COSTAGUTI, Roberto Ranieri
Marta Pieroni Francini
Nato a Livorno da Mattia e Rosa Nocetti il 15 giugno 1732, compì i primi studi a Pisa presso i barnabiti e a sedici anni divenne novizio dei servi di [...] del merito per il "recupero" del vescovo di Cortona, già compromesso con la minoranza filoricciana e che ormai aveva "dato segni non equivoci di volersi riunire alla parte sana".
Il punto sul quale monsignor C. fornì una risposta di netta chiusura ...
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CIERA, Paolo
Gino Benzoni
Nato nel 1575 a Venezia, discende probabilmente da una famiglia che ebbe, nel sec. XV, un certo peso (ne furono membri i banchieri Bernardo e Agostino).
Entrato nell'Ordine [...] concernenti materia grave" - non rivelò certo doti di segugio. Il C. era non solo un "buon religioso" che "ha sempre dato segni di gran bontà e dottrina" - non per niente, "succeduta la vacanza di Civita Nova, è paruto al papa, per retribuire qualche ...
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GIOVANNI Afflacio
Vasco La Salvia
La sua identità è ancora oggetto di discussione: è indicato come discepolo di Costantino Africano e autore di opere mediche nell'importante manoscritto, ora perduto, [...] di altri due medici, Petronio e Bartolomeo, e si presenta un confronto fra le opinioni dei tre maestri sulla causa, i segni e la cura delle febbri. La piretologia di G. ritorna anche nel De aegritudinum curatione. Questo trattato è diviso in due ...
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FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] partire con i crociati alla volta della Turchia, e dove invece morì, nell'episcopio di S. Ciriaco, il 14 ag. 1464.
Altri segni di fiducia ed altre missioni ricevette il F. dai successori di Pio II: Paolo Il lo nominò tesoriere di Bologna per il ...
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DE NOBILI, Flaminio
Flavio De Bernardinis
Nacque a Lucca nel 1533 da Fabrizio e Chiara di Filippo.
La famiglia era originaria della Garfagnana, con l'antico nome Della Pieve, ma, ai tempi in cui il [...] liberamente tali appunti, generalmente li accettava, qualche volta restava sulle sue, come al canto XIII, strofe 77, dove scriveva "segni di messer Flaminio; a me piace come sta". Si ha l'impressione che il Tasso gli richiedesse quelle precisazioni ...
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ALDOBRANDINI (Passeri), Cinzio
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1551 a Senigallia da Aurelio Passeri e da Elisabetta Aldobrandini, figlia di Silvestro. Nel 1566 fu inviato a Roma. Unico nipote maschio [...] silloge di composizioni poetiche di diversi autori scritte in onore dell'A. fu pubblicata a Bologna nel 1600 da O. Segni, con il titolo Templum Cynthio Cardinali Aldobrandino erectum.
Fonti e Bibl.: P. Litta, Fam. cel. ital., Aldobrandini, tav. II ...
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GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] alla crociata.
Alla morte di Celestino III (1198) si pensò che G. avesse buone possibilità di divenire papa, ma Lotario di Segni fu eletto quasi subito. Poco dopo l'ascesa di Innocenzo III, G. fu inviato a Pisa e a Genova, ancora una volta ...
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PALUZZI, Caterina
Alessia Lirosi
PALUZZI, Caterina (al secolo Francesca). – Nacque il 7 marzo 1573 a Morlupo, feudo degli Orsini, nella diocesi di Nepi, vicino Roma, secondogenita degli otto figli di [...] due ferite a forma di lancia e punteruolo […]. Inoltre, alle mani e ai piedi «furono visti li lividi, et segni delte [sic] Sante Stimmate» (Relazione di suorAnna Galli, citata in Antonazzi, 1980, p. 121). Nel 1646 fu aperta la causa di canonizzazione ...
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PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] 1981, pp. 66, 267 s.; D. Higgins, Pattern poetry. Guide to an unknown Literature, New York 1987, p. 50; L. Bedulli, Segni del potere: i Farnese nei documenti della Biblioteca Palatina, Parma 1995, pp. 64 s., 264; G. Raboni, La letteratura in età ...
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BARTOLOMEO da Venezia
Giuseppina De Sandre
Nato probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Venez;a, viene ricordato per'la prima volta dalle fonti nel 1381 come maestro di teologia nel convento [...] . 219).
Fonti e Bibl.: I regesti delle lettere di B. datate dal 28 dic. 1383 si trovano a Roma nell'Archivio dell'Ordine sotto i segni Dd 2 e Dd 3; alcuni di essi sono stati raccolti in Analecta augustiniana, V (1913), pp. 51-62, 76-89, 90-94, 98-104 ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...