Deposito di materiali detritici, fini o grossolani, formato da un fiume allo sbocco nel mare (d. marini), o in ampi bacini lacustri (d. lacustri), in condizioni aeree e subacquee. La parte emersa del d. [...] rispetto all’acqua fluviale) contribuisce, in ambiente marino, a disperdere i materiali più fini al largo, permettendone la sedimentazione sul prodelta. Lo sviluppo e la forma di un d. riflettono i rapporti tra processi fluviali e marini (onde ...
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Diritto
Contratto con il quale una parte ( depositario) riceve dall’altra ( depositante o deponente) una cosa mobile con l’obbligo di custodirla e di conservarla in natura (art. 1766 c.c.). Il d. è un [...] di un nome o altro contrassegno.
Geologia
Accumulo più o meno regolare e ingente di materiali che si originano per sedimentazione. Compatibilmente con la natura dei materiali costituenti e del processo che ha dato luogo alla loro formazione, i d. si ...
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Chimica
Residuo minerale, incombustibile, che si ottiene bruciando una sostanza organica, vegetale, animale, fossile. La composizione delle c. dipende in larga misura dalla natura del materiale da cui [...] del vento, i singoli granuli possono essere trascinati a distanze di centinaia o migliaia di kilometri; con la sedimentazione, dà luogo a tufo cineritico. Generalmente di colore chiaro appena deposte, le c. vulcaniche scuriscono rapidamente all’aria ...
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TERRENO (XXXIII, p. 644)
Valentino MORANI
Francesco PENTA
Luigi TOCCHETTI
L'ammontare delle dotazioni assimilabili esistenti o di pronta elaborazione, e le condizioni di reazione, esprimono nel loro [...] completamente disgregato; emin del materiale essiccato e costipato per scuotimento fino a costanza di e; ef del materiale sedimentato da una sospensione acquosa, detto fattore di flocculazione. Col rapporto (emin−e)/(emin−eo) o indice di addensamento ...
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Secondo periodo geologico dell’era mesozoica, prende nome dalla catena del Giura dove le formazioni di questo periodo hanno prevalente sviluppo. Detto anche Giurese o Giura, è compreso tra 215 e 145 milioni [...] e brecce provenienti dalle aree di piattaforma. Solo verso la fine del G. si realizzarono condizioni di sedimentazione più uniformi, con ampia diffusione di depositi pelagici costituiti prevalentemente da calcari micritici.
La flora giurassica, nelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] relazione al ruolo costruttivo degli agenti vulcanici. Egli, tuttavia, non negava l’importanza dell’azione delle acque sia nel sedimentare gli strati, che nell’erodere le piattaforme emerse. Al pari di Arduino, Fortis considerava il fuoco e l’acqua ...
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Livello massimo, al di sopra o al di sotto del quale si verifica un fenomeno.
Fisica
Angolo limite
In ottica, nel passaggio di un raggio da un mezzo a un altro con indice di rifrazione assoluto inferiore [...] , quando i l. sono netti, essi possono essere indicativi sia di una continuità, sia di una discontinuità nella sedimentazione, che si traduce in una continuità o in una discontinuità temporale; nel caso di l. erosivi, l’evidente discontinuità ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] la primitiva morfologia terrestre, costituita da grandi montagne (non create ma a loro volta effetto di episodi di sedimentazione) di rocce azoiche, in quanto l'oceano originario era privo di vita. La seconda morfologia del pianeta, riconoscibile ...
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carbone
Fabio Catino
Il combustibile che viene dal passato
Il carbone è stato il motore della rivoluzione industriale del 18° secolo, rappresentando per più di cento anni l'unica fonte primaria di energia. [...] ambienti costieri, lagunari o paludosi, o in ambienti continentali di acqua dolce, dove i resti vegetali possono sedimentarsi a modesta profondità senza essere totalmente decomposti dall'ossigeno atmosferico. Si formano in questo modo strati di torba ...
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Introduzione. - In geologia "datazione" significa l'assegnare un'età a una formazione geologica, a un fossile, a una roccia, a un minerale o a un evento geologico. Ciò può essere espresso in temini relativi [...] quelli basati sul conteggio delle varve, sul contenuto salino degli oceani, sulla velocità di denudazione e di sedimentazione. La valutazione della velocità di evoluzione delle specie animali e vegetali è un esempio di applicazione di criteri ...
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sedimentazione
sedimentazióne s. f. [der. di sedimentare]. – 1. Processo in base al quale particelle materiali si muovono in seno a un fluido sotto l’azione di una forza (gravitazionale, centrifuga, elettrica, ecc.). Più in partic., in tecnologia,...
sedimentare
v. intr. [der. di sedimento] (io sediménto, ecc.; aus. avere e essere). – 1. Fare sedimento, depositarsi sul fondo, detto di particelle solide sospese in un liquido: questo vino è un po’ torbido, bisogna lasciarlo s.; mettere a...