Francesco Paolo MemmoLinea di basso ostinato. Le poesie 1971-1997Con uno scritto di Donato di StasiRoma, Il Labirinto, 2023 Poeta (L’inverso della norma, Varie destinazioni, Nascita e dopo, Le precipue [...] non ridire tanto sono oscure.Talismani, amuleti, anche fatturenon servono, non servono scritturea ritrovarsi tra le cuciture dei segni e dei segnali. Le giuntureresistono all’esame. Le misurenon si colmano mai e le nature oppongono il silenzio alle ...
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Le lunghe novene, i lunghi rosari, che mi affascinavano con le loro iterazioni, e poi le voci dei pupari e dei banditori e i ritmi percussivi: non certamente melodia, ma battuta in levata, di origine araba, [...] dove predominano i suoni consonantici, il flusso verbale, lo scorrere dei versi come lava senza le soste date dai segni di interpunzione. La produzione dagli anni NovantaAnna Mauceri sottolinea come, nella produzione a partire dagli anni Novanta del ...
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Come si scrive e parla del crimine in Italia? Qual è il modo in cui scrivono i criminali e le loro vittime, considerando che alcuni delitti – pensiamo ai femminicidi – sono preceduti (sul Web e sulla carta) [...] che la grafologia possa essere uno strumento di prevenzione sul fronte dei femminicidi e che, facendo scoprire nella grafia i segni del malessere con un’analisi preventiva, possa aiutare le vittime della violenza a salvarsi prima che sia tardi. Chi ...
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Un remoto presenteIn Camminando (Roma, Edizioni Il Labirinto, 2023, p. 126, con uno scritto di Rita Iacomino), Francesco Dalessandro riunisce ventisei testi scritti fra il 1984 e il 2018, mai raccolti [...] ’affermazione o definizione o espressione di stati d’animo: tutti quei ma, però, e nel senso di invece, e simili, segni di una sfida all'apparente compattezza di una realtà sottoposta a una continua interrogazione.Il dualismo coinvolge anche il tema ...
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Davide Di FalcoGiacomo Debenedetti in «Nuovi Argomenti»: appunti su lingua e stilein AA.VV., «Nuovi argomenti» 1953-1980. Critica, letteratura e societàAtti del Convegno di Studi – Pisa 26-28 ottobre 2022a [...] : quella debenedettiana è anzi una sintassi che non rifugge le spezzature e, in particolare, l’uso marcato di segni interpuntori medio-forti anche fra sintagmi coordinati. Del resto, è proprio una lettrice privilegiata come Renata Orengo Debenedetti ...
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Maurizio Trifone«Lo latino è perpetuo». Parole attuali di una lingua anticaRoma, Carocci, 2024 Ordinario di Linguistica italiana e di Sociolinguistica dell’italiano contemporaneo, Teoria e Tecnica del [...] il prefisso dē- negativo, significava invece ‘cessare di contemplare le stelle a scopo augurale’, quindi ‘sentire la mancanza di segni astrali’ e per estensione ‘volere fortemente qualcosa che manca (pp. 15-16).Un modello di alta divulgazione, questo ...
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«Solo storicizzare»: potrebbe essere questo il motto (ed è il titolo del primo capitolo) della raccolta dei saggi danteschi di Teodolinda Barolini appena pubblicata da La Nave di Teseo (Il vento di Aristotele. [...] e trasgressiva» (ivi). Se anche l’uomo piangeOra, se nel primo sonetto Dante si rivolge a delle donne che mostrano evidenti segni di dolore e di compassione, chiedendo loro di dirgli se hanno incontrato la sua amata e se l’hanno vista piangere e ...
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Anno scolastico 2023-2024L’impressione che, nell’ultimo anno, la società italiana abbia parlato più del solito di violenza di genere, e che quelle parole che solitamente registrano il loro picco d’uso [...] raptus” “follia” “gelosia” “passione” accostati a crimini dettati dalla volontà di possesso e annientamento; l’uso di immagini e segni stereotipati o che riducano la donna a mero richiamo sessuale” o “oggetto del desiderio”; di suggerire attenuanti e ...
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La Nona Sinfonia in re minore op. 125 di Ludwig van Beethoven, nota come Sinfonia Corale, compie quest’anno 200 anni. Dedicata al Re di Prussia, Federico Guglielmo III, venne scritta tra il 1818 e il 1824 [...] genera il Molto vivace (secondo movimento) in re minore che ha una forza dirompente, una figurazione ritmica ossessiva e segni dinamici «f» (forte) diffusi ovunque. Il terzo movimento, Adagio molto e cantabile, presenta l’alternanza fra un primo tema ...
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I reietti dell'altro quartiere. Alienazione contro convivialità: a proposito di Libellule nella rete di Loretta B. AngioriRei è una microinfluencer: pubblica contenuti per una piattaforma e conduce [...] dai mer, grosse macchine aiutanti dotate di “intelligenza artificiale” e quasi di personalità: quando iniziano a mostrare segni di sviluppo, la loro autonomia è monitorata, ma anche vissuta con rispetto e pazienza. L'immagine contrapposta è ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
Segni Comune della prov. di Roma (61 km2 con 9332 ab. nel 2008). Il centro è situato a 668 m s.l.m. su uno sprone calcareo dei Lepini settentrionali. Cave di calcare, con annessi stabilimenti per la produzione di calce.
Colonia fondata secondo...
Vedi SEGNI dell'anno: 1966 - 1997
SEGNI (v. vol. VII, p. 154)
N. Cassieri
(v. vol. VII, p. 154). Nuovi dati sulla tecnica costruttiva e sullo sviluppo perimetrale delle mura urbiche in opera poligonale sono scaturiti da alcuni saggi esplorativi...