L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] in relazione alle rocce del versante nordoccidentale delle Highlands scozzesi, in cui una massa di scisti era stata spinta su sedimenti più recenti, così come su antichi gneiss, deformandoli.
Struttura ed età della Terra
All'inizio del XIX sec., si ...
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vadoso In geologia, acque v., acque meteoriche che si infiltrano nel terreno e scorrono verticalmente verso il basso per gravità. Questo processo assume una certa importanza negli ambienti a sedimentazione [...] carbonatica in quanto le acque v. sono in grado di depositare, tra gli interstizi e i vuoti presenti nei sedimenti, carbonato di calcio (detto cemento carbonatico).
In pedologia, si dice v. una zona del terreno situata immediatamente al di sotto ...
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Geologia
Crosta terrestre
Costituisce la parte più esterna della Terra, situata al di sopra della discontinuità di Mohorovičić; è distinta in due tipi: oceanica e continentale. La c. oceanica ha spessori [...] di 5-8 km e risulta costituita da rocce basaltiche e gabbriche ricoperte da uno spessore di sedimenti. La c. continentale presenta invece spessori di 30-50 km, con punte anche di 80 km in corrispondenza di catene montuose, ed è divisa in c. ...
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Economia
Aumento del prezzo. Per il gioco al r. in borsa ➔ bull.
Geografia
R. continentale La zona di raccordo (detta anche declivio continentale) tra la scarpata continentale e il bacino oceanico lungo [...] media inferiore a 0,5° e si estende per centinaia di kilometri, è costituito da una potente pila di sedimenti (fanghi, silt e sabbie), spessi anche alcuni kilometri, che costituiscono sia conoidi sottomarine isolate o coalescenti, sia grossi accumuli ...
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paleosismologia
Antonella Peresan
Scienza che tratta dei paleoterremoti, ossia degli eventi sismici avvenuti nel passato, per i quali sono generalmente assenti documentazioni storiche o registrazioni [...] locali del suolo, quali formazione di scarpate e deviazione dei corsi d’acqua, o perturbazioni degli strati di sedimenti), sia indotte dal forte scuotimento del suolo (evidenze di frane, maremoti e fenomeni di liquefazione dei terreni rilevabili ...
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septaria Concrezione minerale di forma rotondeggiante, generalmente di natura calcareo-argillosa, attraversata da una serie di fessure che si incrociano tra loro secondo un reticolo poligonale (v. fig.). [...] , che sono riempite da bande di calcite alabastrina, si formano per fenomeni di contrazione e vengono messe in evidenza a seguito dei processi di degradazione e trasporto. Le s. sono normalmente associate a sedimenti marini relativamente profondi. ...
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Biologia
Passaggio di sostanze attraverso una membrana naturale; può essere attivo o passivo, a seconda che comporti o meno un consumo di energia.
La cellula recupera dall’ambiente circostante il materiale [...] con le tempeste, eventi entrambi in grado di mettere in sospensione e di trasportare contemporaneamente sul fondo ingenti volumi di sedimenti.
Musica
La notazione o l’esecuzione di un brano in un tono (scala tonale) diverso da quello originario; è ...
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spiaggia Settore costiero in parte emerso e in parte sommerso, costituito da materiali sciolti come sabbie e ghiaie, e compreso tra il limite superiore e il limite inferiore di azione delle onde, rispettivamente [...] . verso la piattaforma avviene mediante una zona di transizione che presenta un pendio estremamente piatto e dove le onde trasportano sedimenti sabbiosi solo durante le fasi di tempesta.
In base alla dinamica delle onde, la s. viene divisa, a partire ...
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In geologia, epoca dell’era cenozoica compresa tra l’Oligocene e il Pliocene; insieme a quest’ultimo forma il Neogene. Da un punto di vista cronostratigrafico il M. è suddiviso in sei piani: Aquitaniano [...] di salinità, durante la quale il Mediterraneo rimane completamente isolato e si dissecca, permettendo la deposizione di sedimenti evaporitici come gesso e salgemma. Questi depositi sono stati riscontrati sia in affioramento, lungo tutto il versante ...
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Geologia strutturale
Giorgio Vittorio Dal Piaz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione mobilista e i suoi sviluppi nella prima metà del Novecento: a) la deriva dei continenti; b) le catene collisionali [...] orientale delle Alpi, ma la connessione fra le due catene è attualmente sepolta, per collasso tettonico, al di sotto dei sedimenti neogenici del bacino di Vienna. L'arco dei Carpazi è il risultato di un lungo processo di convergenza obliqua, che dal ...
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sedano
sèdano (region. sèllero) s. m. [dal gr. σέλινον (lat. selīnum)]. – 1. Ombrellifera erbacea del genere apio (lat. scient. Apium graveolens), spontanea nei luoghi umidi litoranei e preferibilmente su suoli salsi; allo stato selvatico...