La regionalità nella lessicografia italiana
Carla Marello
Salvatore Claudio Sgroi
Cenni storici
Dall’Ottocento in poi il dizionario monolingue della lingua nazionale in Europa ha rivestito, almeno [...] . – Ma non lo sai che una goccia di fernet nel caffè t’arrangia lo stomaco?”.
cadrèga s.f. DI piem., lomb. sedia, 1937:
S. Berlusconi “non siamo attaccati alla cadrega” (in “Corriere della Sera” 8 nov. 2011).
B. Fenoglio (albese, piemontese) 1955 La ...
Leggi Tutto
Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] Tavano, La cattedra di S. Marco e la stauroteca di Grado, Grado 1975, sia la scheda di Danielle Gaborit-Chopin, Trono reliquiario detto sedia di san Marco, in AA.VV., Il tesoro di San Marco, Milano 1986, pp. 106-113 e l'introduzione di Sergio Bettini ...
Leggi Tutto
ROMA - Iconografia
S. Maddalo
Un'iconografia della città di R. - intesa come immagine che si proponga, attraverso morfologie figurative di matrice diversa, di significare la città - nacque in età tardoantica [...] più tardi, nel 1347, da Cola di Rienzo, che la faceva rappresentare sul gonfalone della città "nello quale staieva Roma e sedeva in doi leoni, in mano teneva lo munno e la palma" (Anonimo Romano, Cronica), come in un manifesto politico, insieme ad ...
Leggi Tutto
Testimonianze - Charlot, ovvero Charlie
Francesca Sanvitale
Charlot, ovvero Charlie
Nel febbraio del 1914 faceva il suo ingresso in scena, in due comiche della Keystone, Charlie, ovvero Charlot per [...] Charlot nei vicoli delle sue comiche, nella misera stanza resa funzionale al neonato in Il monello: caffettiera per biberon, sedia di paglia ritagliata per il sederino e così via. Reinventando le forme molteplici del lavoro sconnesso, di chi non sa ...
Leggi Tutto
SEBASTIANI, Sebastiano (Bastiano). – Nacque a Recanati verso il 1567 da Cesare di Bastiano, fornaio, in seguito pizzicagnolo, e dalla «gentildonna» Isabella, originari di Camerino, come consta da una deposizione [...] e a ornare «di sua mano» il retro del piviale con il bassorilievo dei Ss. Giuliano e Gaudenzo e il fianco destro della sedia con «un’historia di mezzo rilievo» (Il cardinale Michelangelo Tonti al cospetto di Paolo V), cui più tardi seguì a riscontro ...
Leggi Tutto
FALDISTORIO
F. Gandolfo
Derivato dal lat. medievale faldistorium, a sua volta modellato sul germanico faldastôl, il termine individua un seggio, realizzato in legno o in metallo, la cui caratteristica [...] sulla base di suggestioni decorative tratte dal mobilio romano. L'esempio più antico di tale soluzione è fornito da una sedia pieghevole, in ferro e con decorazione ad agemina, conservata a Londra (British Mus.), che dopo essere stata per lungo tempo ...
Leggi Tutto
PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] informò la Propaganda che il 29 giugno era «giunto un ordine del Re de’ Turchi che fusse deposto Cirillo» e «posto in sedia Mons. di Veria, che fu subito eseguito» (Archivio storico di Propaganda Fide, SOCG, vol. 288, cc. 86r-88v). Il doppio computo ...
Leggi Tutto
VOLPATO, Giovanni Battista
Andrea Polati
– Figlio di Bernardino, sarto nonché mercante di seta e filatore, e di Dorotea Solato, nacque a Bassano del Grappa il 7 marzo 1633 e fu battezzato due giorni [...] il quale erano stati concepiti (Claut, 2014).
Il 15 giugno 1680 fu saldato a Volpato il compenso del «quadro alla sedia del corro» per il duomo di Vicenza, cioè uno dei dodici dipinti che sovrastano il seggio vescovile nel cosiddetto paramento Civran ...
Leggi Tutto
REGGE, Tullio Eugenio
Adele La Rana
– Nacque a Torino l’11 luglio del 1931, secondo figlio di Michele e Lidia Petrini.
Già da bambino manifestò una spiccata predisposizione per la matematica e le [...] aumentavano, costringendolo a ricorrere all’ausilio delle grucce prima e, in poco più di una decade, della sedia a rotelle.
Durante gli anni Ottanta, partecipò attivamente alla vita culturale e al dibattito pubblico in Italia, attraverso ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque nel 1590 (nel 1593 secondo una diversa indicazione) da Antonio (1568-1628) di Marcantonio (il difensore di Famagosta) e da Cecilia figlia del procurator "de [...] soppressione di due Ordini di scarsa importanza.
Sofferente di podagra - spesso lamentava d'essere "obbligato alla rigorosa custodia di una sedia", "cattività" che gli impediva d'allontanarsi di "un passo" - il B. morì a Roma il 28 marzo 1658.
Lo ...
Leggi Tutto
sedia
sèdia (ant. sièda) s. f. [der. del v. sedere]. – 1. a. Mobile su cui può sedersi una sola persona (detto anche, spec. nell’uso tosc., seggiola), costituito da un piano orizzontale (sedile) appoggiato su quattro gambe, e da una spalliera;...