L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] può influenzare immediatamente il comportamento in atto. Questo segnale di controllo può risultare cruciale per il cambiamento del le rende componenti del sistema TRC in senso lato, con i segnali affettivi e le emozioni che si scaricano su di loro, ...
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diagnostica strumentale neurofisiologica
Paolo Girlanda
La stimolazione ripetitiva
La stimolazione ripetitiva (SR) è una metodica di neurofisiologia clinica che studia la trasmissione neuromuscolare [...] ), il processo attraverso il quale il potenziale d’azione propagato lungo la fibra nervosa motoria si traduce in un segnale elettrico a livello della fibra muscolare e produce, in ultimo, la contrazione. La struttura anatomica che è coinvolta nella ...
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attenuatore
attenuatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. di attenuare (→ attenuazione)] [LSF] Dispositivo, o talora materiale, che viene inserito in un mezzo trasmissivo (in partic., una linea elettrica, [...] tensione che determina, corrispondenti alla dissipazione di energia nel resistore, riduce sia l'intensità, sia la tensione del segnale in uscita. Peraltro, un requisito spesso richiesto agli a. è che la loro inserzione non faccia variare l'impedenza ...
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preamplificatore
preamplificatóre [Comp. di pre- e amplificatore] [ELT] Amplificatore a basso rumore che viene inserito tra una sorgente di segnali di piccola intensità (antenna ricevente, rivelatori, [...] , ecc.) e la linea di connessione al dispositivo principale di amplificazione ed elaborazione, allo scopo di aumentare il rapporto segnale-rumore nella linea: per es., per i p. di rivelatori nucleari e nella trasmissione ottica, v. amplificazione di ...
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Radar ottico (dall’ingl. light detection and ranging) che utilizza un fascio laser anziché un fascio di microonde. In senso stretto è un apparato che individua un bersaglio e ne determina la distanza per [...] . Nell’ipotesi che la diffusione elastica da parte dell’atmosfera sia uguale alle due lunghezze d’onda, la differenza di segnale è attribuibile all’assorbimento da parte del gas, e da essa si può risalire alla concentrazione del gas medesimo, noto ...
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Nel linguaggio scientifico internazionale, rapido aumento del valore di una grandezza variabile nel tempo.
In astrofisica, b. solari: improvvisi aumenti (sino a 10.000 volte il valore normale) dell’intensità [...] intervallo di tempo, vengono trasmessi a una velocità da 10 a 100 volte superiore alla velocità di registrazione.
Segnale di sincronizzazione impiegato nella tecnica televisiva per agganciare la frequenza e la fase dell’oscillatore di riferimento nei ...
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Neutrini solari
Ettore Fiorini
Sommario: 1. Le proprietà del Sole. 2. I neutrini prodotti all'interno del Sole. 3. Gli esperimenti in corso sui neutrini solari di alta energia. 4. Il problema dei [...] a neutrini con energia superiore a 7 MeV circa, quindi solo a quelli generati da 8B. Anche in questo caso si è osservato un segnale molto chiaro dovuto ai neutrini solari, che è però pari a circa metà di quanto previsto dall'SSM.
4. Il problema dei ...
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frequenzimetro
frequenzìmetro [Comp. di frequenza e -metro] [MTR] [ELT] Strumento per misurare la frequenza di un fenomeno periodico o pseudoperiodico. Nel passato si sono usati strumenti, di vario tipo, [...] (per es., sirene regolabili per la frequenza di suoni puri); attualmente, si usa in genere ricavare, mediante un adatto trasduttore, un segnale elettrico periodico dal sistema oscillante o vibrante o intermittente e misurare poi la frequenza di tale ...
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magnetoelettrico
magnetoelèttrico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di magneto- e elettrico] [LSF] (a) Generic., di fenomeno, dispositivo, ecc., in cui sono in gioco grandezze sia elettriche che magnetiche, sinon. [...] quindi di elettromagnetico. (b) Specific., di dispositivo che attua la trasduzione di una grandezza magnetica in un segnale elettrico, quale la spirale di Lenard o un magnetoresistore o uno SQUID. ◆ [FTC] [EMG] Di macchina dinamoelettrica (in genere ...
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telestrumento Strumento di misurazione che consente di effettuare la lettura a distanza della grandezza da misurare. Nello stesso ambiente dove si trova la grandezza in esame si trovano sia l’elemento [...] sensibile del t., essenzialmente costituito da un dispositivo, detto rivelatore o trasduttore, capace di fornire un segnale elettrico proporzionale alla grandezza da misurare, sia gli organi attuatori che consentono il corretto posizionamento del t. ...
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segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...