EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] a Cambridge (C.C.C., 286, c. 129v; Nilgen, 1968, fig. 4) Luca, in una nicchia con il libro in mano, è seduto sotto un architrave e un archivolto sorretti da due pilastri su cui sono rappresentate scene evangeliche. Nel timpano così formato compare un ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] dell’arredo e dell’oggetto di serie. Nasceva così la ‘superleggera’ per Cassina (1952-55), la famosa ‘sedia-sedia’ che sfruttava le caratteristiche tradizionali dei materiali portandole al massimo della loro espressività visiva. Ma nasceva anche, e ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (v. vol. iv, pp. 860-870)
R. Gnoli
Si raccolgono qui talune osservazioni sull'impiego dei marmi in età romana e protobizantina e sulla loro provenienza [...] cave di un gabbro dioritico o metagabbro assai diffuso (palazzi del Palatino, Villa Adriana, ecc.), il cosiddetto "granito verde della sedia" (varietà a macchia grande e minuta) nel quale, come dimostra il toponimo, è da vedere l'antico "ofite". Dal ...
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FALCIATORE, Filippo. (Filippetto)
Daniela Postiglione
Nato a Napoli presumibilmente tra la fine dei sec. XVII e l'inizio del XVIII, non se ne conoscono gli estremi biografici anche se, attraverso le [...] marino, Leda e il cigno, Selene addormentata. La nascita di Pegaso, erano stati identificati dal Vitzthum (1967) con quelli della "sedia da mano" della regina di Napoli, Maria Amalia di Sassonia, visti e ammirati dal Solimena che "in quel tempo [1737 ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] sono stati infatti rinvenuti reperti risalenti a questo periodo nelle grotte del promontorio di S. Elia, presso la Sedia del Diavolo e Santa Gilla. Nell'età nuragica su quei colli furono certamente erette alcune delle caratteristiche costruzioni, ma ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] collage e il papier collé, esperiti intorno al 1912 da Picasso (che incorpora a un suo dipinto, intitolato Natura morta con sedia di paglia, una tela cerata stampata a imitazione dell'impagliatura) e da Braque (che incolla a un suo disegno pezzi di ...
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CERRI, Vincenzo
Carol Bradley
Figlio di Valentino e di Clotilde Pecori, nacque a Livorno nel 1833. Scultore, fu allievo dell'Accademia di Firenze. Nel 1856 concorse ai premi di emulazione nella sezione [...] senza testa, in una foto della Soprintendenza (notizia fornita dall'ingegner A. Simonini). Il personaggio era rappresentato seduto su una specie di sedia gestatoria posta su un basamento: il tutto era alto circa tre metri (notizie fornite da padre G ...
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ATTICCIATI, Domenico (Domenico di Filippo)
Isa Belli Barsali
Fiorentino, intagliatore di legno e maestro di tarsia, se ne ignorano le date di nascita e morte.
Nel 1575, con Benedetto di Giovanni da Montepulciano, [...] del coro della chiesa di S. Michele in Borgo sempre a Pisa, nel 1614 faceva lavori di restauro per il duomo ("la sedia, dove sta Monsignore a udire la predica"), e nel 1616 ricomponeva - con gli avanzi degli stalli dei presbiterio, della seconda metà ...
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Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] decorazione a figure di uccelli.
Ormai all'inizio della Civiltà di La Tène appartiene il c. di Ohnenheim, in Alsazia, con sedia e baldacchino, nel quale il Forrer, incontrando forti dubbi, ha creduto di vedere un c. cultuale, come anche in un altro ...
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SUSA (Segusio)
C. Carducci
B. M. Felletti Maj
2°. - Città romana posta sulla destra della Dora nel punto dove questa incontra il torrente Cenischia, in una posizione di particolare importanza strategica, [...] si deduce dai fasci con le scuri. Lato O: il gruppo centrale è formato da due personaggi togati, seduti presso un'ara che serve da tavola, su sedia curule, avendo al seguito ognuno tre apparitores con i fasci; essi hanno in una mano il volumen del ...
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sedia
sèdia (ant. sièda) s. f. [der. del v. sedere]. – 1. a. Mobile su cui può sedersi una sola persona (detto anche, spec. nell’uso tosc., seggiola), costituito da un piano orizzontale (sedile) appoggiato su quattro gambe, e da una spalliera;...