segna il momento di più netta rottura con la tradizione tardoantica e paleocristiana, [...] tuttavia un elemento estraneo a questa scelta fondamentalmente metropolitana: la cupola era impostata non su pennacchi ma grande chiesa episcopale della Santa Sofia, destinata a divenire la sede del metropolita di Russia. Essa presenta un nucleo a ...
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metropolitana
s. f. [ellissi di ferrovia metropolitana, locuz. modellata sul fr. chemin de fer métropolitain, abbreviato in le métropolitain e oggi più comunem. in le métro]. – Sistema di trasporto su rotaia, che utilizza una sede propria,...
ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...