Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] suindicati.
Esaminiamo di seguito un testo che riguarda invece l'orzo e collega i due sistemi A, per l'area, indicato dal segno per 'campo' (il segno in basso nel verso della tavoletta), e C, per i chicchi d'orzo per la semina. Esso indica che l'orzo ...
Leggi Tutto
Ciascuno dei circa 3000 segni della scrittura pittografica degli antichi Egizi. I g., che sono immagini schematiche di oggetti naturali, avevano valore ideografico e fonetico; i segni fonetici servivano [...] parole senza ideogramma, le particelle e alcuni elementi grammaticali; le particolarità della lingua egiziana fecero prescindere dalle vocali nei segni fonetici. I g. sono documentati fino all’anno 394 d.C. Dallo ieratico, che è forma corsiva della ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Teorie del linguaggio e del segno
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interesse per il linguaggio e per i segni non verbali [...] . Come dice Eraclito nel famoso frammento 93 (DK), “Il dio di Delfi, non dice e non nasconde, ma si esprime attraverso segni (semainei)”. Segni che devono essere interpretati e che sono il luogo di una strenua lotta tra gli dèi e gli uomini, gli uni ...
Leggi Tutto
In linguistica, elemento costitutivo dei segni, dotato ancora di significato ma non di autonomia funzionale: per es., in amo si hanno due i., am- e -o. ...
Leggi Tutto
INTERVENTO
Virgilio Andrioli
. Diritto processuale (App. I, p. 734). - Il codice di procedura civile del 1942 mantiene ferme le figure di intervento disciplinate dal codice abrogato (volontario, coatto [...] danni subìti.
Bibl.: S. Costa, L'intervento in causa di terzi, in Rivista di diritto processuale civile, 1943, I, 15; A. Segni, Intervento in causa, in Nuovo digesto italiano, 1938, VII, pp. 93-120; e tra le opere generali, V. Andrioli, Commento al ...
Leggi Tutto
Della famiglia dei conti di Segni, ebbe la contea di Celano da Federico II qualche anno dopo il 1212; ma quando Boiano si ribellò all'imperatore, egli fu con i ribelli, per cui Celano fu distrutta. Fuggito [...] (1222), fu con papa Gregorio IX, suo parente, l'anima dell'insurrezione dell'Abruzzo (1224). Dopo che anche questo moto fu soffocato, non se ne ha più notizia ...
Leggi Tutto
(gr. Φιλαινίων βωμοί) I due segni di confine (costruzioni o mucchi di pietre) che in fondo alla grande Sirte separavano il territorio cartaginese da quello dei Greci della Cirenaica. Secondo la leggenda [...] derivata dal nome indigeno del luogo, nella contesa tra Cirenaici e Cartaginesi circa l’estensione del loro territorio, si convenne che due messi di ciascuna parte muovessero da un dato punto, nella stessa ...
Leggi Tutto
SEQUESTRO
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Ottorino VANNINI
Diritto. - Il diritto romano classico conobbe il sequestro (sequestratio) soltanto come un contratto, mediante il quale due persone affidano [...] a un terzo (sequester) una cosa litigiosa o altrimenti destinata a essere in certe condizioni restituita all'una o all'altra (p. es., la posta di una scommessa). Si tratta, naturalmente, di un caso speciale ...
Leggi Tutto
Segno o simbolo scritto, che rappresenta lo zero o una delle nove unità nel sistema di notazione numerica decimale; il vocabolo si applica anche al numero rappresentato da una o più cifre. Spesso quei [...] papa Silvestro II, 999-1003) con dotti arabi sono una tarda tradizione senza fondamento (già Chasles nel 1843).
In India veri segni numerali cominciano ad apparire nel sec. III a. C. (iscrizione del re buddhista Aśoka, v.), ma non per le sole unità ...
Leggi Tutto
Aquario
Emmanuel Poulle
. Uno dei segni dello Zodiaco, il penultimo, ricordato da D. nell'ampia similitudine di lf XXIV 1-15 (In quella parte del giovanetto anno / che 'l sole i crin sotto l'Aquario [...] la notte raggiunge la durata massima, e l'equinozio di primavera: è proprio nel momento in cui il sole lascia il segno del Capricorno per entrare in quello dell'A. che la lunghezza della notte comincia effettivamente a diminuire per raggiungere poi ...
Leggi Tutto
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...