Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] Konya (Anatolia centrale, Turchia), formato da due grandi colline artificiali, occupate in periodi diversi.
Il colle est, ampio 12, cacciato da un uomo con lancia e trafitto da segni trasversali e un ciottolo di arenaria molto consumato e levigato ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] con una croce rossa nel Bronzo Antico IIIB, elemento che segna la fine di questo periodo.
Il passaggio al Bronzo Medio costruita in parte sulla roccia vergine e in parte su terrazze artificiali, e da una città bassa.
Nel 1943 fu scoperta sulla ...
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L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] 1979 (G. e A.B. Tilia).
Il complesso sorge su una terrazza artificiale di 450 × 300 m, limitata sui lati nord, sud e ovest da /72) e Shapur II (309-379 d.C.), segnato dalla creazione di strutture politiche e amministrative fortemente centralizzate e ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] successiva cultura di Marhamat (I-IV sec. d.C.) mostra i segni di un marcato progresso economico e culturale: potenziamento dei sistemi di irrigazione artificiale, incremento dei commerci, impulso dell'artigianato, perfezionamento nelle tecniche di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] tratta di un portale sormontato da un chörten che segna l'ingresso o l'avvicinamento ai templi, ai monasteri in luce presso la capitale Silla, Kyongju. Si tratta del lago artificiale di Anapchi, sito ad est del cimitero reale, fatto costruire nel ...
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L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] , e altre porte dalla Siria e da Kufa come segno della vittoria sugli Omayyadi. Per costruire B. Mansur chiamò di rovine (220 × 170 m) presenta al centro un tell artificiale quadrato.
Brevi scavi (1973-74) della costruzione centrale hanno rivelato ...
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Cina. I primi imperi: l'archeologia delle dinastie Qin e Han
Roberto Ciarla
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Xiaoneng Yang
Yan Sun
Wang Dadao
Filippo Salviati
Maria Carlotta Romano
Zhang Zengqi
I [...] epoca del sesto imperatore Han, Wu Di (140-87 a.C.), segnò il periodo di massima espansione della città: a nord del Changle Gong (Prov. di Hebei), consistente in due tombe in grotta artificiale scavate sul fianco di una collina calcarea: quella di Liu ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] e innovazioni - L'inizio dell'età del Ferro è segnato nel Mediterraneo orientale da movimenti di popoli. Mentre nelle C. Emar sorge su un fianco della falesia ‒ rimodellato artificialmente a terrazzamenti, sui quali sono stati costruiti gli edifici ‒ ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Thailandia
Charles F.W. Higham
Phuthorn Bumadhon
Joyce C. White
Ian C. Glover
Fiorella Rispoli
Jean-Pierre Pautreau
Vincent C. Pigott
Roberto Ciarla
Rachanie [...] fortificata sono stati identificati 3 palazzi, 141 templi, canali artificiali, strade di mattoni, mercati e un bacino idrico al , un haṃsa dall'elaborato piumaggio e gli "otto segni di buon auspicio" (aṣṭamaṅgala), presentano iconografia e stile ...
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Cina. Le dinastie Sui e Tang
Maria Luisa Giorgi
Roberto Ciarla
Maria Carlotta Romano
Filippo Salviati
Sabrina Rastelli
Victor H. Mair
Oscar Nalesini
Le dinastie sui e tang
di Maria Luisa Giorgi
L'archeologia [...] a nord-ovest, il Lago Jiuzhouchi con le sue isole artificiali, i corridoi porticati e i padiglioni aperti. Sono state individuate rivolti prima verso il piede e poi, per eliminare i segni ivi lasciati, verso la base. Questa tecnica fu ulteriormente ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
semiotica
semiòtica (meno com. semeiòtica) s. f. [dall’ingl. semiotic (o semiotics), che ha lo stesso etimo dell’ital. semeiotica]. – 1. In filosofia, dottrina dei segni e della conoscenza simbolica in generale, strettamente legata alla gnoseologia....