Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Cose belle e utili: la nascita del prodotto industriale
Anty Pansera
In Italia, di ‘disegno’ – e di ‘prodotto’ industriale – non si può parlare finché il Paese non vive una realtà industrializzata: [...] e organizzatore), il comune di Monza (mettendo a disposizione la sede per le esposizioni e per la scuola nella Villa Reale di era ipotizzata (fin da allora!) e progettata una metropolitana leggera.
Nel 1933 così, a testimonianza e riconoscimento del ...
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Guido Clemente di San Luca
Abstract
Viene descritto l’apparato strutturale della Pubblica Amministrazione in Italia, che si presenta come un quadro molto complesso: declinata al singolare l’espressione [...] La Repubblica è costituita dai Comuni, dalle Province, dalle Città metropolitane, dalle Regioni e dallo Stato», così segnandosi il definitivo meriterebbe un approfondimento che non si può fare in questa sede. Non può non dirsi, però, che esso si ...
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I sistemi urbani in Italia
Rosario Pavia
Il territorio come rete
I fenomeni urbani vengono interpretati sempre più frequentemente attraverso la nozione di rete. Il territorio appare come un sistema [...] diffusiva che ha interessato non soltanto le corone esterne delle aree metropolitane, ma anche, e in modo ancora più intenso, i territori e dei poli tecnologici (si pensi, per es., alla sede Guzzini, 2002, a Recanati, dello studio Mario Cucinella, e ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] allo High Museum of Art di Atlanta (2005), in Georgia; la sede di «The New York Times» (2007) a New York, una torre Koolhaas (n. 1944), che con il suo Office for metropolitan architecture (OMA) ha realizzato il celebre Prada Epicenter (2004) ...
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La proliferazione della città
Richard Ingersoll
Nel corso del 20° sec. l’urbanizzazione ha sostituito il processo millenario di formazione delle città. Il concetto classico di centro urbano come struttura [...] trova nel programma di allestimento di alcune stazioni della metropolitana di Napoli attuato tra il 2001 e il 2003 , oggi ospita 60.000 persone tra residenti e pendolari. La sede della Deutsche Bank che è stata costruita nel periodo compreso tra il ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Tempo, Organizzazione sociale del
Giovanni Gasparini
Gli orientamenti teorici
L'eccezionale rilevanza teorica del problema del tempo è ben nota e presente nella cultura occidentale, a partire dalle [...] studioso tedesco nota l'importanza essenziale per la vita metropolitana della puntualità, dell'esattezza e del coordinamento temporale ad un accordo fra il Governo italiano e la Santa Sede). Un altro elemento che ha assunto rilievo in questi anni ...
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Guido Clemente di San Luca
Abstract
Viene illustrato, in estrema sintesi, l’insieme della organizzazione relativa alle autonomie territoriali locali, riconosciute fondamentali nell’ordinamento costituzionale, [...] pubblici tra la Regione ed i Comuni, e quale sede naturale di raccordo delle proposte di questi per la definizione consiglieri comunali in carica» (co. 69).
c) La Città metropolitana. La Città metropolitana, che dall’art. 114, co. 2, Cost. è in ...
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L’espansione delle città
Livio Sacchi
Oltre il 50% della popolazione mondiale vive oggi in città. Si è molto parlato, negli ultimi anni, del ‘sorpasso’ dei cittadini sugli abitanti delle aree rurali, [...] di edifici governativi, sedi di società giapponesi e straniere, banche, ambasciate e così via. Dal 1991 la stessa sede del Tokyo metropolitan government è stata spostata a Shinjuku, all’interno di un piano di decentramento che prevede lo sviluppo di ...
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Contraddizioni sociali
Sandro Bernardini
La fonte delle contraddizioni sociali
Prima di affrontare il tema delle contraddizioni sociali, si impone un discorso di premessa relativo alla distinzione tra [...] città rende soli». Soli nel proprio monolocale; soli nella metropolitana superaffollata; soli, questo è il punto, negli infiniti spazi -Mondo nel suo complesso. Non è questa la sede per una disamina della tendenziale esposizione del Pianeta all ...
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Problemi sociali nelle aree metropolitane
Guido Martinotti
Città osservabile e società urbana
La città, qualunque città, è un oggetto ambiguo o, se preferiamo, costituito da più fenomeni che, pur interagendo, [...] informazione. L’analisi di ciò che accade nelle grandi aree metropolitane urbane e nel mondo può aiutare a chiarire tale paradosso ’attenzione particolare (che per ragioni di spazio in questa sede gli si può solo in parte dedicare), soprattutto per ...
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metropolitana
s. f. [ellissi di ferrovia metropolitana, locuz. modellata sul fr. chemin de fer métropolitain, abbreviato in le métropolitain e oggi più comunem. in le métro]. – Sistema di trasporto su rotaia, che utilizza una sede propria,...
ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...