SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] va inteso come il tempio di Neith a Sais su un suggello protodinastico).
Questo nesso fra l'attributo divino, la divinità e il segno di ciò che con la divinità è geograficamente connesso è solo quel che a noi appare come il più antico impiego di S ...
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Vedi GERUSALEMME dell'anno: 1960 - 1994
GERUSALEMME (Yĕrūshālayim, ᾿Ιερουσαλήμ, τὰ ῾Ιεροσόλυμα, Ierusălem, Hierusălem)
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
I primi segni di insediamento [...] si ricollega all'arte ebraica quale era verso la fine del periodo del Secondo Tempio. L'interno dell'atrio porta alcuni segni che testimoniano di un meccanismo per la chiusura automatica delle porte. Anche la tomba vera e propria è protetta da una ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] dello Z.; del 410 a. C. è il più antico oroscopo in caratteri cuneiformi (Oxford, Bodl. Libr. AB 251). Il sistema dei "Segni" dello Z. (ogni 300) si sviluppò subito dopo il 400, ma è testimoniato per la prima volta in documenti del periodo seleucida ...
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Scultore inglese, nato a Leeds il 18 luglio 1916. Ha prodotto gruppi di figure prevalentemente in bronzo nei quali cerca di conciliare il movimento con la massa.
I segni distintivi del corpo umano vengono [...] generalmente usati come commento umoristico, con il quale il corpo è ridicolizzato, rivelando il completo disinteresse dell'artista per la forma umana. Prima personale a Londra nel 1952. Ha esposto alla ...
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REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] dal semplice bastone, un simbolo universale del potere spirituale e temporale presente nella protostoria di quasi tutte le culture. Come segno biblico di equità (Sal. 44 [43], 7; Eb. 1, 8) rappresenta nelle mani del sovrano un'insegna di particolare ...
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Progettazione
Livio Sacchi e Roberto de Rubertis
Parte introduttiva
di Livio Sacchi
Si intende per progettazione l'ideazione di qualcosa e lo studio delle effettive possibilità e modalità di realizzazione [...] : una detta raster scan, o rastrello di scansione, l'altra detta vettoriale. Nel procedimento a scansione ogni punto diventa il segno elementare, o pixel (picture element) la cui presenza o assenza va a formare le linee e le campiture dell'immagine ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] e XIII secolo a. C., cioè quando a Creta era dimenticata. Un frammento di vaso cnossio del minoico tardo III con segni di scrittura fu probabilmente importato dal continente. La lineare B passò dalla Grecia a Cipro, dove sono state trovate iscrizioni ...
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zodiaco Zona della sfera celeste intorno all’eclittica, delimitata da due cerchi paralleli a questa e distanti 9°, l’uno a N e l’altro a S.
Caratteri astronomici
Lo z. ha quindi 18° di larghezza; esso [...] dall’effettiva costellazione che adesso l’occupa. Così si dice ancora che all’equinozio di primavera (21 marzo) il Sole entra nel segno dell’Ariete, intendendo con questo che esso ha oltrepassato la longitudine celeste di 0°, e si trova tra 0° e 30 ...
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Pittrice italiana (n. Pescara 1936). Tema centrale dell'indagine artistica di N. è la riflessione sulla luce, che nelle sue opere - caratterizzate da una estrema finezza di tocco e da impalpabili trame [...] , maniera nera, puntasecca), accanto all'acquerello e al disegno a pastello e a inchiostro. Dopo una ricerca sull'uso del segno e di moduli minimali, impaginati in tessiture astratte (serie Urania, 1963-64; Mosaico, 1964-65; Muro, 1965) o ispirate a ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] . Anche la definizione di ''patina'' costruita da Brandi non è immune da tali ambiguità. Egli la considera come il segno del passaggio del tempo sull'opera, ma senza distinguere gli interventi umani e i processi naturali. Essa rappresenterebbe "una ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...