La grande scienza. Nanostrutture
Emanuele Rimini
Francesco Priolo
Nanostrutture
Il controllo preciso e la manipolazione dei singoli atomi hanno recentemente reso possibile la fabbricazione di strutture [...] dipendenza della tensione in uscita dalla tensione in entrata. Il guadagno del dispositivo, che viene dato dal rapporto segnale in uscita/segnale in entrata, è maggiore di uno, come deve essere per potere assemblare porte logiche e altri elementi di ...
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neurone
Antonino Cattaneo
I neuroni sono cellule fondamentali per la funzione del tessuto nervoso, specializzate nella comunicazione intra- e intercellulare mediante segnali elettrici lungo i loro prolungamenti [...] la capacità di generare neuroni, in un processo chiamato gliogenesi. Questo cambiamento è dovuto a una serie di segnali molecolari ancora non del tutto caratterizzati. Il più interessante è quello che viene generato dagli stessi neuroni nati nella ...
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microarray di DNA
<-ërèi ...> locuz. sost. m. – Vetrino sul quale vengono deposti campioni di cDNA (DNA complementare) o sintetizzati oligonucleotidi disposti in file ordinate. I microarray di [...] molecole della sonda viene saggiato automaticamente per mezzo di fasci di luce laser. In questo modo, basandosi sul segnale luminoso emesso dalla sonda, è possibile evidenziare quali geni sono attivi. Un secondo protocollo sperimentale consiste nel ...
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bioinformatica
bioinformàtica s. f. – Disciplina che affronta problemi della biologia con metodologie e strumenti propri delle scienze dell’informazione e computazionali. Si occupa innanzitutto di studiare [...] es., le comunicazioni fra le cellule coinvolgono eventi extracellulari (diffusione di molecole segnale) e successivi eventi intracellulari (cascata di segnali da una molecola all’altra all’interno della cellula). Per descrivere queste caratteristiche ...
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Vario Rufo, Lucio (Varro)
Roberto Mercuri
Poeta epico e tragico romano (sec. I a.C.), amico di Virgilio e di Orazio; ricevette da Augusto, con Plozio Tucca, l'incarico di pubblicare l'Eneide dopo la [...] che in ognuno dei canoni che D. stila nella Commedia Virgilio viene nominato a latere, non inserito, ma generalmente segnalato: è il caso di Varro che funge da segnale di Virgilio. Il canone che qui D. stila è un canone di poeti comici in cui sono ...
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jammer
s. m. inv. Nelle telecomunicazioni, apparecchio che disturba le frequenze emesse da onde radio, che può essere utilizzato anche in situazioni o luoghi nei quali l’uso dei cellulari o di comandi [...] le microspie piazzate dagli investigatori all’interno di locali o abitazioni del mafioso di turno non danno alcun segnale, sembrano praticamente morte. Tre strane circostanze, accomunate da un unico fattore: la presenza, nei pressi del telefono, nell ...
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protooncogene
Gene che normalmente controlla la proliferazione cellulare, e che in un dato momento, per intervento di fattori diversi (amplificazioni geniche, traslocazioni, trasposizioni, mutazioni [...] dell’oncogene, è facile che la cellula assuma la capacità di proliferare anche in assenza di segnali positivi o che ignori segnali inibitori provenienti dall’esterno. La perdita di questi vincoli è un passo cruciale nella trasformazione in ...
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proteina periferica
Stefania Azzolini
Proteina di membrana presente solo su uno dei due foglietti del doppio strato fosfolipidico della membrana cellulare. Le proteine periferiche, dette anche estrinseche [...] la spettrina, l’actina degli eritrociti e la proteina chinasi C, coinvolta nei meccanismi cellulari di trasduzione del segnale. Un importante gruppo di proteine presenti sul lato extracellulare è costituito da enzimi idrosolubili associati alle teste ...
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larghezza
larghézza [Der. di largo] [LSF] (a) La misura di una delle dimensioni di un corpo (v. oltre: [ALG]); (b) con signif. traslato, l'intervallo dei valori di una grandezza matematica, fisica, ecc. [...] 584 c. ◆ [ELT] L. di canale: nella tecnica delle telecomunicazioni, l'intervallo di frequenze occupato da un segnale o da un canale di trasmissione di segnali. ◆ [FNC] L. di diffusione: v. reazioni nucleari: IV 759 a. ◆ [FNC] L. di fuga: v. reazioni ...
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tripartisan
agg. Sostenuto da tre parti, da tre gruppi, da tre partiti.
• del promesso ripristino del diritto soggettivo, cancellato dalla legge di bilancio e indispensabile per la sopravvivenza a breve [...] [Marco] Minniti: in luglio ha guidato una delegazione tripartisan (Pd, M5S e Fi) al Cairo per chiedere un «segnale» di maggiore cooperazione giudiziaria direttamente al presidente Al Sisi. (Francesca Schianchi, Secolo XIX, 15 agosto 2017, p. 5 ...
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segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...