La registrazione, per mezzo dell’elettrocardiografo, delle correnti d’azione del cuore. In condizioni patologiche l’e. può fornire precise indicazioni diagnostiche, soprattutto nei disturbi della conduzione [...] protezione da sovratensioni), sono digitali nel senso che una parte più o meno consistente delle elaborazioni del segnale di ingresso viene effettuata a seguito della conversione digitale del medesimo. In particolare, la presentazione dei tracciati ...
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Bilancia di elevata sensibilità e piccola portata. Le m. possono essere strutturalmente bilance di precisione a due piatti nelle quali sono posti in atto vari accorgimenti (per es., nel sistema di carico) [...] a, controllato dal sensore di equilibrio b, e le masse campione interne c. Lo strumento indica su un unico display d la somma dei segnali dei due sistemi sensori. In una m. ibrida di buona qualità che abbia, per es., una portata massima di 3,000 g le ...
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Medicina
In ortopedia, la rottura di un tendine in prossimità della sua inserzione.
In oculistica, d. retinica, estesa soluzione di continuo della retina, con perdita dei normali rapporti di contiguità [...]
Una centrale telefonica si dice in d. se, a causa di una punta di traffico superiore a quella per la quale è stata progettata, gli utenti, sganciando il microtelefono del proprio apparecchio, non ricevono tempestivamente il segnale di centrale. ...
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I progressi nel campo delle m. e. offrono un tipico esempio di evoluzione interdisciplinare della scienza e della tecnica. Per quanto riguarda le metodologie, le m. e. hanno beneficiato dell'evoluzione [...] statistica matematica, ma anche della scienza dell'informazione; si va affermando la distinzione fra misure su grandezze e misure su segnali, su componenti, su apparecchi, su sistemi in generale: ciascuno di questi tipi di misura ha una sua peculiare ...
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RADARASTRONOMIA (App. III, 11, p. 542)
Guglielmo Righini
Fra le maggiori realizzazioni strumentali degli ultimi anni è da ricordare il grande impianto installato dalla Cornell University ad Arecibo (Portorico), [...] , sia pure a causa della rotazione del bersaglio, in questo caso la Luna, rotazione che produce uno spostamento in frequenza del segnale riflesso. Poiché la Luna ruota sul suo asse nello stesso senso della Terra, il suo bordo est si avvicina a noi ...
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filtraggio
filtràggio [Der. dell'ingl. filtrage, a sua volta dal fr. filtrage, che è da filtre (→ filtro)] [LSF] L'atto e l'effetto del passaggio di un fluido (liquido o aeriforme) attraverso un setto [...] ), di un fascio di luce (f. ottico) o di una corrente elettrica (f. elettrico) o, generic., di un segnale (f. di segnali). È attualmente termine più usato del più proprio filtrazione (ant. anche filtratura). ◆ [OTT] F. coerente, parzialmente coerente ...
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corecettori
Strutture molecolari, in genere di tipo proteico, mediante le quali (allo stesso modo dei recettori) le cellule comunicano fra loro per regolare lo sviluppo, per controllare l’accrescimento [...] e combinarsi con loro. Vi sono alcune caratteristiche comuni tra i vari corecettori e le diverse molecole segnale (dette genericamente ligandi). Nel campo supramolecolare, i corecettori sono molecole in grado di eseguire riconoscimenti multipli e ...
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crominanza
crominanza [Der. dell'ingl. chrominance, comp. di chrom(atic) "cromatico" e (lum)inance "luminanza"] [OTT] La differenza fra la coordinata cromatica di un colore e quella di un colore di riferimento, [...] I 648 d); per es., nella televisione a colo-ri, il colore di riferimento è quello di coordinate x=0.310, y=0.316: v. televisione: VI 99 d. ◆ [ELT] Segnali di c.: le componenti di un segnale televisivo che portano le informazioni relative al colore. ...
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Ingegneria
Il termine a., introdotto negli anni 1940 da J. Diebold per descrivere il largo impiego di apparecchiature automatiche manifestatosi soprattutto nell’industria automobilistica, esprime oggi [...] a un solo stadio, vi sono catene con un numero finito di sequenze operative possibili, ciascuna avviata da un opportuno segnale di comando (catene ‘non controllate’, nelle quali non si tiene conto di possibili errori di esecuzione) e catene in cui ...
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GRAVITAZIONALI, ONDE
Guido Pizzella
. Per onda gravitazionale s'intende un campo gravitazionale, trasversale e quadrupolare, che si propaga nello spazio, anche vuoto, con velocità c pari a quella della [...] ha poste l'una presso l'università del Maryland (SUA), l'altra presso il laboratorio delle Argonne (Illinois, SUA). I segnali ottenuti con le due antenne sono stati analizzati. Il Weber ha comunicato di avere osservato circa 7 coincidenze al giorno ...
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segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...