GOTIFREDO (Goffredo, Gotefredo)
Irene Scaravelli
Era figlio, probabilmente secondogenito dopo Tedaldo, di Adalberto Azzo di Canossa e di Ildegarda, nobildonna la cui casata rimane incerta poiché appare [...] del 1016, anno in cui è già documentato il successore nella sede di Luni, Guido.
Fonti e Bibl.: Donizone, Vita Mathildis, a . Semeria, Secoli cristiani della Liguria, ossia Storia della metropolitana di Genova, delle diocesi di Sarzana, di Brugnato, ...
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MASSILLA, Vincenzo
Angelantonio Spagnoletti
– Nacque il 22 ott. 1499 ad Atella, feudo della potente famiglia principesca dei Caracciolo di Melfi, da Guglielmo, dottore in medicina, e da Berardina de [...] delle qualità di Bari, caput della provincia che da essa prende il nome (Terra di Bari), sede di una chiesa metropolitana, calamita di forestieri che, secondo la testimonianza e la personale esperienza del M. sarebbero accolti con ospitalità ...
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GRADENIGO, Giovanni Girolamo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 19 genn. 1708, dal ramo della famiglia patrizia residente in contrada di S. Simeone Piccolo, nel sestiere di S. Croce, secondogenito [...] Gradenigo, così come concordato tra la Repubblica, la S. Sede e Maria Teresa d'Austria. La consacrazione avvenne a Roma il conte Antonini, fu festeggiato con una messa celebrata nella metropolitana e impartì al popolo, ai prelati e nobili presenti ...
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PEREGO, Leone da
Michele Pellegrini
PEREGO, Leone da (Leone da Perego). – Originario del territorio milanese, e di una famiglia della nobiltà minore, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XII [...] da Rizolio e i chierici del capitolo della chiesa metropolitana non riuscirono a trovare un accordo sulla successione: maggio 1257 e il giugno 1259 data del primo documento emanato in «sede vacante» ed è sepolto nella chiesa di S. Salvatore di Legnano ...
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RUFFO, Tommaso
Giuseppe Caridi
– Nacque a Napoli il 15 settembre 1663 da Carlo, terzo duca di Bagnara, e dalla sua seconda moglie Andreana Caracciolo dei duchi di Celenza.
Dalle prime nozze con Costanza [...] momento destinato. Ruffo era sul punto di partire per la sede assegnatagli quando il papa cambiò idea preferendo inserirlo nel proprio allora soggetta, e la sua elevazione a Chiesa metropolitana. Al fine di avere diretta conoscenza della realtà dei ...
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CAPPONI, Luigi
Luciano Osbat
Nacque a Firenze nel 1583 da Francesco di Piero e Lodovica di Ristoro Machiavelli. Secondo i biografi si trasferì presto a Roma per compiere gli studi nel Seminario romano, [...] I suoi malanni trovarono parzialmente sollievo: rimase così nella nuova sede per oltre venticinque anni e, se non poté recarsi 1632, fece eseguire lavori di abbellimento della chiesa metropolitana, di restauro e di ampliamento del palazzo ...
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PARACCIANI RUTILI, Urbano
Massimo Cattaneo
– Nacque a Roma, l’8 febbraio 1715, da Rutilio Francesco e Chiara Maddalena Vitelleschi. Ebbe almeno un fratello, Giovanni Francesco, e una sorella Margherita. [...] Romae 1764). Nella prospettiva delineata in tale sede s’inserirono i successivi provvedimenti presi a favore G. Filoni Guerrieri, Erezione della Chiesa cattedrale di Fermo a metropolitana, Fermo 1890, passim; C. Bellucci, La formazione dell’Archivio ...
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MILESI, Francesco Maria. –
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 21 marzo 1744, da Giuseppe e da Margherita Occioni.
Le famiglie d’origine, nobili di provenienza bergamasca, si erano trasferite a Venezia [...] dopo la sua morte (1813), nei tre anni della sede vacante, si recò spesso nella città e nella diocesi confinante Conegliano e Ceneda, la Chiesa veneziana vide ampliata la sua giurisdizione metropolitana a tutto il Veneto, il Friuli e l’Istria.
Il M ...
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STROZZI, Niccolò.
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 3 novembre 1590, da Tommaso di Simone e da Francesca Guidotti.
Il padre apparteneva a un ramo della grande consorteria già ricco e influente, [...] utilità per la politica estera francese. Una sede diplomatica certo secondaria quella toscana, ma collocata 432; S. Salvini, Catalogo cronologico de’ canonici della Chiesa metropolitana fiorentina, Firenze 1782, p. 125; D. Moreni, Bibliografia ...
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FEDERIGHI, Benozzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1370 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, immigrata a Firenze da Sovigliana, [...] all'attenzione del pontefice.
Nel 1421si rese vacante la sede vescovile di Fiesole, per la morte di Bindp Rustichelli canonici della basilica fiorentina di S. Lorenzo e quelli della metropolitana, a motivo del privilegio reclamato da ambo le parti di ...
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metropolitana
s. f. [ellissi di ferrovia metropolitana, locuz. modellata sul fr. chemin de fer métropolitain, abbreviato in le métropolitain e oggi più comunem. in le métro]. – Sistema di trasporto su rotaia, che utilizza una sede propria,...
ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...