Automazione
Alessandro Agnetis
Alberto Bemporad
Nell’automazione si fondono contenuti e metodologie che si sono sviluppate nella scienza dell’automatica e nella ricerca operativa grazie all’impiego [...] , in quanto la pista magnetica è ottenuta semplicemente mediante un filo fissato sotto il pavimento, che porta anche i segnali di controllo e misura dell’AGV.
L’Italia fu presto all’avanguardia nell’automazione flessibile. Agli inizi degli anni ...
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partitore
partitóre [s.m. e agg. (f. trice) Der. del lat. partitor -oris, dal part. pass. partitus di partire "dividere"] [LSF] Denomin. di dispositivi per ripartire qualcosa, per operare una partizione. [...] tipo di p., detto brevem. potenziometro, è assai usato anche in dispositivi elettronici, per ridurre a piacere l'ampiezza di segnali (regolatori di volume, di tono, ecc.). Per sole tensioni variabili nel tempo si usano anche p. analoghi a quelli ...
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Musica
Parte introduttiva
di Stefano Catucci
Nei primi anni del 21° sec. la vita musicale non ha conosciuto novità di rilievo rispetto al periodo immediatamente precedente. Si è assistito, semmai, all'espandersi [...] valori, come quelli segnati dalla lancetta dei secondi di un orologio che si muove senza scatti; nel digitale, invece, i segnali possono assumere un numero finito di valori discreti, come indica una lancetta dei secondi che si muove a scatti.
La ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] paura, ma l'interpretazione che a esso viene attribuita. L'idea che la paura sia evocata dall'interpretazione di un segnale, piuttosto che dal segnale stesso, sembra logica e di buon senso, ma ciò che si discute è se l'ansia venga sempre preceduta da ...
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Le Paleoscienze. La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Giorgio Manzi
Loretana Salvadei
La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Il nostro corpo rappresenta certamente una fra le più [...] definite in virtù di un comune 'sistema di fertilizzazione'. Questo, a sua volta, si fonda su un insieme di segnali scambievoli tra i due sessi che sono manifestati, più che dai comportamenti, dallo stesso aspetto esteriore (fenotipo) degli individui ...
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deriva
deriva [Der. del fr. dérive, il movimento libero che un natante non propulso acquista per effetto di correnti o venti oppure, per un natante propulso, lo scostamento di esso dalla sua rotta per [...] figure delle voci paleoclimatologia e paleomagnetismo): v. Terra in espansione, teoria della. ◆ [ELT] D. di offset: v. amplificazione di segnali elettrici: I 116 d. ◆ [FPL] D. di polarizzazione e d. diamagnetica: v. plasma: IV 521 a. ◆ [ELT] D. di ...
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digital divide
Andrea Granelli
Espressione nata in seno all’amministrazione statunitense della presidenza Clinton (1993-2001) per indicare la disparità nelle possibilità di accesso ai servizi telematici [...] cause geografiche possono generare vere e proprie zone d’ombra nella copertura di area talvolta difficilmente raggiunte dai segnali radiotelevisivi e dalle reti cellulari. Le soluzioni proposte al digital divide vertono in parte sulla ricerca di ...
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trasferimento
trasferiménto [Atto ed effetto del trasferire, der. del lat. transferre, comp. di trans- "oltre" e ferre "portare"] [LSF] Sinon. di trasporto: t. di calore, di energia, di materia, ecc. [...] : v. immagine, intensificatori e convertitori d': III 161 a. ◆ [ELT] Funzione di t. di un amplificatore elettrico: v. amplificazione di segnali elettrici: I 116 e. ◆ [ELT] [OTT] Funzione di t. di un fotorivelatore: v. fotorivelatori: II 738 e. ◆ [OTT ...
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Complessità biologica
Saverio Forestiero
I sistemi viventi della biosfera vengono di norma ordinati in una gerarchia di entità, ciascuna delle quali vuole rappresentare un livello di organizzazione [...] interni con quanto accade all'esterno di ciascuna di esse. A livello degli organismi pluricellulari, il sistema costituito dal segnale e dal suo recettore non solo assicura l'integrazione tra le varie cellule, per esempio durante i processi di ...
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Sistemi di trasporto
Marco Ponti
Il fenomeno dello spostamento di persone e oggetti ha origine dalla specializzazione nello spazio delle attività umane. La concentrazione in luoghi determinati di attività [...] (ponti, viadotti e gallerie). Essendo la ferrovia un sistema con marcia strumentale, la linea deve essere dotata di sistemi di segnalamento, come i semafori o le boe per la comunicazione a bordo treno. Le linee elettrificate sono anche dotate di una ...
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segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...
segnalare
v. tr. [der. di segnale; nel sign. 2, sul modello del fr. signaler]. – 1. a. Comunicare, avvertire per mezzo di segnali: s. con avvisi la chiusura della strada; la sirena dell’allarme segnala i tentativi di furto; la spia luminosa...