Filosofia
In senso estremamente generico, qualsiasi processo che porti a isolare una cosa da altre con cui si trova in rapporto, per considerarla poi come specifico oggetto d’indagine una volta prescisso [...] : è cioè una relazione (➔) di equivalenza.
Psicologia
Disturbi dell’a. In psicopatologia, incapacità di servirsi dei segni. Tutti gli stati di deterioramento intellettivo, transitorio o permanente, comportano un più o meno grave disturbo dell ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I teoremi di incompletezza di Godel
Carlo Cellucci
I teoremi di incompletezza di Gödel
Nei giorni 5-7 settembre 1930 ebbe luogo a Königsberg [...] della ε-funzione logica. Questa dimostrazione può essere trasformata in una dimostrazione finitaria nel seguente modo. Supponiamo di disporre di segni numerici p,a,b,c (p>2) che soddisfano l'equazione di Fermat ap+bp=cp; allora potremmo ottenere ...
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Diritto
C. e qualifiche professionali Sistema di classificazione volto a identificare e raggruppare i vari profili professionali, in modo da delineare il regime giuridico ed economico cui è sottoposto [...] di N. Hartmann, per il quale le c. sono determinazioni dell’essere in sé.
Linguistica
C. sintattica Classe di segni di un certo linguaggio che possono essere interscambiati in una data espressione sintatticamente corretta (e quindi sensata), senza ...
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Matematico (Auxerre 1768 - Parigi 1830). Di modesta famiglia (il padre era sarto), F., rimasto orfano di entrambi i genitori, fece i suoi primi studî nella scuola militare di Auxerre e tentò di [...] postumo da Navier: Analyse des équations déterminées (Parigi, 1831). F. generalizzò la regola di Descartes per trovare i segni delle radici che cadono in un determinato intervallo. Per questo suo metodo, affidato a lungo ad una redazione manoscritta ...
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La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] nel 1536, sotto la direzione del re Chungjong, ne fu costruito uno simile, del quale sono ormai perduti il dispositivo che segnava le ore e gli elementi che producevano il suono, mentre sono tuttora conservati i cinque vasi più grandi. Durante il suo ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Roshdi Rashed
Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Intorno [...] da un punto di vista combinatorio si può parlare di una nuova branca degli studi matematici. Tale passaggio fondamentale segna proprio l'atto di nascita della nuova disciplina.
Tuttavia, sarebbe errato pensare che gli algebristi non avessero colto ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] e tardo-medievali, in quanto prevedeva l'impiego di nove tipi diversi di pietre, sul cui lato superiore era segnato il valore numerico rappresentato e che dovevano essere opportunamente inserite in una serie di colonne parallele; mentre nei modelli ...
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BAROZZI, Francesco
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Nacque a Candia il 9 ag. 1537 da Iacopo, nobile veneziano, e da Fiordiligi di Nicolò Dorro, di Rettimo. Ebbe come maestro di latino e greco Andrea Doni; più tardi frequentò lo [...] punti dal principio dì Cancro equidistanti. Il qual'Arco poi dicendo che è hora di uno, hora di dui, hora di più segni è tanto come dicesse che l'Eclittica vien secata dall'Horizonte mequalmente, il che è falso". Questa, dunque, la opinione, errata ...
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FREDA, Elena
Enrico Giannetto
Nacque il 25 marzo 1890 a Roma da Pasquale e Crescenza Teresa Pedicino. Si laureò in matematica nel 1912 con G. Castelnuovo e in fisica nel 1915 con O.M. Corbino all'università [...] in un conduttore sottoposto all'azione di un campo magnetico uniforme (ibid., s. 6, VII [1928], pp. 716-720, 830-835). Segni di un'apertura a un altro campo di ricerca sono Biologia matematica (in Boll. dell'Unione matem. italiana, VI [1927], pp. 155 ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] una definizione generalissima di m. ritenendo sufficiente che si abbia una corrispondenza tra una teoria come insieme di relazioni tra segni e un universo di entità (che può essere a sua volta una teoria), per cui valgono le stesse relazioni; il ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...