LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] altro manoscritto conservato a Venezia (Bibl. Naz. Marciana, gr. I, 53; Frazer, 1984, nr. 19), del sec. 14°, segna chiaramente lo sviluppo degli elementi narrativi ed emotivi: le lamine d'argento sbalzato rappresentano la Crocifissione e la Discesa ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] e misura m 65 × 43. Tre scalinate sul lato N-E davano accesso al primo piano ed una specie di dépendance segnava il punto del loro incontro. La gradinata centrale continuava oltre la dépendance fino a raggiungere il secondo piano: si è supposto che ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] dei canti e dell'azione liturgica è eliminata, costituendo l'uno e l'altro un ambito comune di cui entrambe le componenti segnano fortemente di sé anche in specifico l'arte biblica medievale. È solo verso la fine del Medioevo che in Occidente l'arte ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] fa manco errori". Pronto anche al sarcasmo amaro, allo sdegno iroso, alla minaccia, egli riesce in tali casi a toccare il segno di un'alta e commossa eloquenza: "Io son ito da dodici anni in qua - scrive allo scapestrato Giovansimone - tapinando per ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] califfi, e totalmente rifatta agli inizi del sec. 8°, a opera del califfo omayyade al-Walīd. Queste origini islamiche segnano un punto di partenza per la illustre storia dell'architettura sacra musulmana, ma contengono anche il germe di un principio ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] fatta al tornio (Red Lustrous Wheel-Made Ware), dalle forme particolari quali la bottiglia a fuso e quella lenticolare (con segni sillabici di tipo cipro-egeo che si ripetono in vasi di altre località) che non trova precedenti a C., perché richiede ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] di non grandi dimensioni, costituiti da blocchi di marmo già lavorato e montati in sito seguendo le indicazioni dei segni lapidari (Claussen, 1987; Barral i Altet, 1990).L'impiego sistematico del doppio c. si riscontra nelle fondazioni certosine, di ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] Goti, Calvi Vecchia, Alife, Scala, Casauria, Fossacesia; Carbonara, 1979). Nell'Italia centrale accanto ai numerosi esempi romanici che segnano il paesaggio architettonico - per es. duomo di Sovana, S. Miniato al Monte a Firenze, S. Michele in Borgo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Breve storia del restauro statico
Mario Como
Questa sintesi della storia del restauro statico dalle origini a oggi fa esclusivo riferimento agli edifici in muratura, materiale con il quale sono stati [...] dall’intervento nel meccanismo di innesco del collasso, mentre svolge una fondamentale funzione statica, contemporaneamente conserva i segni del tempo e del degrado subito dal monumento.
Qualche anno dopo la realizzazione dello sperone di Stern ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] , F. Sricchia Santoro, Roma 1995, pp. 3-7; P. Belli D'Elia, Gli edifici sacri, in Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti, a cura di C.D. Fonseca, cat. (Roma 1995-1996), Roma 1995, pp. 85-92; Federico II, immagine e potere, a cura ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...