Un remoto presenteIn Camminando (Roma, Edizioni Il Labirinto, 2023, p. 126, con uno scritto di Rita Iacomino), Francesco Dalessandro riunisce ventisei testi scritti fra il 1984 e il 2018, mai raccolti [...] ’affermazione o definizione o espressione di stati d’animo: tutti quei ma, però, e nel senso di invece, e simili, segni di una sfida all'apparente compattezza di una realtà sottoposta a una continua interrogazione.Il dualismo coinvolge anche il tema ...
Leggi Tutto
Davide Di FalcoGiacomo Debenedetti in «Nuovi Argomenti»: appunti su lingua e stilein AA.VV., «Nuovi argomenti» 1953-1980. Critica, letteratura e societàAtti del Convegno di Studi – Pisa 26-28 ottobre 2022a [...] : quella debenedettiana è anzi una sintassi che non rifugge le spezzature e, in particolare, l’uso marcato di segni interpuntori medio-forti anche fra sintagmi coordinati. Del resto, è proprio una lettrice privilegiata come Renata Orengo Debenedetti ...
Leggi Tutto
Maurizio Trifone«Lo latino è perpetuo». Parole attuali di una lingua anticaRoma, Carocci, 2024 Ordinario di Linguistica italiana e di Sociolinguistica dell’italiano contemporaneo, Teoria e Tecnica del [...] il prefisso dē- negativo, significava invece ‘cessare di contemplare le stelle a scopo augurale’, quindi ‘sentire la mancanza di segni astrali’ e per estensione ‘volere fortemente qualcosa che manca (pp. 15-16).Un modello di alta divulgazione, questo ...
Leggi Tutto
«Solo storicizzare»: potrebbe essere questo il motto (ed è il titolo del primo capitolo) della raccolta dei saggi danteschi di Teodolinda Barolini appena pubblicata da La Nave di Teseo (Il vento di Aristotele. [...] e trasgressiva» (ivi). Se anche l’uomo piangeOra, se nel primo sonetto Dante si rivolge a delle donne che mostrano evidenti segni di dolore e di compassione, chiedendo loro di dirgli se hanno incontrato la sua amata e se l’hanno vista piangere e ...
Leggi Tutto
Nel mare magnum – è proprio il caso di dire – delle traduzioni dei classici greco-latini, ambito di per sé sconfinato, abbiamo deciso di soffermarci su due recenti traduzioni di due grandi poemi epici, [...] Madre / Del gran Germe d’Enea, Venere bella; / Degli uomini piacere, e degli Dei: / Tu, che sotto i volubili e lucenti / Segni del cielo, il mar profondo, e tutta / D’animai d’ogni specie orni la terra» (dall’incipit). Invece allargando il raggio di ...
Leggi Tutto
L’uso della musica in modo terapeutico, iatromusica, si basa sulla convinzione che questa arte eserciti sulla natura umana una straordinaria influenza. Nelle prime civiltà la guarigione passava attraverso [...] Hecker 1838: 9, 12).Dalle fonti agiografiche e patristiche apprendiamo che i fenomeni di agitazione motoria incontrollati sono i segni inequivocabili della presenza del Maligno, il quale “abitando” in modo coatto nelle sue vittime provocava nei corpi ...
Leggi Tutto
Anno scolastico 2023-2024L’impressione che, nell’ultimo anno, la società italiana abbia parlato più del solito di violenza di genere, e che quelle parole che solitamente registrano il loro picco d’uso [...] raptus” “follia” “gelosia” “passione” accostati a crimini dettati dalla volontà di possesso e annientamento; l’uso di immagini e segni stereotipati o che riducano la donna a mero richiamo sessuale” o “oggetto del desiderio”; di suggerire attenuanti e ...
Leggi Tutto
La Nona Sinfonia in re minore op. 125 di Ludwig van Beethoven, nota come Sinfonia Corale, compie quest’anno 200 anni. Dedicata al Re di Prussia, Federico Guglielmo III, venne scritta tra il 1818 e il 1824 [...] genera il Molto vivace (secondo movimento) in re minore che ha una forza dirompente, una figurazione ritmica ossessiva e segni dinamici «f» (forte) diffusi ovunque. Il terzo movimento, Adagio molto e cantabile, presenta l’alternanza fra un primo tema ...
Leggi Tutto
I reietti dell'altro quartiere. Alienazione contro convivialità: a proposito di Libellule nella rete di Loretta B. AngioriRei è una microinfluencer: pubblica contenuti per una piattaforma e conduce [...] dai mer, grosse macchine aiutanti dotate di “intelligenza artificiale” e quasi di personalità: quando iniziano a mostrare segni di sviluppo, la loro autonomia è monitorata, ma anche vissuta con rispetto e pazienza. L'immagine contrapposta è ...
Leggi Tutto
Una delle chiavi di possibile decodificazione di quel ricchissimo repertorio di nomi, cognomi, odonimi e altri toponimi, cinonimi e marchionimi, che è l’opera narrativa di Carlo Emilio Gadda, è quella [...] quella del vino, o dello studio fotografico o dell’officina meccanica. E la sua comprensione e riformulazione è segno di un’umanità distratta, approssimativa, diafasica, e perfino psicologicamente turbata, come quando, nel Palazzo degli ori, proposta ...
Leggi Tutto
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...
Segni Comune della prov. di Roma (61 km2 con 9332 ab. nel 2008). Il centro è situato a 668 m s.l.m. su uno sprone calcareo dei Lepini settentrionali. Cave di calcare, con annessi stabilimenti per la produzione di calce.
Colonia fondata secondo...
Vedi SEGNI dell'anno: 1966 - 1997
SEGNI (v. vol. VII, p. 154)
N. Cassieri
(v. vol. VII, p. 154). Nuovi dati sulla tecnica costruttiva e sullo sviluppo perimetrale delle mura urbiche in opera poligonale sono scaturiti da alcuni saggi esplorativi...