Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] sotto un delicato getto d'acqua, per ottenere campioni sufficienti per le analisi. Ad esempio, a Nago, in Trentino, dai sedimenti di un pozzo romano si sono estratti centinaia di semi e di frutti appartenenti a oltre cinquanta tipi di piante e decine ...
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TELL KARRĀNA
Carlo Zaccagnini
Sito archeologico dell'῾Irāq settentrionale, a circa 60 km a nord di Mossul (42° 55′ est, 36° 43′ nord), nella regione attualmente occupata dal bacino artificiale della [...] dalla riva sinistra del Tigri. Alta circa 25 m, presenta, su un'estensione di circa 1500 m2, tre metri di sedimento antropico, corrispondenti a un insediamento rurale databile alla fase di transizione tra il periodo detto Tardo Uruk e quello detto di ...
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tepee antropologia Abitazione caratteristica degli Indiani nomadi delle praterie nordamericane (v. fig.), costituita da una tenda di forma conica, alta fino a 6 m, formata da un’intelaiatura di pali di [...] carbonatica. I t. costituiscono i margini di fratture poligonali formatesi durante la fase di diagenesi, in seguito all’espansione della porzione superficiale del sedimento, che si verifica successivamente alla cementazione dello stesso. ...
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Ricerca archeologica. La ricostruzione dell'ambiente
Nicola Terrenato
Guido Devoto
Luca Trombino
Emanuela Guidoboni
L'archeologia ambientale
di Nicola Terrenato
Lo studio delle caratteristiche e [...] opposti i casi di studio di Isernia La Pineta (Cremaschi - Peretto 1988), sepolto sotto una spessa coltre di sedimenti e dunque completamente isolato dai processi superficiali, e quello di Ghiardo Cave (Cremaschi - Christopher 1985), coperto da un ...
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stratigrafia Lo studio della natura e delle caratteristiche del terreno attraverso l’esame degli strati susseguentisi in profondità.
Archeologia
Negli scavi archeologici lo studio stratigrafico del terreno [...] caratterizzato da una specifica associazione fossilifera definita solo localmente.
Unità cronostratigrafiche
Costituiscono spessori di sedimento che identificano la materializzazione del tempo geologico; il corrispondente periodo di tempo è definito ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] löss si depone in ambienti steppici, necessita di un clima arido, talora anche freddo, ed è in genere considerato sedimento tipico dei periodi glaciali, al di fuori delle aree direttamente interessate dall'espansione dei ghiacciai stessi. I löss sono ...
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Ricerca archeologica. L'indagine sul campo
Giovanni Azzena
Nicola Terrenato
Fabio Piccarreta
Mauro Cucarzi
Mario Fornaseri
Giulia Caneva
Edoardo Tortorici
L'indagine topografica e la cartografia [...] strati superficiali di terreno sono soggetti a variazioni di resistività molto accentuate, causate sia dal cambiamento del tipo di sedimento sia dalla variazione di umidità. Quindi si deve essere in grado di distinguere le anomalie prodotte da eventi ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] delle aperture negli argini, per permettere all'acqua d'inondare i campi; trascorso un tempo sufficiente a lasciar depositare il sedimento fertile sul terreno, si fa di nuovo defluire l'acqua in eccesso nel fiume. L'irrigazione permanente è un metodo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Verona
Cristina La Rocca
Veronaperiodo tardoantico e altomedievale
di Cristina La Rocca
A differenza di molte città [...] l’efficienza della sua pavimentazione lastricata che si rinviene, ben conservata, in molti punti della città. Al suo posto si sedimentò una serie di battuti e di acciottolati, il cui livello fu costantemente rialzato. Per ciò che riguarda le tecniche ...
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Vedi SARDA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SARDA, Arte
G. Lilliu
Le prime manifestazioni plastiche e grafiche in Sardegna si presentano nell'età eneolitica.
Si tratta di rilievi e statuette e di ornati [...] (gusto orientalizzante, di probabile importazione fenicio-punica), sulla produzione dei bronzetti nuragici; sia, infine, che un sedimento estetico di primitività barbarica, in essi contenuto, ne avvicini il sentimento, più largamente, anche a quello ...
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sedimento
sediménto s. m. [dal lat. sedimentum, der. di sedere «depositarsi»]. – 1. Il fatto di depositarsi al fondo, riferito a una sostanza in sospensione; sedimentazione. Più spesso in senso concr., il deposito formato da sostanze sedimentate:...