PIETRO di Anagni, santo
Amalia Galdi
PIETRO di Anagni, santo. – Nacque a Salerno agli inizi dell’XI secolo da famiglia imparentata con la dinastia principesca longobarda. Rimasto orfano, da fanciullo [...] subito’, forse per una spinta puramente romana e papale (Toubert, 1973, II, p. 828), con la collaborazione di Bruno vescovo di Segni; ciò rientra bene nella politica di Pasquale II che aveva avuto a che fare con la ribellione di alcune città «della ...
Leggi Tutto
INGONE
Nicolangelo D'Acunto
Nato agli inizi dell'XI secolo, era molto probabilmente di origini astigiane, visto che nel 1043 era suddiacono della locale Chiesa vescovile e sottoscriveva il documento [...] statura culturale la richiesta di commentare il Salterio da lui avanzata, già nella veste di vescovo di Asti, a Bruno di Segni. Tale iniziativa contribuisce a mettere in una luce diversa il giudizio di Benzone d'Alba su I., accusato di nutrire una ...
Leggi Tutto
VITTORE IV, antipapa
Tommaso di Carpegna Falconieri
VITTORE IV, antipapa. – Al battesimo Gregorio, nacque in un anno imprecisato della seconda metà dell’XI secolo.
Poiché la sua patria fu, molto probabilmente, [...] . A causa della sua origine campana, si ritenne anche che egli potesse essere un membro della famiglia dei conti di Segni, che però non è ancora attestata in quell’epoca.
Il biografo di Pasquale II, chiamandolo Gregorius de Cicano, lo annovera ...
Leggi Tutto
MIOLANS, Aimone di
*
MIOLANS, Aimone di (Aimone di Miolans). – Nome di due vescovi della diocesi di Maurienne, nell’attuale territorio francese al confine con l’Alta Savoia.
Entrambi i M. appartenevano [...] famiglia Miolans i diritti vicecomitali. La titolarità della cattedra vescovile di Maurienne divenne, fino al XV secolo, uno dei segni dell’importanza della famiglia sul territorio.
Il primo M., che era figlio di Antelme, signore di Miolans, divenne ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] (I-II), al Guiducci, sull'incostanza degli amici e dei signori (III-IV), al Giraldi, sull'esperienza della vita (V), al Segni, sulle fogge straniere e sui doni del poeta (VI e VIII), al Panciatichi, sull'amor di sé (VII), al Rondinelli, sul fine ...
Leggi Tutto
MARZOLO, Paolo
Leonardo Savoia
– Nacque a Padova il 13 marzo 1811 da Antonio e da Francesca Casagrande.
Ingegno precoce, a quattordici anni seguì il corso di filosofia nell’Università di Padova continuando [...] di vari articoli sullo sviluppo delle razze umane, pubblicò negli Annali delle Università toscane (1866, vol. 9, pp. 53-130) il Saggio sui segni, sua ultima opera (nuova ed., a cura di B. Lauretano, Napoli 2003).
Il M. morì a Pisa il 5 sett. 1868.
A ...
Leggi Tutto
LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] dai suoi immediati predecessori, descritto dalle fonti come uomo pio, dedito alla preghiera e al bene della Chiesa, attento ai segni della riforma monastica che solo un quarto di secolo prima aveva preso avvio dall'abbazia borgognona di Cluny. La sua ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Francesco
Paolo Malanima
Figlio di Niccolò (dei Priori nel 1480) e di Margherita Soldani, nacque a Firenze nel 1465. Cugino di secondo grado (e non fratello come talora si afferma) del più [...] MCCXV al MDXXXVII, Augusta 1728, pp. 182, 187, 190, 192, 196, 198, 201, 203 s., 209, 211-215, 233-235, 240, 250, 252; B. Segni, Storie fiorent. dall'anno MDXXVII al MDLV, Firenze 1835, I, pp. 120, 142 s., 222-225, 228, 263; II, pp. 19 s.; I. Pitti ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Paola
Isabella Lazzarini
Figlia di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova nel settembre 1464, probabilmente il 23, ultima delle figlie della [...] la G. era a Sacchetta, nel maggio del 1475 si recò con la sorella Cecilia alle terme di Abano: dava probabilmente i primi segni di una salute cagionevole che l'avrebbe tormentata per tutta la vita, insieme con la malformazione della spina dorsale che ...
Leggi Tutto
MEDICI, Leopoldo
Alfonso Mirto
de’. – Nacque a Firenze il 6 nov. 1617, ultimogenito di Cosimo II granduca di Toscana e di Maria Maddalena d’Austria.
Rimasto orfano di padre ad appena tre anni, la sua [...] . a Huet, in Aevum, VII (1933), pp. 507-510; S. Camerani, Amicizie e studi di L. de’ M. in un suo carteggio con Alessandro Segni, in Archivio storico italiano, 1939, vol. 1, pp. 28-40; K. Langedijk, Een Van de Velde-aankoop door kardinal L. de’ M. in ...
Leggi Tutto
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...