Pena di morte
Giorgio Marinucci
La pena di morte in bilico
Nel biennio 2007-08 la sorte della pena capitale è stata contrassegnata da profondi cambiamenti di segno opposto: eclissi totale in Europa, [...] ai dubbi sulla legittimità del metodo dell’iniezione letale, ha descritto il passaggio dall’impiccagione alla elettrolocuzione, la ‘sedia elettrica’, con la «ben fondata convinzione che è meno penosa e più umana dell’impiccagione», aggiungendo che ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] dei quaruntuno elettori ed egli riuscì eletto alla prima seduta. Si inviò quindi un messo ad Avignone facendo nel stessa. Lo Steno, per vendicarsi, sarebbe andato a scrivere sulla sedia del doge, nella sala del Consiglio, parole lesive del suo onore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] da Nathaniel Bacon Southwell. A essa affiancò la Bibliotheca selecta del Possevino.
Maffei aveva voluto trasferirsi a Lisbona, «sedia del re del Portogallo», per essere capace di intervistare i protagonisti dell’espansione coloniale; a Bartoli bastò ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Stato legati alla politica nepotistica: "i papi molte volte alienano et danno a i suoi parenti le cose della Sedia apostolica et accioché non gli possino esser levate procurano di debilitarla et fare successori a modo suo", confessava appunto "d ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] passò, dopo la morte del pontefice, a Lorenzo il Magnifico. Molti di questi oggetti, e ancora le tiare, la costosissima sedia gestatoria utilizzata nel Natale del 1466, gli arredi sacri, gli abiti sontuosi avevano un'importante funzione di apparato e ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] il 10 luglio 1943. Ai vertici del regime matura l’idea di sbarazzarsi di Mussolini e cercare un’uscita dalla guerra. Nella seduta del Gran Consiglio del 24-25 luglio 1943 un ordine del giorno, proposto da D. Grandi, che invita il re a riassumere ...
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sedia
sèdia (ant. sièda) s. f. [der. del v. sedere]. – 1. a. Mobile su cui può sedersi una sola persona (detto anche, spec. nell’uso tosc., seggiola), costituito da un piano orizzontale (sedile) appoggiato su quattro gambe, e da una spalliera;...