Le molecole organiche nel gas interstellare
Patrick Thaddeus
(Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics Cambridge, Massachusetts, USA)
Oltre 110 molecole, in buona parte organiche, sono state identificate [...] per la complessità dei loro spettri e la debolezza dei segnali associati alle singole righe. In altre parole, non vi sorgenti termiche calda e fredda, attraverso urti e interazioni elettromagnetiche, la popolazione dei due livelli di una transizione ...
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Meccanica quantistica
Bruno Crosignani
Eugenio Del Re
Paolo Di Porto
La meccanica quantistica può essere considerata la più efficiente descrizione della natura elaborata dall’uomo. I suoi successi [...] fenomeni di interazione tra la materia e la radiazione elettromagnetica risultano in accordo con l’ipotesi che lo scambio non vi è modo di utilizzare una misura in A per inviare un segnale (non ambiguo) in B. Questa assenza di nesso causale in realtà ...
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La grande scienza. L'astronomia multicanale
Lodewijk Woltjer
L'astronomia multicanale
Per lungo tempo le osservazioni astronomiche sono state effettuate soltanto nella parte visibile, od 'ottica', [...] , ossia la capacità dello strumento di separare il segnale proveniente da due sorgenti celesti vicine. Lo sviluppo nel campo dei raggi X e gamma. La parte dello spettro elettromagnetico più difficile da analizzare rimase l'infrarosso, perché in tale ...
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La grande scienza. Teoria delle stringhe
Augusto Sagnotti
Teoria delle stringhe
I processi d'urto hanno un ruolo fondamentale, dal punto di vista sia sperimentale sia teorico, nella fisica delle particelle [...] , per esempio associando i fotoni ai quanti del campo elettromagnetico, in un modo che rende manifesta l'assoluta identità altrettanti tipi di particelle, ma una alla volta, e segnalano appunto il loro scambio. Fu quindi presto chiaro che l ...
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Particelle elementari. Esperimenti
Riccardo Faccini
Fernando Ferroni
La fisica delle particelle elementari, detta anche delle alte energie, è nata e giunta a piena maturità nel corso del XX secolo. [...] un processo a valanga, che a sua volta induce un segnale elettrico, dal quale si può ricostruire da dove provenisse l' adronici. I loro sciami sono ben più lunghi di quelli elettromagnetici, in quanto l'interazione degli adroni coinvolge i nuclei, ...
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La fisica oggi
Vittorio Silvestrini
Folco Scudieri
In base alla prevalente ricerca scientifica svolta nel primo decennio del 21° sec., e all’interesse che le fonti di informazione hanno riservato ai [...] la misurazione del primo qubit per inviare istantaneamente un segnale con il secondo, cioè a velocità maggiore di quella strutture nanometriche. Così come il trasporto di energia elettromagnetica (in particolare, luminosa) è quanisticamente descritto ...
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Vittorio Emiliani
Degrado ambientale
A rischio il 'giardino d'Europa'?
La difesa del patrimonio ambientale in Italia
di Vittorio Emiliani
16 maggio
Inizia, con l'abbattimento della prima torre, lo smantellamento [...] Lazio e per la stessa Toscana.
Tuttavia, anche se il segnale rosso della massima all'erta e anche quello di media pericolosità 22 febbraio 2001, nr. 36, per l'inquinamento elettromagnetico).
Sul piano organizzativo, rilevante importanza hanno avuto l ...
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La grande scienza. Neuropsicologia del linguaggio
Luigi Pizzamiglio
Salvatore Maria Aglioti
Neuropsicologia del linguaggio
L'oggetto della neuropsicologia è lo studio della relazione tra fenomenologia [...] connessa a un condensatore. Da essa fluisce un campo elettromagnetico di elevata potenza e breve durata che attraversa i la desossiemoglobina ha proprietà paramagnetiche, fa variare il segnale magnetico in quella zona (gli ambiti di variazione sono ...
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Astrofisica delle alte energie
Angela Olinto
L'astrofisica delle alte energie riguarda lo studio delle più estreme condizioni ambientali presenti nell'Universo. Dalle stelle più compatte, con raggio [...] ACT rilevano la radiazione Čerenkov generata dalle particelle elettromagnetiche contenute nello sciame prodotto da raggi gamma primari come nel centro della Galassia, può generare un segnale rilevabile. Rivelatori di nuova generazione, su satelliti e ...
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Terra. Osservazione dallo spazio
D. James Baker
Prima dell'avvento dei satelliti artificiali si poteva soltanto immaginare come la Terra apparisse dallo spazio, con i suoi oceani, le nubi e i paesaggi [...] non possono essere utilizzati immediatamente. Con il rilevamento totalmente elettromagnetico e la comunicazione radio, invece, la maggior parte dei solo alcune parti per mille, e, perciò, il segnale da rilevare è poco intenso; sono allo studio, quindi ...
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rivelatore
rivelatóre s. m. [dal lat. revelator -oris, der. di revelare «rivelare»]. – 1. (f. -trice) Chi rivela: il Duca non solamente non ricercò la cosa, ma fece il r. miseramente morire (Machiavelli); in senso assol., Dio in quanto soggetto...
rumore
rumóre (ant. o letter. romóre) s. m. [lat. rumor -ōris]. – 1. a. Qualsiasi perturbazione sonora che, emergendo dal silenzio (o anche da altri suoni), dia luogo a una sensazione acustica: il mondo finì di fare ogni moto e ogni romore...