ipsografo
ipsògrafo [Comp. di ipso- e -grafo] [MTR] [ELT] Strumento che fornisce il diagramma (ipsogramma) delle curve di livello (di attenuazione, amplificazione, ecc.) di un quadripolo elettrico, passivo [...] funzione della frequenza, costituito da un generatore a frequenza variabile che fornisce all'ingresso del quadripolo in esame un segnale di frequenza e ampiezza costante note e da un voltmetro registratore che raccoglie l'uscita, misurata in dB, del ...
Leggi Tutto
In fisica, spettro di emissione di una sorgente che emette radiazioni elettromagnetiche a radiofrequenza. Radiospettrografo Strumento per registrare l’intensità di emissione di una radiosorgente in funzione [...] o più spesso automaticamente, in un certo campo di frequenze, e da un registratore dell’ampiezza del segnale rivelato dal ricevitore.
In radioastronomia, il radiospettrografo è un particolare tipo di radiotelescopio (➔) a sintonia variabile in ...
Leggi Tutto
biologia Si dice di organo che in una specie è atrofizzato e non funzionale e che, al contrario, permane completamente sviluppato e funzionale in altre specie affini, come, per es., le ossa pelviche che [...] la mancanza degli arti posteriori. Anche sinonimo di rudimentale (➔ rudimentali, organi). tecnica In elettronica, qualifica data a una delle due bande laterali di un segnale modulato d’ampiezza della quale sia stata fortemente ridotta l’ampiezza. ...
Leggi Tutto
(I, p. 453; App. I, p. 21; II, I, p. 23; III, I, p. 16; IV, I, p. 27)
Interesse sempre crescente riscuote il tema del disturbo acustico, nei diversi aspetti della generazione (inquinamento acustico), della [...] confronti della comprensione della voce parlata. Ricerche sull'influenza su altre attività, come la lettura, la discriminazione di segnali visivi e l'azione conseguente, l'attività di tipo intellettuale, di calcolo, di ufficio in genere, hanno invece ...
Leggi Tutto
(App. V, i, p. 691)
La c. e. viene definita come l'idoneità di un dispositivo, di un apparecchio o di un sistema, a funzionare correttamente nel proprio ambiente elettromagnetico senza produrre disturbi [...] rivelatore a diodo il ricevitore/analizzatore ha la capacità di misurare il valore di picco, quasi picco e medio del segnale. La differenza fra i vari tipi di misurazione è legata alle diverse costanti di tempo, alle caratteristiche di filtraggio del ...
Leggi Tutto
Digitale indica, in generale, una rappresentazione dell'informazione di tipo discreto o numerico, risultato di un processo algoritmico effettuato da un computer, la cui funzione può essere quella di creare [...] è quella di non avere la banda sonora stampata sulla pellicola, ma su una serie di compact disc. Tramite un segnale di sincronizzazione tra il compact disc e l'avanzamento della pellicola, viene controllata l'emissione del suono. Per evitare cadute ...
Leggi Tutto
proteomica
Branca della biologia molecolare che studia il proteoma, con l’obiettivo di identificare lo spettro di proteine espresse in condizioni fisiologiche e di monitorarne l’alterazione in stati [...] quali siano i meccanismi alla base dell’insorgenza delle malattie, definirne le alterazioni proteiche e identificare potenziali proteine segnale. Lo spettro di applicazioni della p. è molto ampio e va dallo sviluppo di nuovi biomarkers allo studio ...
Leggi Tutto
digitale
digitale [agg. Der. dell'ingl. digit "cifra numerica", dal lat. digitus "dito"] [ELT] Qualifica, sinon. di numerico e in contrapp. ad analogico, di apparecchi e dispositivi che trattano grandezze [...] ecc. ◆ [ELT] Convertitore analogico-d.: lo stesso che digitalizzatore. ◆ [ELT] Convertitore d.-analogico: dispositivo circuitale in grado di restituire in forma continua, cioè analogica, un segnale a esso pervenuto in una rappresentazione digitale. ...
Leggi Tutto
I segnali discorsivi (detti anche marcatori di discorso) sono elementi linguistici (parole, espressioni, frasi), di natura tipicamente pragmatica, diffusi in specie nella ➔ lingua parlata, che, a partire [...] (tab. 1, I):
(11) ma guardi, io eh quello che posso dire è questo
(b) catene: sequenze di due o più segnali discorsivi che svolgono la stessa funzione, normalmente come riempitivi (I, 2 in tab. 1), come in (12), tratto da un’interrogazione d’esame ...
Leggi Tutto
cinema digitale
cìnema digitale locuz. sost. m. – Produzione di opere cinematografiche realizzate nel formato digitale, con gli elementi sonori e visivi trasformati in sequenze numeriche sulla base del [...] è quella di non avere la banda sonora stampata sulla pellicola, ma su una serie di compact disc; mediante un segnale di sincronizzazione tra il compact disc e l’avanzamento della pellicola, viene controllata l’emissione del suono. Per evitare cadute ...
Leggi Tutto
segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...