LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] riguardanti la loro ambientazione (Windsor, Royal Library; Rotterdam, Boymans Museum; Chatsworth, Devonshire Collection), a un Nettuno per Antonio Segni (esiste il disegno a Windsor, Royal Library, n. 12570), e a un Salvator Mundi (disegni, Ibid., nn ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] arti, e di fronte agli artisti di oggi gli antichi valgono ben poco, così bisogna dire che anche l'arte di voi sofisti segna un progresso... E così, o Ippia, se ora Biante ci tornasse vivo dinanzi, sarebbe, rispetto a voi, oggetto di riso, come anche ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] Paestum, con le sue metope figurate arcaiche (1936), segna una tappa fondamentale per la conoscenza dell'arte greca nell con Athenae Christianae; fatto significativo fu che il XIX sec. segnò l'inizio dell'interesse per una Grecia che non era quella ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] di essere salvato a cospetto di un drappello di demoni delusi e minacciosi.
Ma per lo più vengono raffigurati solo angeli, segno certo della salvezza del defunto, la cui a. appare difatti dotata, in genere, di un attributo atto a far comprendere come ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] , i nn. 14, 17, 19 e 22 (Adriani), in cui il sedile è come riassorbito nella figura ed il panneggio sulle gambe è segnato solo con un sommario schema di solchi a triangolo col vertice in basso. Le teste mostrano una derivazione da visi "belli" come ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] la fabbricazione di amuleti in ceramica e in osso, ad imitazione di quelli egiziani ma con soggetti prettamente punici, come il segno di Tanit.
6. Avorî. - L'umidità delle tombe è deleteria per la conservazione degli avorî, per cui se ne sono trovati ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] Amitaion, con massime filosofiche presso a ognuno dei Sapienti), le nove Muse e, coi Mesi dell'anno, i dodici segni dello Zodiaco (v.). Le Fazioni del Circo possono apparire nella rappresentazione stessa delle corse e sotto i relativi simboli, oppure ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] presuppone un loro impiego esclusivamente cultuale, giacché il segno salvifico cristiano era largamente diffuso per il suo come nell'esemplare duecentesco inciso in rame e argento con i segni dello zodiaco del British Mus. di Londra o in quello del ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] altro manoscritto conservato a Venezia (Bibl. Naz. Marciana, gr. I, 53; Frazer, 1984, nr. 19), del sec. 14°, segna chiaramente lo sviluppo degli elementi narrativi ed emotivi: le lamine d'argento sbalzato rappresentano la Crocifissione e la Discesa ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] e misura m 65 × 43. Tre scalinate sul lato N-E davano accesso al primo piano ed una specie di dépendance segnava il punto del loro incontro. La gradinata centrale continuava oltre la dépendance fino a raggiungere il secondo piano: si è supposto che ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...