FARNESE, Clelia
Roberto Zapperi
Unica figlia del cardinale Alessandro Farnese, nipote del papa Paolo III, della quale non si conoscono né il luogo né la data di nascita, che pure dovette cadere nel [...] erano tenuti complicava dunque sempre di nuovo lo scambio delle donne tra le grandi famiglie italiane che puntavano alla sedia di Pietro. La figlia del cardinale non poteva diventare l'amante dell'altro cardinale: sarebbe stato veramente troppo negli ...
Leggi Tutto
PALLADINO, Eusapia Maria
Laura Schettini
PALLADINO, Eusapia Maria. – Nacque a Minervino Murge (Bari) il 20 gennaio 1854 da Michele, contadino, e da Irene Barbiere.
Non si hanno notizie certe sulla vita [...] in numerose sperimentazioni: a Palermo, Napoli, Milano, Parigi – dove tra il 1905 e il 1908 fu esaminata in più di quaranta sedute all’Institut Général Psychologique da una folta équipe, di cui fecero parte Richet, i fisici Pierre e Marie Curie e il ...
Leggi Tutto
ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] factum est, ut sedes apostolica, Deo auctore, codicem, synodi per nos susciperet, et libellos missis quidem a nobis redditos, sed per nos servatos haberet, quos nimirum, si missi penes se ut codicem synodi, et caetera scripta haberent, hos procul ...
Leggi Tutto
FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] , il 22 nov. 1583. Ma cercava di isolarsi quanto più poteva e anche riguardo al governo dell'Ordine, dopo la seduta del 28 novembre, nella quale partecipò al consiglio dei deputati della Congregazione, li lasciò deliberare per proprio conto.
Con l ...
Leggi Tutto
ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] 'Archivio della S. Rota - di prendere ulteriormente parte alle sedute della medesima. Dal 1505 al 1514, con tutta probabilità, sempre ineccepibile (Roma: Se Ancona o Grassi toccassi sedere sulla sedia di Pietro? Pasquino: Allor ti veggio da figli ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] di Francia conseguisse il ducato di Milano, parendogli che, mentre stavano in Italia Cesare e il re di Francia, che la sedia apostolica e il suo pontificato fussino sicuri dalla grandezza di ciascuno di loro»3. Libertà d’Italia venne a significare di ...
Leggi Tutto
Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] rispetto a quelli dei vescovi («posta davanti a lui una nuda sedia forgiata in oro»), e l’episodio della cerimonia di apertura, scriptorum fit mentio, non dico ab his, qui ethnici sunt habiti, sed ne a nostris quidem».
20 H.J. Mierau, Konstantin der ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] 1639 attese alla processione del Corpus Domini (22 giugno) per la prima volta non a piedi, ma portato sulla sedia gestatoria; dall'anno seguente (30 maggio) non vi partecipò mai più. I contemporanei, sebbene fossero testimoni del peggioramento delle ...
Leggi Tutto
PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] informò la Propaganda che il 29 giugno era «giunto un ordine del Re de’ Turchi che fusse deposto Cirillo» e «posto in sedia Mons. di Veria, che fu subito eseguito» (Archivio storico di Propaganda Fide, SOCG, vol. 288, cc. 86r-88v). Il doppio computo ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque nel 1590 (nel 1593 secondo una diversa indicazione) da Antonio (1568-1628) di Marcantonio (il difensore di Famagosta) e da Cecilia figlia del procurator "de [...] soppressione di due Ordini di scarsa importanza.
Sofferente di podagra - spesso lamentava d'essere "obbligato alla rigorosa custodia di una sedia", "cattività" che gli impediva d'allontanarsi di "un passo" - il B. morì a Roma il 28 marzo 1658.
Lo ...
Leggi Tutto
sedia
sèdia (ant. sièda) s. f. [der. del v. sedere]. – 1. a. Mobile su cui può sedersi una sola persona (detto anche, spec. nell’uso tosc., seggiola), costituito da un piano orizzontale (sedile) appoggiato su quattro gambe, e da una spalliera;...