Rattaro, Sara. – Scrittrice italiana (n. Genova 1975). Ha esordito nella narrativa nel 2010 con il romanzo Sulla sedia sbagliata, cui hanno fatto seguito, tra gli altri, il bestseller Un uso qualunque [...] di te (2012), Non volare via (2014), Niente è come te (2015) e Splendi più che puoi (2016). Dotata di una scrittura tesa ed emozionante, R. ha confermato le sue capacità di scandagliare i nodi complessi ...
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Drammaturgo ungherese (Kecskemét 1791 - ivi 1830). Studiò giurisprudenza a Pest, e contemporaneamente scrisse liriche e drammi (Luca széke "La sedia di Lucia", 1812; Jeruzsálem pusztulása "La distruzione [...] di Gerusalemme", 1814; Rózsa "Rosa", commedia, 1814) che però non ebbero successo. Si ritirò a Kecskemét dove fu procuratore del municipio. Per un concorso letterario compose uno dei migliori drammi storici ...
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Architetto nederlandese (Utrecht 1888 - ivi 1964). Fu esponente di De Stijl , i cui codici sintattici e ideali tradusse nei suoi mobili, speccialmente nella celebre sedia Rood Blauwe (1917-18). Come designer [...] tangenti e autoportanti), sul quale si basano molti dei suoi mobili: tra il 1917 e il 1918 realizzò Rood Blauwe, la sedia rosso e blu, elementare nella struttura, essenziale nella forma, che nelle sue relazioni di linea, piano e colore materializza i ...
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Tennista giapponese (n. Tokyo 1984). Paralizzato nella metà inferiore del corpo dall’età di 9 anni per un tumore alla spina dorsale, è al primo posto del ranking mondiale per i tennisti su sedia a rotelle. [...] Resistente ed estremamente tenace nella sua dedizione totale al tennis, ha iniziato la sua carriera agonistica nel 2001, vincendo la Japan Cup. Ha conquistato in totale 42 titoli del Grande Slam, 22 in ...
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Uno dei martiri di Lione, del 177. Originario di Pergamo, fu condannato, con altri, ad bestias; ma come cittadino romano, gli fu sospesa l'esecuzione in attesa di ordini imperiali. In seguito, fu bruciato [...] su una sedia di ferro arroventata. Festa, con altri, 2 giugno. ...
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Designer britannico (n. Londra 1959). Ha studiato al Kingston Polytecnic, al Royal college of art di Londra e alla Hochschule der bildenden Künste di Berlino. Fra i principali esponenti del design britannico, [...] di linguaggio, è stata associata alle esperienze della minimal art degli anni Sessanta e Settanta. Emblematici sono i progetti della sedia Plychair, in sottili elementi di legno a sezione quadrata, disegnata nel 1988 per Vitra, e del sistema di ...
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DOMENICO di Auriotto
Marzia Casini Wanrooij
Fiorentino di nascita, forse figlio di Mariotto di Giovanni (Thieme-Becker), svolse dal 1489 attività di legnaiolo e maestro di tarsia a Pisa (Supino, 1893, [...] pervenuto a una certa fama: fu infatti incaricato di opere di rilievo. Nel 1489 gli furono pagati il coro e una sedia per il Camposanto (Supino, 1893, p. 156). L'anno successivo iniziò la sua attività per la primaziale: fu incaricato di realizzare ...
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Architetto (Pécs 1902 - New York 1981). Si formò al Bauhaus di Weimar (1920-24) e, quando la scuola si trasferì a Dessau, come giovane maestro diresse l'Officina del mobile (1925-27), sperimentando nuove [...] forme e materiali e realizzando, tra l'altro, la prima sedia in tubo d'acciaio (1925). Seguì Gropius a Berlino (1928-31) e poi negli Stati Uniti (1937), continuando a collaborare con lui nella progettazione e insegnando alla Harvard Univ. (1938-47). ...
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DESCALZI, Giuseppe Gaetano, detto il Campanino
Maria Flora Giubilei
Nacque a Chiavari (Genova) nel 1767 da Giuseppe e Geronima Assalino. Il padre, bottaio, lo avviò al mestiere del falegname-mobiliere. [...] , n. s., luglio-ag. 1952, pp. 6-63; G. Morazzoni, Il mobile neoclassico ital., Milano 1955, p. 55; E. Balossi, Note di Liguria. Le sedie di Chiavari, in La Casana, 1959, 5, pp. 24-28; K. Mang, History of modern furniture, New York 1979, pp. 42 ss.; E ...
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Architetto (Purmerend 1899 - Goldbach 1986). Esponente dell'ala più radicale e impegnata socialmente del movimento moderno, dopo aver lavorato con H. Poelzig e M. Taut a Berlino (1922) e con J. A. Brikman [...] a Rotterdam (1925-28), partecipò all'esposizione del Werkbund a Stoccarda (Weissenhofsiedlung, 1928; per l'occasione progettò anche una sedia in tubolare d'acciaio) e alla fondazione dei CIAM (1928). Curatore con El Lissitzky e H. Meyer della rivista ...
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sedia
sèdia (ant. sièda) s. f. [der. del v. sedere]. – 1. a. Mobile su cui può sedersi una sola persona (detto anche, spec. nell’uso tosc., seggiola), costituito da un piano orizzontale (sedile) appoggiato su quattro gambe, e da una spalliera;...