HERZOG, Werner
Grazia Paganelli
Regista cinematografico tedesco, nato a Monaco di Baviera il 5 settembre 1942. Tra i più importanti registi del nostro tempo, ha ottenuto premi prestigiosi a livello [...] internazionale come il Premio speciale della giuria per l’opera prima al Festival di Berlino con il film Lebenszeichen (1968; Segni di vita), il Gran premio speciale della giuria nel 1975 al Festival di Cannes con Jeder für sich und Gott gegen alle ( ...
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SORTI (lat. sortes, sortilegium; cfr. gr. κλῆρος, κληρομαντεία)
Nicola TURCHI
Sono una forma di divinazione deduttiva o sperimentale che interpreta il risultato casuale di un movimento impresso dall'uomo [...] . Essi agitati dalla mano dell'uomo o entro un'urna vengono fatti cadere o al suolo o sopra una tavola coperta di segni o anche nell'acqua. La loro disposizione in seguito alla spinta è ritenuta proveniente dalla divinità e ha pertanto il valore di ...
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PROLAZIONE
Guido Gasperini
. Nella musica fiorita tra il sec. XIV e il XVI tre erano le grandi categorie di valori mensurali con le quali veniva costruito ritmicamente il discorso musicale. Esse portavano [...] speciali. I rapporti tra massime, lunghe e brevi e tra brevi e semibrevi (cioè il modo e il tempo) erano rappresentati da segni di misura costituiti, per il modo, da due o tre lineette taglianti due o tre spazî del rigo; per il tempo, dal circolo ...
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GLOZEL
Ugo Antonielli
L. Nome corrotto e divulgato di Le Closet, borgata francese nel dipartimento dell'Allier, non lungi da Vichy, resosi famoso per i ritrovamenti di oggetti preistorici (pietre, [...] ciottoli incisi, ossi lavorati, vasi di rozzo impasto, idoli di terracotta, mattoni e tavolette con segni alfabetiformi, ecc.), avvenuti in seguito a scavi operati da un medico appassionato di studi preistorici, il dottor A. Morlet, in un ristretto ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] plastica decorazione a girale abitato all'intradosso e all'estradosso, le semplici orlature a toro e quelle a dentello, segnando la facies dei diversi interventi svoltisi, fino alla laterale residua finestra gotica, nell'arco di circa un secolo e ...
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Willingham, Calder
Patrick McGilligan
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato ad Atlanta (Georgia) il 23 dicembre 1922 e morto a Laconia (New Hampshire) il 19 febbraio 1995. Scrittore vigoroso [...] e originale, dichiarò sempre che il lavoro nel cinema era per lui solo un'attività sussidiaria. Segni distintivi delle sue sceneggiature (in due casi tratte da suoi romanzi) sono una profonda pietà umana e la capacità di scavare nei personaggi, ...
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Brahmagupta
Brahmagupta (598 - 665 ca) matematico e astronomo indiano (il nome significa «protetto da Brahma»). Durante la direzione dell’osservatorio astronomico di Ujjain scrisse il Brahma-Sphuṭa Siddhānta [...] (Il sommario del verbo di Brahma) in cui considerò i numeri negativi (enunciando anche la regola dei segni per la moltiplicazione) e introdusse lo zero come vero e proprio numero nella numerazione posizionale e non soltanto come cifra indicante la ...
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L’insieme delle pratiche che tendono ad accrescere e a preservare la bellezza del corpo e soprattutto del volto. Alcune cure hanno carattere specificamente medico e sono, quindi, di pertinenza di un apposito [...] nel suo ambito numerose specializzazioni, sia mediche sia chirurgiche, e si propone l’eliminazione degli inestetismi e dei segni di invecchiamento, soprattutto quando questi producono un grave disagio psicofisico in chi ne è affetto. Alla cura della ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] pratico a ciò egli l'ebbe dai Medici, e più precisamente dal card. Giulio, il quale aveva cominciato da qualche tempo a mostrargli segni di benevolenza: per invito suo (anche se il M. parla di un invito dello stesso papa Leone X), nel 1519 il M ...
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Nella denominazione di decorazione si comprende l'insieme di ornamenti di oggetti o di elementi architettonici di edifici che hanno un ritmo di linea, o di rilievo geometrico o figurativo, o di colore. [...] è l'origine delle colonne lotiformi in cui 4 o 6 fasci di fusti di loto, dal nascimento bulboso, finiscono con segni di foglie nascenti o col fiore chiuso o aperto. Questa legge di stilizzazione si riscontra anche nell'evoluzione delle forme greche ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...