L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] la quale sono indispensabili rigorose tecniche di scavo e di rilevamento dei dati, oltre ai vari tipi di analisi dei sedimenti e dei resti recuperati. Soltanto da accurate indagini si può infatti cogliere una serie di elementi indicativi di una ...
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(o Tera; gr. Σαντορίνη) Isola della Grecia (75 km2 con 12.440 ab. nel 2001), nel Mar Egeo, la più meridionale delle Cicladi. Il nome antico dell’isola era Thíra, e così ancora si chiama il centro maggiore, [...] probabilmente responsabile della formazione di uno tsunami. Questo produsse a 2500-3500 m di profondità la sospensione dei sedimenti presenti sul fondo e la successiva deposizione di uno strato, potente alcuni metri, costituito da torbiti pelagiche ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] e Dolni Vestonice in Moravia, tra 29.000 e 25.000 anni da oggi: è stato cotto un impasto di löss ‒ un sedimento di origine eolica che forma una coltre di grande spessore in molte pianure eurasiatiche ed è piuttosto argilloso ‒ e acqua, probabilmente ...
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Le province europee dell'Impero romano. La Britannia: Bath
Barry Cunliffe
Bath
Insediamento romano (lat. Aquae Sulis) della Gran Bretagna, sulla sponda nord del fiume Avon.
Negli anni successivi alla [...] una cisterna, fornita di un sistema di scarico all’esterno munito di una chiusa, la quale consentiva di decantare i sedimenti e di fornire acqua calda alle terme. I primi impianti termali erano disposti immediatamente a sud della cisterna. I servizi ...
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(sanscr. e indost. Gaṅgā) Fiume dell’India e del Bangladesh (2700 km). Il suo bacino (circa 1 milione di km2) ha per limiti a N le cime più alte della catena himalaiana, a S i monti Vindhya che formano [...] più a valle sfocia in mare, dando luogo al delta-estuario del G.-Brahmaputra che si estende per ca. 75.000 km2. La quantità di sedimenti scaricati in mare dall’insieme dei due corsi d’acqua è valutato di molto superiore a un milione di t al giorno; l ...
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Nella tecnica mineraria, in geologia e in archeologia, prelevamento di campioni dal sottosuolo. Analogamente, nelle costruzioni, prelevamento di campioni da calcestruzzi, murature e simili. La macchina [...] proporzionale alla resistività di una determinata zona costituita dall’insieme fango-roccia. La resistività nelle rocce e nei sedimenti è piuttosto variabile, essendo molto alta nelle rocce compatte come calcari e gessi, e bassa nelle rocce ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] di questo modo di pensare: lo scheletro venne descritto come quello di un individuo morto nel sonno e rapidamente ricoperto dal sedimento. Nel 1874, sei anni dopo la scoperta degli scheletri di Cro-Magnon, G. de Mortillet metteva ancora in dubbio la ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] della selce e accumulo di ossa animali). Sono stati riconosciuti tre diversi insiemi nella sequenza, in base alla natura dei sedimenti e al comportamento umano: 1) la parte bassa del deposito si accumulò in un ambiente relativamente umido e freddo ...
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Il Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il territorio e l'ambiente
Il Paleolitico medio, come tradizionalmente inteso, corrisponde agli stadi isotopici 5e-5a, 4 e a parte dello stadio [...] evidenze archeologiche, sia alla difficoltà di discriminare i differenti suoli di occupazione a causa del modesto accumulo di sedimenti (soprattutto nelle regioni lœssiche e all'interno delle grotte) e alla forte erosione. Ciononostante i siti ...
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Il Paleolitico. Le origini del comportamento umano e le più antiche tecnologie
Marcello Piperno
L'origine dell'attività strumentale, con la progressiva scoperta delle sequenze di gesti necessari per [...] . 1979; Piperno 1980). La ricostruzione della serie archeologica, messa in luce grazie ai numerosi giacimenti presenti nei sedimenti fluviali e vulcanici conservati per oltre una decina di chilometri lungo le due sponde dell'Awash, può consentire ...
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sedano
sèdano (region. sèllero) s. m. [dal gr. σέλινον (lat. selīnum)]. – 1. Ombrellifera erbacea del genere apio (lat. scient. Apium graveolens), spontanea nei luoghi umidi litoranei e preferibilmente su suoli salsi; allo stato selvatico...