Uno dei martiri di Lione, del 177. Originario di Pergamo, fu condannato, con altri, ad bestias; ma come cittadino romano, gli fu sospesa l'esecuzione in attesa di ordini imperiali. In seguito, fu bruciato [...] su una sedia di ferro arroventata. Festa, con altri, 2 giugno. ...
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AGODINO, Evasio Secondo
Marcello Secco
Nato a Torino il 26 ag. 1767 da Sebastiano, negoziante, fu ordinato sacerdote il 29 maggio 1790. Divenuto canonico della collegiale della SS. Trinità di Torino, [...] anni (1814-24). Da Carlo Felice, di cui pare sia stato il confessore, fu presentato a Leone XII per essere promosso alla sedia episcopale di Aosta, divenuta vacante nel 1823 in seguito alle dimissioni di G. B. Maria Aubriot de la Palme. Prima di ...
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trono Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità e dignità, [...] mondo bizantino, sormontati talora da cupole o baldacchini. Frequente fu il tipo di t., derivato dalla sella curulis, costituito da una sedia pieghevole in metallo o in legno e poi il tipo di sedile a banco, con o senza spalliera. Tra i più antichi ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] Memoriali, carica che potrebbe portare a una sua identificazione nel personaggio vestito di nero che cammina a fianco della sedia gestatoria del papa nell'affresco delle Stanze di Raffaello rappresentante la Cacciata di Eliodoro dal tempio. Ebbe una ...
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BELFORTI, Ranieri
Ottavio Banti
Figlio di Belforte e fratello di Ottaviano, nacque a Volterra nella seconda metà del sec. XIII. Divenuto canonico della cattedrale della sua città, si guadagnò la stima [...] volta lanciato la scomunica. E inoltre i Belforti (poiché col B. era tutta la famiglia) miravano ad occupare la sedia vescovile. Tale loro ambizione era, in certo modo, giustificata oltre che dalla loro posizione preminente in Volterra, dalla antica ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] . 118 ss.), o se i latini abbiano presentato da sé le loro parti di testo, abbiano partecipato anche alle discussioni durante le sedute e alla fine abbiano apposto la firma in calce a testi i cui contenuti erano loro in ogni modo familiari (v., oltre ...
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ACHILLI, Giacinto
Delio Cantimori
Nacque a Viterbo nel 1803. Entrato giovanissimo fra i domenicani, vi ebbe presto incarichi di insegnamento e possibilità di brillante carriera ecclesiastica, per ingegno [...] dopo tre secoli. A Roma l'A. frequentò il Circolo popolare, diffondendo suoi opuscoli (La Chiave di San Pietro; La Sedia di San Pietro)e predicando largamente. Caduta la Repubblica, fu arrestato (29 luglio 1849); mentre stava in Castel Sant'Angelo ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] carnefici: Voi volete distruggerci, e non avete forza né modo di raggiunger l’intento. Noi coltiviamo i vostri campi, sediamo nei vostri tribunali e nei vostri consigli, combattiamo nei vostri eserciti, popoliamo le vostre città e le vostre campagne ...
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La Chiesa di Seleucia-Ctesifonte. - La città di Seleucia-Ctesifonte è stata durante tutto il il periodo del dominio persiano della Mesopotamia e ancora al tempo del califfato degli ‛Abbāsidi il centro [...] prima della sua morte avrebbe designato quale successore Pāpā. Però risulta da altre fonti fededegne che Pāpā sedette sulla sedia vescovile di Seleucia appena nella seconda metà del sec. III. Comunque è certo che alcuni nuclei di cristiani abitavano ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] a Cambridge (C.C.C., 286, c. 129v; Nilgen, 1968, fig. 4) Luca, in una nicchia con il libro in mano, è seduto sotto un architrave e un archivolto sorretti da due pilastri su cui sono rappresentate scene evangeliche. Nel timpano così formato compare un ...
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sedia
sèdia (ant. sièda) s. f. [der. del v. sedere]. – 1. a. Mobile su cui può sedersi una sola persona (detto anche, spec. nell’uso tosc., seggiola), costituito da un piano orizzontale (sedile) appoggiato su quattro gambe, e da una spalliera;...