La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Attica
Demetrio U. Schilardi
Dimostenes Giraud
Luigi Caliò
Attica
di Demetrio U. Schilardi
Regione della Grecia centrale (gr. Ἀττική; lat. Attica) che [...] II sec. a.C. e, specialmente dopo la sconfitta di Perseo nel 168, l’intera regione conobbe un nuovo periodo di prosperità, segnato da un nuovo impulso del commercio marittimo. Un secolo dopo, nel marzo dell’86 a.C., l’esercito romano al comando di ...
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ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] al tornio una matrice di argilla, a forma di ciotola nei casi più numerosi, incavandovi all'interno quelle figure e quei segni che si desiderava avere poi in rilievo nel corpo del vaso e viceversa. Tenendo conto del restringimento della creta nell ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Cina
In tutto l'Estremo Oriente la generalizzata adozione di materiali deperibili [...] del confucianesimo. La crescita del buddhismo come religione e chiesa autonoma, tra il V ed il VI sec. d.C., segna l'avvento di nuovi culti e cerimonie con i relativi strumenti rituali. Il recente rinvenimento del tesoretto votivo nella cripta di ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] Kaushambi, datandolo al II sec. a.C. Un altro altare, rinvenuto a Jagatgram e datato al III sec. d.C., avrebbe segnato il luogo in cui un tale re Shilavarman avrebbe eseguito, come ricorda un'iscrizione, il suo quarto aśvamedha. Ai riti del fuoco ...
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Vedi ROTULO dell'anno: 1965 - 1997
ROTULO (τόμος, κύλινδρος, volumen)
C. Bertelli
Forma antica del libro, consistente in una striscia di materiale flessibile, prevalentemente, ma non sempre, papiro (v.). [...] scrittura è infatti quella geroglifica lineare, ed è quindi già da sé pittogramma, ossia figura. Le file verticali dei segni si succedono da sinistra a destra, delimitato in alto dalla riga orizzontale che corre parallela al margine superiore del r ...
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Vedi MITHRA e MITREI dell'anno: 1963 - 1973
MITHRA e MITREI
M. J. Vermaseren
La religione del dio iranico e persiano M. si venne costituendo attraverso un lungo e complicato processo che, iniziatosi [...] la mano di M.; altra volta tenta di cingergli le ginocchia.
Altre scene raffigurano i due nell'atto di porgersi la mano in segno di alleanza, che in una sola scena sembra davvero un'alleanza suggellata col sangue. Ha luogo vicino ad un altare che, a ...
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PROTIRO
F. Gandolfo
Il termine p. (dal gr. πϱόθυϱον) indica una struttura architettonica anteposta a un portale e dotata di vitalità funzionale autonoma nella copertura e nei sostegni.La forma più usuale [...] del piano superiore per dare luogo a un loggiato caratterizzato da cinque arcate trilobe, strette e slanciate, con il fondo segnato da due gallerie trasversali sovrapposte, l'inferiore a bifore trilobate e la superiore ad arcatelle a tutto sesto: una ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Franchi
Marco Ricci
I franchi
Il nome Franchi (dal germanico antico frekkr, fri, “coraggioso”, “ardito”) compare [...] insieme al corredo in una fossa piuttosto che in un’urna. Le ceramiche, quando compaiono nel corredo funebre, mostrano solitamente segni del contatto con la pira e resti di offerte alimentari. Il corredo di armi si limita di solito a qualche oggetto ...
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GRAFFITO
A. Petrucci
Nel Medioevo la denominazione di g. può essere attribuita a disegni simbolici e a testimonianze scritte, in genere brevi o ridotte soltanto a un nome, eseguiti su superfici dure [...] prevalenza alla capitale, all'onciale e a minuscole di tipo carolino o indifferenziate. Le figurazioni sono limitate a segni simbolici di natura religiosa, quali il chrismon, a elaborate forme di croci, qualche volta ad antichi simboli paleocristiani ...
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Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (v. vol. iv, p. 627)
A. M. Bisi
Gli scavi condotti fra il 1965 e il 1969 ed il riesame critico di molti aspetti della produzione artistica lilibetana [...] infine, si è rilevata la coesistenza (che è poi un singolare attardamento, ma non unico, nella Sicilia occidentale) dei segni di Tanit e dei caducei dipinti sulle ante con la rappresentazione del defunto eroizzato, disteso a banchetto sulla klìne, e ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...