proteinchinasi (o proteina-chinasi, o PK)
Enzima che catalizza la fosforilazione di altre proteine. Le p. aggiungono un gruppo fosfato su amminoacidi specifici della proteina da fosforilare. Svolgono, [...] p. che fosforilano la tirosina e quelle che agiscono sulla treonina o sulla serina. Durante il processo di trasduzione del segnale, le p. vengono attivate da reazioni di fosforilazione, dal legame diretto con altre proteine o da variazioni della ...
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arte
Se l’a. in generale si riferisce a un certo sapere unito a una certa abilità, l’a. in senso estetico non sembra definibile propriamente né come sapere, né come abilità, che sono condizioni necessarie [...] . in senso estetico, e il suo recupero soltanto al livello della descrizione storiografica, rimane il fatto che la difficoltà già segnalata è stata ben presto avvertita nel corso della storia dell’este-tica, per es. da Hegel, e ripresa più volte, per ...
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decadico
decàdico [agg. (pl.m. -ci) Der. di decade] Di valori di grandezze che stiano fra loro nel rapporto 10 oppure 1/10, e anche delle grandezze medesime (per es., quelle che limitano le bande di [...] ELT] [INF] Unità d.: unità base di contatori elettronici decimali, che fornisce in uscita un segnale a ogni decimo segnale della serie di segnali in ingresso; realizzata nel passato mediante una serie di quattro multivibratori astabili opportunamente ...
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elevatore
elevatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. elevator -oris "che leva, che innalza", dal part. pass. elevatus di elevare "elevare"; come s.m., der. del-l'ingl. elevator, con la medesima [...] , da un meccanismo a coclea, da un nastro in traslazione od oscillante, ecc. ◆ [ELT] Circuito e. a potenza: dispositivo circuitale il cui segnale d'uscita è una prefissata potenza (tipic. 2, quadratori, o 1/2, estrattori di radice quadrata) del ...
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fotoacustico
fotoacùstico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di foto- e acustico "relativo alla fotoacustica"] [ACS] [OTT] Effetto f.: fenomeno per cui in un aeriforme capace di assorbire determinate radiazioni [...] è chiamato anche effetto fototermoacustico. ◆ [OTT] [ACS] Spettroscopia f.: spettroscopia di assorbimento basata sul rilievo di un segnale acustico, creatosi nel campione in esame in virtù delle sue periodiche deformazioni a seguito del riscaldamento ...
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ripartitore
ripartitóre [agg. (f. -trice) e s.m. "che ripartisce", der. di ripartire (→ ripartito)] [LSF] Dispositivo con cui o in cui si attua una ripartizione. ◆ [ELT] Nei sistemi telefonici, dispositivo [...] di varie caratteristiche (passa-alto, passa-basso e passa-banda), combinati in modo che le componenti armoniche di un segnale complesso applicato al suo ingresso siano ripartite, a seconda della frequenza, su linee d'uscita diverse. R. sono usati ...
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cerebroside
Molecola lipidica contenuta nella sostanza cerebrale, nelle fibre mieliniche e nelle membrane cellulari. I c. appartengono alla classe di glicosfingolipidi composti da un ceramide (un acido [...] della mielina, mentre i glucocerebrosidi sono presenti anche in altri tessuti. I c. svolgono un ruolo come molecole segnale in diverse funzioni cellulari. Anomalie genetiche del metabolismo dei c. sono la causa delle malattie dovute all’accumulo ...
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Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] enzimi, detti regolatori, sono in grado, attraverso la modulazione della loro attività catalitica, in risposta a vari tipi di segnali molecolari, di influenzare la velocità di un intero ciclo metabolico. Una simile funzione è svolta anche da varie p ...
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sonda Strumento, dispositivo o impianto usato per esplorazioni, perforazioni, coltivazioni minerarie, misurazioni fisiche, rilievi o manualità di carattere scientifico e tecnico.
Agraria
S. dinamometrica [...] contenente i telecomandi e trasla in frequenza la portante, conservando la coerenza di fase. Prima di essere ritrasmesso a terra, il segnale è modulato per la codifica della telemetria e inviato a un amplificatore a stato solido o a un tubo a onde ...
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sintetizzatóre Strumento musicale elettronico, usato ampiamente nella musica pop e jazz, costituito da oscillatori che generano suoni di gamma molto ampia (note, timbri di numerosissimi strumenti, rumori [...] digitali. Il s. di voce è un dispositivo che, utilizzando le metodologie proprie dell'elaborazione numerica del segnale, realizza la sintesi della voce umana, permettendo di realizzare interfacce vocali fra elaboratori e operatori.
Abstract di ...
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segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...