BELFORTI, Ranieri
Ottavio Banti
Figlio di Belforte e fratello di Ottaviano, nacque a Volterra nella seconda metà del sec. XIII. Divenuto canonico della cattedrale della sua città, si guadagnò la stima [...] volta lanciato la scomunica. E inoltre i Belforti (poiché col B. era tutta la famiglia) miravano ad occupare la sedia vescovile. Tale loro ambizione era, in certo modo, giustificata oltre che dalla loro posizione preminente in Volterra, dalla antica ...
Leggi Tutto
Artista concettuale statunitense (n. Toledo, Ohio, 1945). Uno dei più significativi esponenti e teorici dell'arte concettuale, mettendo in discussione le definizioni e i procedimenti convenzionali dell'arte [...] termine è stampato su una lastra di vetro quadrata), One and three chairs (1965, la definizione linguistica è affiancata da una sedia reale e da una sua fotografia a grandezza naturale) o la serie Art as idea as idea (dal 1966, copie fotostatiche ...
Leggi Tutto
Regazzoni, Clay (propr. Gianclaudio Giuseppe). – Pilota automobilistico svizzero (Lugano 1939 - Fontevivo, Parma, 2006). Ha esordito nelle gare automobilistiche all'età di 24 anni, partecipando ad alcune [...] fondatori nel 1995 dell'Istituto Internazionale per la Ricerca sulla Paraplegia (IRP) con sede a Ginevra. Pur costretto su una sedia a rotelle R. non ha rinunciato a correre e, guidando vetture adattate alla sua disabilità, ha disputato vari rally e ...
Leggi Tutto
Designer e architetto italiano (n. Ferrara 1951). Esponente di rilievo del design italiano, attivo in diversi ambiti della progettazione (architettura, design, grafica, comunicazione visiva, allestimenti), [...] Doctorate dalla Kingstone University.
Opere
Per Memphis De L. ha disegnato oggetti emblematici, tra cui la sedia First (1983), nella quale la matrice geometrica del cerchio diventa elemento generatore e unificatore delle componenti tipologiche ...
Leggi Tutto
Architetto e designer italiano (Milano 1918 - ivi 2002); figlio dell'artista Giannino Castiglioni, ha lavorato in costante collaborazione con il fratello Pier Giacomo (Milano 1913 - ivi 1968), instaurando [...] la libreria Joy (1989) per Zanotta; il letto Itititi (Interflex, 1986), le posate Dry (Alessi, 1984) e la sedia 40/80 (Moroso, 1999). Per la progettazione architettonica si ricordano: Palazzo della Permanente (1953), la Camera di commercio, industria ...
Leggi Tutto
Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] . 118 ss.), o se i latini abbiano presentato da sé le loro parti di testo, abbiano partecipato anche alle discussioni durante le sedute e alla fine abbiano apposto la firma in calce a testi i cui contenuti erano loro in ogni modo familiari (v., oltre ...
Leggi Tutto
GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] commissionò a lui (e a Filippo Tofani) la statua di S. Feliciano per il duomo della città, da porre sulla sedia realizzata dall'argentiere Adolfo Gaap.
Il modello della statua fu richiesto allo scultore Giovan Battista Maini. Gettata a Roma alla fine ...
Leggi Tutto
BONFINI, Desiderio
Mario Natalucci
Figlio di maestro Lucio (Lutio), nacque a Patrignone (Ascoli) nella seconda metà del sec. XVI, dato che nel 1601 è senz'altro maggiorenne: a questa data è infatti [...] di intagli.
Nel decennio successivo il B. eseguì lavori per la cattedrale di Ripatransone dove sono tuttora conservati la sedia vescovile, con fregi floreali, l'arcibanco dei magistrati a sei dossali suddivisi da cariatidi e figure leonine, il ...
Leggi Tutto
Pittore e scultore italiano (Ancona 1947 - Roma 1998). Artista complesso, indipendente da mode e correnti artistiche, noto soprattutto per alcune performance provocatorie, seppe usare nella sua produzione [...] immobile), l'installazione che sollevò grande scandalo alla Biennale di Venezia del 1972 (un giovane affetto da sindrome di Down seduto davanti a un cubo invisibile, a una palla nell'attimo immediatamente precedente al suo rimbalzo e a una pietra in ...
Leggi Tutto
GORNI, Giuseppe
Amyel Garnaoui
Figlio di Arcinio, agricoltore, e di Iole Longhini, nacque a Santa Lucia, frazione di Quistello nel Mantovano, il 27 marzo 1894.
Frequentò le scuole elementari a Quistello [...] opere come Il ciclista (distrutta) e Ragazzo seduto sulla sedia, che uniscono l'elemento scultoreo con oggetti tratti dall'uso comune, per esempio la sedia al naturale (Mundici, p. 187). A questo proposito scrisse ...
Leggi Tutto
sedia
sèdia (ant. sièda) s. f. [der. del v. sedere]. – 1. a. Mobile su cui può sedersi una sola persona (detto anche, spec. nell’uso tosc., seggiola), costituito da un piano orizzontale (sedile) appoggiato su quattro gambe, e da una spalliera;...