raggio
ràggio [Der. del lat. radius, in origine "bacchetta appuntita", poi "raggio luminoso" perché questo s'irradia rettilineamente da una sorgente raccolta, come il raggio della ruota che parte rettilineamente [...] o, più difficilmente, sorge: v. ottica atmosferica: IV 360 a. ◆ [ALG] R. vettore: (a) in un qualsiasi riferimento, il segmentoorientato che va dall'origine del riferimento al punto generico, lo stesso che vettore posizione, o di posizione, del punto ...
Leggi Tutto
vettore
vettóre [agg. m. e s.m. (per il f. → vettrice) Der. del lat. vector -oris "conducente, portatore", dal part. pass. vectus di vehere "condurre, portare"] [ALG] Ente che permette di descrivere [...] non cartesiani. Nell'operazione di somma di v. l'elemento neutro è il v. nullo, che s'indica con 0 ed è rappresentato da un segmentoorientato AA di lunghezza nulla; il v. opposto del v. v è invece quel v. v' tale che v+v'=0. La seconda operazione è ...
Leggi Tutto
posizione
posizióne [Der. del lat. positio -onis, dal part. pass. positus di ponere "porre"] [LSF] (a) Il luogo dove una cosa è posta, in relazione a punti di riferimento. (b) Il porre qualcosa, sia [...] che dipende dalla p. della cifra nel numero. ◆ [ALG] Vettore di p.: per un generico punto P, il vettore coincidente con il segmentoorientato che va da un punto di riferimento O (di norma, l'origine del sistema di riferimento) a P, il cui modulo (la ...
Leggi Tutto
segmento Tratto di linea compreso tra due punti o tratto di un corpo qualsiasi compreso fra due estremi; anche, parte più o meno grande tagliata da un determinato oggetto o corpo.
Antropologia
In antropologia [...] s. si usa il simbolo AB→ quando si vuole significare che esso va pensato orientato nel verso da A a B. L’asse di un s. su un essere il luogo geometrico dei punti equidistanti dagli estremi del segmento. Il concetto di s. si generalizza a vari casi ...
Leggi Tutto
Diritto
M. cautelari
Provvedimenti provvisori e immediatamente esecutivi miranti a evitare che il trascorrere del tempo possa provocare un pericolo per l’accertamento del reato, per l’esecuzione della [...] . dotata di segno, laddove si voglia tener conto anche di un orientamento: così per la m. di segmenti sopra una retta orientata, o per la m. di angoli tra rette di un fascio orientato ecc.
M. secondo Peano-Jordan e Lebesgue
Il concetto elementare di ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] gravose. Esiste inoltre un ampio settore di ricerca militare orientato allo sviluppo dei veicoli microaerei (MAV, Micro Air della cellula studiata con l'inserzione di un nuovo segmento di DNA codificante per la proteina fluorescente adiacente al ...
Leggi Tutto
BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] nucleotidica, mentre nella parte alta del gel si trovano i segmenti a elevato peso molecolare.
Il metodo per sequenziare il DNA produzione di enzimi per uso industriale si sta sempre più orientando verso le fonti microbiche, data la facilità con cui ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] diatribe metafisiche e in questa nuova veste più orientato alla conoscenza del mondo fisico reale.
I principali medio F della corda aA passa anche per il punto medio (D) del segmento aB; a sostegno della sua tesi Pardies ribadisce che la parabola è l ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] è entrata in contatto con il polo sud della Terrella si orienta verso il nord astrale, e viceversa. Egli realizza, infine, un elemento caratteristico del quadrante antico; si tratta di un segmento d'arco, lungo quanto il doppio della declinazione ...
Leggi Tutto
segmento
segménto s. m. [dal lat. segmentum «taglio, striscia», der. di secare «tagliare»]. – 1. In geometria, parte di retta compresa fra due punti, detti estremi del s.; lunghezza di un s., la distanza fra i due estremi; s. consecutivi,...
simplesso
simplèsso s. m. [adattam. dell’ingl. simplex, sost. sviluppatosi dall’agg. simplex «semplice», che è dal lat. simplex -plĭcis come l’ital. semplice]. – In matematica, generalizzazione dei concetti di segmento, triangolo, tetraedro:...