devanāgarī Denominazione sanscrita dell’alfabeto più usato nell’India (escluso il Deccan) per l’antico e medio indiano, per l’hindi e, con talune modificazioni, per parecchi altri linguaggi indoari moderni. [...] Si compone di circa 50 segni fondamentali e si scrive da sinistra a destra. ...
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SANCIO III re di Castiglia detto el Deseado
José A. de Luna
Nato circa il 1133, morto il 31 agosto 1158. Fu detto il Desiderato, perché sua madre aveva tardato cinque anni a dar segni di maternità. [...] Succedette al padre Alfonso VII nel 1157 e regnó pacificamente fino a quando gli Almohadi intrapresero una campagna nel regno di Toledo. Al tempo di questo sovrano fu fondato l'ordine religioso militare ...
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PASIGRAFIA e PASILALIA (dal gr. πᾶσι "per tutti" γραϕή "scrittura" e λαλία "parlare")
Stefano La Colla
Il termine di pasigrafia fu creato nel 1797 da Joseph de Maimieux (1753-1820) come quello di pasilalia [...] di una virgola, le parole tra di loro per mezzo di due punti. Egli dà infine le regole per trasformare i numeri in segni grafici. Il Becher ebbe anche l'idea di ordinare metodicamente, in 8 classi, i concetti, e di sostituire ai numeri lettere dell ...
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enunciato
enunciato [Der. del part. pass. enuntiatus del lat. enuntiare, comp. di ex "fuori" e nuntiare "annunciare" e quindi "annunciare pubblicamente, esternare"] [FAF] [ALG] Secondo la definizione [...] di R. Carnap, complesso di parole e segni, costituito secondo certe regole sintattiche, con il quale si esprime una proposizione; in partic., e. di un teorema è l'insieme delle frasi coordinate con cui si dichiara che cosa s'intende dimostrare (tesi) ...
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Musicista (Bergamo 1797 - ivi 1848). Celebre operista, la sua arte va considerata come il culmine della musica italiana nel suo momento di passaggio dal tiepido iniziale romanticismo del secondo Rossini [...] al romanticismo appassionato o rapito che recherà i segni di G. Verdi. Tra le sue circa 70 opere vi sono molti capolavori (Anna fine di D., il quale nel 1845 fu colpito dai primi segni della paralisi e nel 1846 della demenza. Fu riportato a Bergamo ...
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Per dichiarazione si intende un comportamento che manifesta una volontà o una conoscenza del soggetto agente. L’attività dichiarativa viene tradizionalmente distinta in due fasi: l’espressione, che consiste [...] nella scelta e nel coordinamento dei segni con cui l’agente intende manifestare un proprio fatto di coscienza, e l’emissione, che consiste nell’attività (anche minima) con cui questo fatto viene reso accessibile ai terzi. Una D. può essere recettizia ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] . Anche la definizione di ''patina'' costruita da Brandi non è immune da tali ambiguità. Egli la considera come il segno del passaggio del tempo sull'opera, ma senza distinguere gli interventi umani e i processi naturali. Essa rappresenterebbe "una ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] regno di Israele era fatto coincidere con la nascita di Mosè (a cui presiedeva una grande congiunzione di Giove e di Saturno nel segno d'acqua dei Pesci con il Sole in Ariete) e il suo riscatto con la realizzazione di una profezia di Daniele. Così il ...
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negazione
Meccanismo di difesa con cui l’individuo gestisce pensieri o idee angosciosi mediante l’affermazione esplicita e contraria del contenuto angoscioso: per es., dire «Comunque non sono arrabbiato » [...] quando invece si danno evidenti segni verbali e non verbali di aggressività. Poiché nella n. il concetto o la percezione emergono alla coscienza in forma negativa, trattasi di meccanismo di difesa differente dal diniego, in quanto in que st’ultimo le ...
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Scrittore, drammaturgo e marionettista italiano (Torino 1927 - Cetona 2018). Noto soprattutto per gli inconsueti elzeviri (su La Stampa di Torino), in cui rivendica i diritti della letteratura sulla cronaca [...] e denuncia con estrema coerenza i segni di un progressivo imbarbarimento, in relazione a questo impegno di intransigente e colto moralista vanno intese le sue poesie (pubblicate in più volumi dal 1968 e poi riunite in Compassioni e disperazioni. ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...