DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] Ferdinando II, il padre del D. Gianfilippo militò al soldo dell'Impero e della Spagna, distinguendosi a Napoli nel sedare un ammutinamento di soldati tedeschi e, nel 1635, a Piuca nella feroce repressione d'una sollevazione rustica. Prevaricatore in ...
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BAGLIONI, Rodolfo
Roberto Abbondanza
Quinto figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, e perciò fratello di Braccio (II) e di Guido. Paggio dello zio Carlo Fortebracci, nella [...] condizioni di salute, - durante i lieti giorni dei festeggiamenti nuziali aveva fatto la sua apparizione "... recato... sopra una sedia, che non poteva venire, ché avea il male francioso" -, riuscì a fuggire, trovando scampo a Cannara. Morì non ...
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NOBILE, Umberto
Francesco Surdich
– Nacque il 21 gennaio 1885 a Lauro (Avellino), quinto di sette fratelli (quattro femmine e tre maschi), da Vincenzo e da Maria La Torraca (morti rispettivamente nel [...] di specialisti e militari.
Morì a Roma il 30 luglio 1978, dopo aver trascorso gli ultimi mesi di vita su una sedia a rotelle.
Solo molti anni dopo, riuscì ad affermarsi un’opinione condivisa sul suo operato tale da restituire senso e significato ...
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RANZONI, Daniele
Filippo Maria Ferro
– Nacque a Intra, sul lago Maggiore, il 3 dicembre 1843 da Francesco e da Elisabetta Franzosini, quartogenito di sei figli, in un’umile famiglia alla quale rimase [...] russa, Antonietta Tzikos di Saint-Léger, donna di grande cultura, eccentrica e votata all’avventura. La colse in abbandono sulla sedia a sdraio e ne fece il ritratto tra il 1885 e il 1886 (collezione Jucker), assaporandone il fascino e il segreto ...
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ROSSI, Aldo
Claudia Tinazzi
– Nacque a Milano il 3 maggio 1931 da Ettore e da Angela Mantovani.
A soli undici anni, nel 1942, a causa della guerra si trasferì con il fratello Edoardo sul lago di Como, [...] con Artemide e Unifor, a fianco a numerosi progetti di arredi (tra cui la libreria Piroscafo per Molteni & C., la sedia Parigi per Unifor, l’orologio da parete Momento per Alessi); due sono gli oggetti divenuti iconici e quasi ossessivi per Rossi ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] "organica" attenta alle esigenze del corpo umano (fece tra l'altro costruire una sedia "anatomica" e avrebbe voluto che si facessero "delle case come delle sedie ragionate").
Nella seconda metà degli anni 1740 il L. scoprì un "nuovo metodo ...
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BORGONE, Giambattista Gropello conte di
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1650 ad Avigliana, da famiglia, della piccola borghesia provinciale, privo di una solida formazione culturale, ma dotato di [...] legislative. Vittorio Amedeo gli riservava, infine, il titolo onorifico di presidente patrimoniale della Camera dei conti di Piemonte, "colla sedia immediatamente dopo li presidenti di toga lunga", e una pensione annua di 6.000 lire.
Il B. morì a ...
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FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] Terracina con elementi marini, come ancore e pesci; espose tre dipinti (Africa, Strumenti musicali africani, Natura morta con la sedia), un tavolo a mosaico oltre a tessuti, merletti e ricami alla romana Mostra dell'arte nella vita del Mezzogiorno d ...
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VILLAGGIO, Paolo
Mario Sesti
VILLAGGIO, Paolo. – Nacque a Genova, in corso Galliera, in una giornata di pioggia che ingrossava il Bisagno, il 30 dicembre 1932, alle 17:12, più di quaranta minuti dopo [...] mal curata che finì con il compromettere la funzionalità degli arti e la deambulazione: gli ultimi anni lo videro su una sedia a rotelle, quasi sempre a fianco del figlio Piero, dal quale divenne quasi inseparabile. A quarant’anni di distanza dal ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] a favore dell'amico e protettore cardinale Giulio de' Medici e a violenta denigrazione degli altri concorrenti alla Sedia papale, superando in ferocia e brillante sarcasmo quanti predecessori aveva avuto in tal genere di componimenti. Seppe, in ...
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sedia
sèdia (ant. sièda) s. f. [der. del v. sedere]. – 1. a. Mobile su cui può sedersi una sola persona (detto anche, spec. nell’uso tosc., seggiola), costituito da un piano orizzontale (sedile) appoggiato su quattro gambe, e da una spalliera;...