VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] con le empietà di Nestorio e di Teodoro. […] L'unità con la sede apostolica, noi la serviamo e voi la custodite, questo è certo. Il romana. Uno scambio epistolare fra i vescovi dell'area metropolitana di Aquileia e papa Pelagio II prova che questa ...
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Vecchie devozioni e nuove ricerche: i luoghi sacri
Salvatore Abbruzzese
Problematiche e interrogativi sulla territorialità
La modernità avanzata, osservata dal punto di vista del mutamento sociale e [...] scenario omogeneo, nella società urbana del boom economico, realtà metropolitana, da un lato, e luoghi religiosi, dall’altro, alla comunità benedettina di San Paolo fuori le mura nel 1922.
Sede oggi di una stabile comunità monastica, l’abbazia, che è ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] . La produzione artistica, dunque, è in questa sede considerata come fonte per ricostruire il modo in cui La condizione dell'uomo è colta in rapporto alla vita moderna, metropolitana: le figure allungate di Ernst Ludwig Kirchner, tese e inquiete ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] 1980 da Giovanni Paolo II e don Gnocchi fu beatificato in sede diocesana dal cardinale Dionigi Tettamanzi nel 2009. In questo panorama si della società e della cultura: la chiesa cattedrale metropolitana era quella di Bari, mentre la cattedrale di ...
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Ecosistema tra città e regione
Gabriella Corona
Metabolismo urbano
Dopo la Seconda guerra mondiale si è affermata una realtà urbana che ha conosciuto una straordinaria espansione e ha portato all’avvento [...] nel 2010, era di 1.582.421, quella della sua area metropolitana, che rappresenta il 64,65% del territorio regionale era di 6. realizzazione complessa e che non ha smesso, soprattutto in sede giuridica e istituzionale, di sollevare dubbi e proporre ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] collegato al centro urbano da una linea ferroviaria metropolitana; all'interno dell'imponente complesso un ruolo Ancora in Piemonte, fra gli esempi più raffinati è la nuova sede della Società ippica torinese a Nichelino (1959-60), di Roberto Gabetti ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] a quella diocesi del rango di chiesa metropolitana con relative sedi suffraganee, talora sottratte 90-186.
11 A. Quacquarelli, Il Concordato del 1818 fra la Santa Sede e il Regno delle Due Sicilie in Puglia, «Japigia. Rivista pugliese di archeologia ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] di un quartiere dalla struttura urbanistica tipicamente metropolitana, scostato del tutto dalle consuete tipologie vi partecipò non soltanto con la presenza del nuovo direttore della sede veneziana, Giovanni Battista Del Vo, ma ancor più col concorso ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] poco favorevole alla creazione artistica: il trasferimento della sede papale ad Avignone, nel 1309, portò a con la Natività della Vergine (Siena, Mus. dell'Opera della Metropolitana), terminato da Pietro nel 1342, di cui si conserva anche uno ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] nella sua fabbrica. In essa dal XIV secolo aveva sede una confraternita con la stessa denominazione18 .
A Messina ancora una molto bella. Pezzina de Czechorod nel Diario della chiesa Metropolitana di S. Vito dice che un certo culto di S. Costantino ...
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metropolitana
s. f. [ellissi di ferrovia metropolitana, locuz. modellata sul fr. chemin de fer métropolitain, abbreviato in le métropolitain e oggi più comunem. in le métro]. – Sistema di trasporto su rotaia, che utilizza una sede propria,...
ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...