Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dalla citta alla campagna
Filippo Carlà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storiografia tradizionale individuava nell’abbandono delle [...] senso della costruzione di chiese, ma della creazione di nuovi spazi centrali e di un completo riorientamento urbanistico, il segno di trasformazione e di discontinuità più forte tra la città classica e la città medievale. Anche se sono le differenze ...
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QED
QED acronimo di quod erat demonstrandum («ciò che si doveva dimostrare»), locuzione che, nella pratica delle pubblicazioni internazionali di matematica, è posta al termine di una dimostrazione per [...] segnalare la fine del ragionamento deduttivo. È talvolta indicato con altri segni grafici (quale, per esempio, □) o altre sigle, quali per esempio, in italiano, cdd (per «come dovevasi dimostrare») o cvd (per «come volevasi dimostrare»). ...
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L’insieme dei riti e delle cerimonie con i quali si sancisce il passaggio di un individuo o di un gruppo da uno status a un altro. Esempio classico, perché estremamente diffuso, di i. è quello che riguarda [...] ’ambiente profano – e un rito di ‘arrivo’, che sancisce l’aggregazione alla classe sacerdotale). Benché l’i. segni un passaggio che permette l’attribuzione di specifici status, negli ultimi decenni gli studiosi insistono maggiormente sul significato ...
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Scanavini, Lelio. – Poeta, critico letterario ed editore italiano (n. Milano 1939). Già dai primi testi degli anni Sessanta la sua produzione poetica è caratterizzata da una forma di sperimentalismo attraverso [...] cui i versi, dialogando con l'arte figurativa, sono trasformati in segni grafici o reperti in grado di indicare le sfuggenti strutture linguistiche e ideologiche della civiltà occidentale. Tra le sue raccolte: Sequenze rosso 1 (1968); Quattro «M!» ...
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Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia europea di allergologia e immunologia clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi verso gli alimenti (Johansson, Hourihane, Bousquet [...] et al. 2001). Per intolleranza (ipersensibilità) ad alimenti si intende l'insieme di segni o sintomi obiettivamente riproducibili, indotti dall'ingestione di un alimento a dosi tollerate da soggetti sani. Se è dimostrato (o anche soltanto presunto) ...
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. La civiltà e la Storia. - Gli scavi e le scoperte. - La tradizione ellenica additava Creta come culla di una vetustissima civiltà in una cospicua serie di leggende, che si riferiscono al re Minosse e [...] III, nel primo quarto del secolo XII (probabilmente nel 1193 a. C.). La venuta di questi popoli per mare e per terra aveva segnato un crollo di regni e di civiltà. Il potente regno hittita è ormai stremato di forze: la sua stessa capitale può essere ...
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MOSER, Justus
Giovanni Vittorio Amoretti
Scrittore tedesco, nacque il 14 dicembre 1720 a Osnabrück e vi morì l'8 gennaio 1794. Ricoprì varie e importanti cariche pubbliche nella sua città natale.
L'inizio [...] del Goethe e del Herder. Con essi pubblicò il volume: Blätter von deutscher Art und Kunst, il primo segno di un rivolgersi dello spirito germanico alle proprie tradizioni.
Ediz.: Tra gli scritti politici e storici, ricordiamo Patriotische Phantasien ...
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Le civilta dell'Egeo. La civilta micenea
Luigi Caliò
Pietro Militello
La civiltà micenea
di Luigi Caliò
Le tombe a fossa dei Circoli A e B di Micene sono un ritrovamento eccezionale per la ricchezza [...] le costruzioni erette sulle pendici ovest dell’acropoli. Tuttavia la città non fu abbandonata e l’inizio del XII secolo vede segni di ristrutturazione dei vecchi edifici e nuove opere, come l’allargamento delle mura a nord-est. Durante l’ET IIIC1 la ...
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mass media
(ingl. «mezzi di comunicazione di massa») Insieme dei mezzi per diffondere e divulgare messaggi di diverso valore a un pubblico anonimo, indifferenziato e disperso; anche le tecniche con le [...] quali gruppi specializzati elaborano e diffondono informazioni, messaggi, segni e simboli. I m.m. utilizzano modi e tecniche di trasmissione di natura diversa (scrittura, televisione, sistemi elettronici, radio, cinema, dischi, stampa), che hanno ...
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La prima e ultima lettera dell’alfabeto greco, usate nell’Apocalisse (1,8: «Ego sum alpha et omega, principium et finis»; cf. 21,6; 22,13) come simbolo dell’eterna essenza del Cristo.
Alla fine del sec. [...] 3° le lettere nei loro segni (A, ω, Ω, anche nella corrispondente forma latina AO), passarono nell’arte cristiana, specialmente in opposizione all’arianesimo. Spesso si trovano in unione al monogramma di Cristo. Nelle monete imperiali l’introduzione ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...