HARTLEY, Ralph Winton Lyon
Algeri MARINO
Ingegnere elettrotecnico e radiotecnico, nato a Spruce (Nevada) il 30 novembre 1888. Fu ricercatore presso la Western-Electrical Company dal 1913 al 1925; passò [...] banda di frequenza che caratterizza il mezzo stesso, legge che, con alcune recenti varianti intese a tener conto del rapporto segnale-disturbo, ha trovato notevole valorizzazione specie dopo l'introduzione dei nuovi e moderni sistemi di modulazione. ...
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Ammiraglio. Nato alla Maddalena nel 1812, morì a Cassano Spinola nel 1876. Partecipò alla campagna adriatica del 1848 agli ordini del padre, ammiraglio Giuseppe Albini. Nell'attacco di Ancona (1860) si [...] Emanuele animosamente a tiro di pistola dal forte della Lanterna, e facendo saltare in aria la polveriera: e ciò fu il segnale per la resa della piazzaforte. Per quest'azione fu decorato di medaglia d'oro al valor militare. Poco dopo, sotto Gaeta ...
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attività paracrina
Via biologica caratterizzata dalla produzione di una sostanza attiva che si diffonde nello spazio extracellulare per raggiungere una cellula bersaglio localizzata nelle vicinanze della [...] rivelarsi fondamentale anche nella proliferazione delle cellule tumorali al pari dell’indipendenza acquisita dalle cellule tumorali ai segnali di crescita. In molti casi le cellule cancerogene prescelte sono quelle che diventano in grado di cooptare ...
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telemetria
telemetrìa [Der. di telemetro] [LSF] (a) Insieme dei metodi di osservazione ottica o elettronica o acustica finalizzati a fornire la misura della distanza di un oggetto dall'osservatore. (b) [...] radiofrequenza e laser: tecnica per misurare accuratamente distanze, basata sulla misurazione del tempo impiegato da un segnale radio o laser, opportunamente modulati, a percorrere il cammino strumento-bersaglio-strumento (equival., sulla misurazione ...
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PROVE NON DISTRUTTIVE
Concetto Parisi
Per p.n.d. (PND) s'intendono quegli esami o controlli ovvero quegli insiemi di accertamenti e rilievi che si compiono su materiali metallici e non metallici, atti [...] ), emette onde meccaniche simili a quelle acustiche, ma con frequenza estremamente elevata. In presenza di una crinatura, il segnale generato, di frequenza diversa, inizia a propagarsi dal punto di rottura tramite impulsi di 100÷200 microsecondi, per ...
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surge
<së'ëǧ> s. ingl., usato in it. al masch. – Con questo termine è stata definita dalla stampa statunitense e internazionale la tattica di incremento delle truppe militari in Iraq annunciata [...] il Paese. L’invio di oltre 20.000 militari e insieme l’apertura politica verso gli insorti sunniti, vero segnale di un cambiamento di rotta nella strategia di pacificazione del territorio iracheno, coincisero con la nomina del generale David H ...
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Sigla di Green fluorescent protein (GFP, proteina a fluorescenza verde), proteina identificata per la prima volta nel 1962 dal biochimico statunitense Osamu Shimomura - che per tali ricerche nel 2008 è [...] hanno consentito importanti applicazioni biologiche. La semplice espressione ricombinante della GFP fornisce infatti un intenso segnale di fluorescenza in batteri, funghi, lieviti, cellule vegetali e animali, mentre le dimensioni limitate (circa ...
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Qualsiasi perturbazione sonora che, emergendo dal silenzio (o anche da altri suoni), dia luogo a una sensazione acustica.
Per estensione, ogni disturbo che altera la trasmissione di un messaggio e ne riduce [...] sensibilmente continuo in un ampio intervallo di frequenze, e di r. colorato se lo spettro è a righe.
Il rapporto segnale-rumore
Tale parametro, anche detto SNR (signal to noise ratio), caratterizza in maniera quantitativa il r. del sistema in esame ...
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RADIOLOGIA MEDICA
Antonio Francone
Francesco Scopinaro
(v. raggi X e raggi γ, XXVIII, p. 746; App. II, II, p. 662; radiologia medica, App. III, II, p. 566; IV, III, p. 139)
La r.m. è una branca specialistica [...] . Al cessare dell'impulso del CMS l'energia ceduta ai nuclei del campo magnetico trasversale viene riemessa dando luogo al segnale RM, che è quindi amplificato e convertito in forma digitale, così da poter essere elaborato dal computer con cui è ...
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I semafori della comunicazione nervosa: le sinapsi
Fabio Benfenati
Luca Berdondini
Santiago Ramón y Cajal, nella sua Textura del sistema nervioso del hombre y de los vertebrados (pubblicata in fascicoli [...] , a questo livello, l’entrata di ioni Ca2+ attraverso canali voltaggio-dipendenti di tipo P/Q o N e questo segnale scatena l’esocitosi del neurotrasmettitore nello spazio sinaptico. Da qui, esso diffonde verso specifici recettori posti sulla membrana ...
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segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...