. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] Gran re con l'alta tiara rigida e ricinta del diadema, il manto bianco e purpureo e le altre vesti pure di porpora, sedeva in trono, nel palazzo regale di Susa o Persepoli, circondato di un cerimoniale che lo staccava dall'umanità e innalzava a onori ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] solo per l'altro mondo. Più macabro e grottesco è il rito che G. Casati osservò presso i Wanyoro. Sei delle mogli, sedute, nella fossa, reggevano il corpo del re defunto, mentre un fanciullo, ai suoi piedi, teneva la pipa e il recipiente col tabacco ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
*
Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] . Dopo il banchetto lo sposo conduceva la sposa a casa entro un carro tirato da muli, da buoi o da cavalli, dov'ella sedeva fra lo sposo e il più vicino dei parenti, il paraninfo (παράνυμϕος). Seguiva il carro un corteo nuziale, che procedeva a suono ...
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La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] un'ottima visibilità, è la forma trapezoidale con la grande base leggermente incurvata la quale serve da direttrice alle file delle sedie che s'installano nella platea. Nel caso che ci siano delle gallerie, caso che si presenta molto di frequente, si ...
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FRANCIA (XV, p. 876; App. I, p. 620; II, 1, p. 969; III, 1, p. 670)
Luigi Cardi
Daniela Primicerio
Enrico Decleva
Massimo Colesanti
Eugenia Schneider Equini
Jean Clair
Giorgio Piccinato
Popolazione. [...] della F. a Bruxelles fu richiamato in patria: dovevano trascorrere vari mesi prima che tornasse a occupare la sedia rimasta vuota.
Le elezioni presidenziali del dicembre 1965. - Nel settembre 1963, ritenendosi le elezioni presidenziali più prossime ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] del dominio (p. es., a Saponara, Spinoso, ecc.); rb in rv; br in vr (vrazzə"braccio"); pj in ćć (aććə "sedano", da apium); vj, bj in ǵǵ (kaǵǵolə"gabbia" da caveola). Poco, dunque, di spiccatamente caratteristico di fronte ai dialetti meridionali. Vi ...
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Teatro
Dominique Fernandez
sommario: 1. La fine di un'epoca. 2. Pirandello apre la crisi del teatro drammatico. 3. Brecht impone il teatro epico. 4. Parentesi sull'Ottobre teatrale. 5. Il teatro dell'assurdo. [...] vecchi soli in un'isola. Hanno organizzato un grande ricevimento e spiano l'arrivo dei loro ospiti. Non viene nessuno: solo le sedie ch'essi ammucchiano e che restano vuote invadono la scena.
In Amédée ou comment s'en débarrasser una coppia di vecchi ...
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Atletica - Le specialità: la velocità
Sandro Aquari
La velocità
Cenni storici
Il termine velocità comprende tutte quelle gare di corsa piana che, genericamente, richiedono da parte degli atleti lo [...] europei in primo piano. Nel maggio 1960 il ventunenne inglese Peter Radford, che aveva passato due anni della sua infanzia su una sedia a rotelle a causa di una malattia, a Wolverhampton impiegò 20,5″. Dopo di lui ai Trials olimpici corsero in 20 ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] in tutto il teatro ed ivi stanno solo le cortigiane. Tutti gli uomini siedono giù, nella platea o corte, ognuno sulla propria sedia per cui ha pagato una gazzetta" (26).
Mentre s'innalzano i primi luoghi per il teatro, in modo da renderlo meno ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] che starà sempre fatta, e lo luogo da recitare, da danzare, e nella piazza che sarà nel mezo circondata da gradi per sedere, che saranno tanti in numero che ognuno lascerà luogo; et in tale piazza si potrà fare combattere orsi con cani: tori selvaggi ...
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sedia
sèdia (ant. sièda) s. f. [der. del v. sedere]. – 1. a. Mobile su cui può sedersi una sola persona (detto anche, spec. nell’uso tosc., seggiola), costituito da un piano orizzontale (sedile) appoggiato su quattro gambe, e da una spalliera;...