Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] nuovo sugli antichi quartieri tra i secoli I-II dell'Impero, quando è sede del propretore.
2. Architettura. - I più antichi monumenti architettonici di romana risente l'influsso dell'arte aulica e metropolitana; frammenti di ritratti di Augusto e di ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] del suo predecessore. Ma già F., in sede di committenza, scegliendo Zuccari non s'è preoccupato , 248 s., 266, 283; S. Salvini, Cat.… de' canonici della chiesa metropolitana fiorentina…, Firenze 1783, pp. 99, 105; D. Moreni, Continuazione delle mem.… ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] giurisdizione episcopale e sottoposti direttamente alla S. Sede, col preciso intento di proteggerli dalle pesanti nel 1328). Di quest'ultimo sono figli Contolo, canonico della metropolitana di Milano, ricordato nel 1367 e 1379, Astolfo, ricordato ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] le dimissioni del Vicario e dei membri della Chiesa metropolitana di Rodi. Nel 1924 con la firma del trattato e all’ampliamento della piazza antistante23. Dopo il 1942 la sede principale del culto greco-ortodosso di Livorno è divenuta la cappella ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] feste di martiri. A tale proposito S. richiama con forza l'autorità della sede petrina "sulla quale Cristo costruì la Chiesa universale" (ep. 1, 2, ancora solidamente stabiliti in una organizzazione metropolitana; inoltre, richiamandosi alle prese di ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] orator" straordinario di Ferdinando, che non ha, presso la S. Sede, "ordinarium oratorem" e che, nel contempo, vuole - ad si veda sulle vicende di questo codice, a suo tempo della metropolitana d'Aquileia, R. Gallo, Il tesoro di S. Marco..., ...
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CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] conti di Scialenga dal nome della loro principale sede di allora, Asciano. Findalla metà del sec. XII i sett. 4, 1248 ag. 13; Arch. Generale, 1243 ott. 5; Opera Metropolitana, 1243 giugno 20; Manoscritti A 135, ad annum 1243; I. B. Moriondus ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] archidiocesi di Amalfi il 26 apr. 1482, fu ritraslato alla sede intemelia meno di due anni dopo, il 2 febbr. 1484 G.B. Semeria, Secoli cristiani della Liguria, ossia Storia della metropolitana di Genova, della diocesi di Sarzana, di Brugnato, Savona, ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] Nel 1586 il F. appoggiò incondizionatamente la S. Sede intenzionata a frustrare persistenti aspirazioni autonomistiche sottomettendo le Chiese di Panna, Piacenza e Modena alla Chiesa metropolitana di Bologna. Alla convocazione del sinodo generale il ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] sconosciuta, L. fu eletto vescovo della diocesi di Modone, sede suffraganea di Patrasso. A partire dal 1290, in concomitanza , pp. 79 s., 384-401; F. Granata, Storia sacra della Chiesa metropolitana di Capua, Napoli 1766, I, p. 147; F.V. Di Poggio, ...
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metropolitana
s. f. [ellissi di ferrovia metropolitana, locuz. modellata sul fr. chemin de fer métropolitain, abbreviato in le métropolitain e oggi più comunem. in le métro]. – Sistema di trasporto su rotaia, che utilizza una sede propria,...
ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...