Diritto (p. 696). - Il cod. civ. italiano del 1942 si occupa in modo particolare dell'azienda, collocando la sua trattazione, secondo la sistematica del codice stesso, nel libro del lavoro. L'azienda è [...] di disposizione separata i singoli beni di cui l'azienda si compone: soltanto rispetto a determinati beni (i cosiddetti segni distintivi dell'azienda), la connessione con il complesso aziendale è tale da non consentire una separata disposizione.
La ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] di un sinodo del 1092 e l'insuccesso dell'esercito di Enrico IV nell'assedio di Monteveglio rappresentano i primi segni di un costante regresso di C. III nei confronti di Urbano II, ormai saldamente riconosciuto dalle principali nazioni europee ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] , vicino a Venezia, c'è il Mantovano ridotto ad "horrido campo dove la posterità contemplerà per gran pezzo le marche", i segni "più atroci della barbarie". Una barbarie non anonima, ma cesarea. Se s'è scatenata a tal punto è anche perché Venezia ...
Leggi Tutto
CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] , alcuni dei più autorevoli giuristi italiani quali, nella prima generazione, Piero Calamandrei, Salvatore Galgano, Antonio Segni ed Emilio Betti (in quanto processualista), e, nella seconda, Giovanni Cristofolini, Enrico Allorio, Virgilio Andrioli ...
Leggi Tutto
CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] continuare a svolgere il suo incarico e lo fece solo perché, "in mezzo a tanto sfacelo", la burocrazia non desse segni di cedimento. A Roma, dal settembre 1943, era stato sostituito alla Ragioneria generale da P. Montuori (direttore di divisione al ...
Leggi Tutto
BRACCO, Roberto
Stefania Pacchi Pesucci
Nato a Firenze il 29 giugno 1903 da Domenico e da Margherita Parenti, in una famiglia di operai di origine piemontese, per mantenersi agli studi fu costretto [...] tra gli altri, C. Bo, A. De Gasperi, G. Dossetti, G. La Pira, A. Fanfani, A. Piccioni, G. Pieraccini, A. Segni. Dall'anno accademico 1953-54 fu chiamato dalla facoltà di economia e commercio dell'università di Firenze a ricoprire prima la cattedra di ...
Leggi Tutto
GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] alla crociata.
Alla morte di Celestino III (1198) si pensò che G. avesse buone possibilità di divenire papa, ma Lotario di Segni fu eletto quasi subito. Poco dopo l'ascesa di Innocenzo III, G. fu inviato a Pisa e a Genova, ancora una volta ...
Leggi Tutto
GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] le motonavi.
La marina a vela, che sino al 1921 - in contrasto con la tendenza di tutte le marine mondiali - aveva segnato un aumento, è ora in regresso, e il tonnellaggio complessivo ascende a circa 300.000 tonn.
La maggior parte della flotta (circa ...
Leggi Tutto
VENDITA
Roberto MONTESSORI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Storia. - Nella sua struttura sociale di scambio fra una cosa e un prezzo, la vendita risale, più che ogni altra contrattazione, ai primordî della [...] mancanza di formalità, per modo che le volontà delle parti possano esprimersi a voce o per iscritto, oralmente o a segni, scambiandosi le dichiarazioni personalmente o a mezzo di un nuncius; dall'altro la semplice obbligatorietà, la quale implica che ...
Leggi Tutto
Vedi Presidente della Repubblica dell'anno: 2015 - 2016
Presidente della Repubblica
Giulio Maria Salerno
Nel corso dell’esperienza repubblicana il Capo dello Stato, immaginato dal costituente come una [...] La continuità di questa formula politica e la saldezza del sistema partitico nel suo complesso ricondussero i successivi presidenti Segni, Saragat e Leone ad una minore esposizione politica. Solo con la presidenza Pertini il Quirinale torna al centro ...
Leggi Tutto
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...