ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] quasi primitive, non si cancellarono; si fissarono anzi come un elemento fondamentale d'ispirazione e formarono il più ricco sedimento di valori poetici e morali nella coscienza di scrittore dell'Alvaro.
Il mondo dell'infanzia, dell'adolescenza, i ...
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BATTINI, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara), ma non si conosce l'anno della sua nascita; il padre era medico e il B. seguì la professione paterna studiando medicina a Firenze, [...] proprie delle acque minerali.
Al fine di proporre una classificazione dei vari tipi di acque, procedette all'analisi del loro sedimento e ne determinò il contenuto in acido carbonico gassoso mediante l'aggiunta di acqua di calce e la valutazione del ...
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MODIGLIANI, Amedeo (Amedeo Clemente)
Rossella Canuti
– Nacque il 12 luglio 1884 a Livorno, da Flaminio, di origine ebrea sefardita romana, e da Eugénie Garsin, di origini ugualmente sefardite ma del [...] e della sua passione per la pittura del Trecento, in particolare per i maestri gotico-senesi, il cui linearismo si sedimentò nella sua arte fino a riemergere nello stile maturo della sua pittura. In quegli anni gli ambiti culturali di riferimento ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] ospitato una dissertazione del Tacconi sui "canali cisto-epatici", la cui inesistenza il B. asseriva di aver dimostrata nel corso di una seduta anatomica a Bologna. L'epistola del B. uscì a Bologna nel 1726 (s.n.t.) insieme con quella del Pozzi che l ...
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GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] cui si volesse accertare l'incontaminazione, avrebbe dato luogo, in caso di inquinamento con microrganismi, alla formazione di un sedimento o di una flocculazione di colorito bruno o nerastro (I telluriti e i seleniti come rivelatori d'inquinamento ...
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FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] cosi dimostrare la divisibilità del complemento emolitico in due frazioni, delle quali una in grado di passare nel sedimento delle sieroglobuline, l'altra di rimanere in soluzione (Die Unwirksamkeit der komplexen Hämolysine in salzfreien Lösungen und ...
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ASSERETO (Axeretto, Axereto, Axareto), Gioacchino
Gian Vittorio Castelnovi
Nato a Genova nel 1600, a dodici anni entrò nella bottega del pittore Luciano Borzone, che lasciò più tardi per quella di Andrea [...] si fa più sobrio e controllato, seppur dalla distillata tavolozza nascano toni e accostamenti rari, prezioso sedimento manieristico come il momento eccezionale e ricercatissimo nel quale è colta l'azione naturalissimamente pensata: onde apparve ...
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PRATELLA, Francesco Balilla
Pierfranco Moliterni
PRATELLA, Francesco Balilla. – Nacque a Lugo di Romagna il 1° febbraio 1880 da Ernesta Ghepardi e da Francesco, figlio di Alessandro, di umile famiglia [...] il patrimonio romagnolo, attraverso le molte trascrizioni di ‘cante’: tale dedizione durò oltre la stagione futurista e si sedimentò nel repertorio dei Canterini romagnoli di Lugo fondati nel 1925 (si ricordano anche gli scritti Saggio di gridi ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] vignette trovarono posto nella rubrica «Il cestino» del Bertoldo. Le prime letture di Calvino si posarono dunque su un sedimento primario di immagini, disegnate o proiettate. Si spiega forse così la germinazione da un'immagine ossessiva di molte sue ...
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MONTAIONE, Giovanni. –
Maria Paola Zanoboni
Nacque probabilmente a Milano nella prima metà del XV secolo da Donato di Zoyno e da Margherita Rabia di Bellolo, di cospicua famiglia mercantile milanese. [...] , sia sul lago Maggiore sia vicino a Milano, potrebbe essere messo in relazione proprio con la necessità di procurarsi il sedimento delle botti (allume di feccia).
Il M. gestiva direttamente anche il mulino «pro pistando lateres», destinato cioè alla ...
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sedimento
sediménto s. m. [dal lat. sedimentum, der. di sedere «depositarsi»]. – 1. Il fatto di depositarsi al fondo, riferito a una sostanza in sospensione; sedimentazione. Più spesso in senso concr., il deposito formato da sostanze sedimentate:...